mercoledì 4 febbraio 2009

L'intervista … col BANDITO Episodio 13: Giovanni Flaim

(nella foto sopra, ... "Gianni" Flaim, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo!!!)


Questa settimana mettiamo la così detta ciliegina sulla torta … l'intervistato è "Giannino" Flaim, uomo ovunque della Bolzano bianconera … mister, DG, DS e chi più ne ha più ne metta, personaggio unico ed inimitabile … ma ora si dia inizio alle danze, il grammofono sta già scandendo la musica …
Nome? Giovanni
Cognome? Flaim
Se tu chiedi a cinque persone che orbitano nell'universo Futsal, che ruolo ricopre Giovanni Flaim, riceverai cinque risposte diverse: Direttore Sportivo, Direttore dello zoo di Berlino, Direttore Generale, Allenatore e Socio in affari di Hugh Hefner (il papà di Playboy per chi non lo conoscesse, ndr) … ma allora, ci vuoi rivelare qual è il tuo vero ruolo??? Non mi vorrai mica dire che ricopri tutti questi ruoli insieme???
In realtà mancano anche "giullare di corte" (mi avete mai visto come mi muovo ed agito in panchina?, ndr) e promoter finanziario, poi ci siamo. Credo che se incontrassi Hugh potrei essere in grado di creare una nuova squadra di calcio a 5 … già le vedo le conigliette che corrono… tu no?
Ormai, conosco parecchie persone che fanno parte del circo itinerante targato "calcio a 5 regionale", ma senza ombra di dubbio tu sei la persona che ama di più questo sport … si vede da come segui i campionati minori … si vede da come cerchi nuovi giovani da inserire nel campo "parquettoso" … si vede da come ti dedichi "anema e core" … cos'è che ti fa "amare" così tanto questo sport??
Il calcio in generale è stato il mio sport da giovane, l'ho sempre praticato. E' la naturale evoluzione, quella di smettere di praticarlo e seguire invece gli altri. Vedere le cose da fuori è altrettanto emozionante, e lo è di più vedere che si realizzano risultati … che i tuoi giocatori crescono. Ok. Sono fuori onda? Bene…detto tra noi… la verità è che mi pagano profumatamente. Era ovvio, si capiva, no?
Per un secondo ci comportiamo come i gamberi … facciamo un passo indietro … ti riporto alla stagione 2005/06 … la stagione della gloria … Juventus Club che giunge seconda in campionato (dritta agli spareggi contro un certo Caruso … vi suona nuovo il nome?, ndr), battuta solo dal Pomarolo … squadra ricca di talenti (Veronese, Crupi, Marino, DeBoni, ecc., ndr) e che ha come condottiero un allenatore in rampa di lancio (Giorgio Salvagno, attualmente al C5BZ, ndr) … poi qualcosa si rompe … il legno della palestra inizia a scricchiolare … e anno dopo anno questi giovani hanno gradualmente abbandonato la barca a vela del presidentissimo Bedin … cosa non ha funzionato??? Hai per caso messo dell'aranciata amara prodotta a Chernobyl nelle borracce dei tuoi ragazzi???
E' semplicemente finito un ciclo, punto. Secondo me una squadra non deve essere sempre la stessa per 10 anni … bisogna invece stare sull'ordine di 2,3 o 4 anni. Quindi quello che è successo, è che semplicemente sono stati rinnovati tutti. Cambiando le carte in tavola, il risultato non è lo stesso. L'aranciata amara di Chernobyl in realtà l'ho sempre offerta volentieri agli avversari o ai nemici. A proposito, cosa stai bevendo ora?
Verso fine Luglio eri convinto di costruire il progetto Juve su tre fondamenta, Veronese, Marino e Casarin … a Settembre queste fondamenta traballavano insieme a tutto il palazzo, perché a sobbarcarsi il "peso" era rimasto il solo "Stebo" … spendi due parole per il tuo capitano, perché nonostante offerte da altri team, nonostante la squadra non desse garanzie e nonostante tutto, lui è rimasto, legato a quella maglia a linee verticali, come i grandi capitani di una volta.
Due parole su Stebo? Ne servirebbero duemila! E' la colonna portante e ti assicuro che è un capitano coi fiocchi. Lo vedi in campo quanto da' di se stesso … lo vedi in allenamento e fuori quando si parla del futuro della squadra, di strade da seguire. Stebo ti trasmette la passione quando questa viene a mancare, trasmette la voglia di fare, la sicurezza di un elemento capace e solido. Non lo dico tanto per dire o perché sono di parte … lui sa quanto ci tengo! E poi, se mi lascia, sono già d'accordo per fargli spezzare le gambe. Una precauzione…
La rosa attuale della tua squadra ha un'età media vicina ai 20 anni … solo la Juve e il Bubi hanno puntato sui giovani … perché si fa cosi tanta fatica a investire sui giovani?? Tu sei l'esempio vivente che con la perseveranza i presidenti delle società di calcio a 11, qualche giocatore lo mollano, o mi sbaglio???
La Lega Nazionale Dilettanti, l'eccellenza e la promozione, spingono tutti sui giovani, quindi sulla piazza rimane normalmente niente. Per questo, scherzando, dico sempre che nelle squadre di calcio a 5 girano sempre le stesse facce. C'è poi chi vuole soldi per il giocatore (a volte comprensibile, altre discutibile soprattutto se il giocatore rimane fermo in panchina ma vincolato, ndr). Le squadre di calcio a 5 pare non abbiano il coraggio di rischiare … io ce l'ho. Retrocedo? Non importa fintanto che i ragazzi danno il meglio di loro stessi in campo. So di rischiare, ma riesco anche a valutare il potenziale e a sfruttarlo. Poi ho la fortuna di avere dei buoni rapporti in giro, per cui mi basta una telefonata ad un presidente, un direttore sportivo, e ci si mette d'accordo. Ma io funziono sempre così: prima si chiama la società , poi il giocatore, non viceversa. Una semplice questione di correttezza.
Sono le sei di mattina, è il 23 di dicembre e ti ritrovi sdraiato su una panchina travestito da babbo natale … dopo esserti strofinato il viso ti viene in mente che la sera prima c'era stata la cena della squadra, ma poi il resto è tutto annebbiato … mentre provi a ricordare gli eventi, ti si avvicina una renna che vuole fare una foto con te … tu pensieroso ti rendi disponibile, e una volta fatto l'animale si congeda da te con una domanda: "Allura Giannino, secondo te ce la faranno i tuoi ragazzi a salvarsi???" … cosa rispondi, prima di andarti a bere un poker di caffè???
Assolutamente si'. Certo dipende solo dalla volontà, dalla mentalità dei ragazzi. Io, il presidente e il mio collaboratore Marco insieme a Stebo facciamo tutto il possibile per dar loro una mano, di piu' non e' possibile. Sono i ragazzi a volerlo. E poi conviene a tutti: così smetto di urlare sia in campo che in spogliatoio. Mi hanno detto che con le ultime che ho tirato si è formato uno Tsunami…
Immaginati nelle vesti di un imprenditore russo con tanto di colbacco … la tua mega fabbrica di cornetti contro la sfiga era pronta ad essere inaugurata, ma la macchina che da la piega alle "corna" è scoppiata per aria … devi comprarne una a tutti i costi, perché domani arrivano i compratori da Napoli, ed hai solo 10 euro in tasca … decidi di scommetterli in una sala corse ucraina scolpita nel ghiaccio … il tema della scommessa è campionato di Serie C … Chi hai posizionato hai primi quattro posti del campionato (in ordine decrescente, ndr)? Ma soprattutto, perché???
Il quarto lo assegno al Povoli anche se idealmente ci vedo di più la Grolla
Al terzo dovrebbe esserci la Bolzanese
Al secondo non mi puo' mancare il Pool
Al primo posto, a costo di sembrare banale, vedo il Laives.A
l quarto ho messo il Povoli per la posizione e i punti che ha ora in classifica. Credo che vorrà mantenerli. Ma è anche vero che la Grolla si è scrollata di dosso un po' di stanchezza e li ho visti più agguerriti e potrebbero essere una spina nel fianco.
Bolzanese al terzo posto. La classifica vi vede pronti per guadagnare quel posto. Avete un sacco da lavorare per far punti e contrastare chi aspira alla vostra posizione. Riusciranno i nostri eroi…?
Il pool ha ottime qualita' e ha anche giocatori di un certo rilievo ed esperienza. Col ritorno punteranno alla posizione e sono convinto che l'otterranno
Nonostante uno scivolone (forse per il parquet bagnato… maledette borracce!, ndr) il Laives non ha motivo di togliersi dalla sua poltrona lassu' in cima. Credo che ormai, nonostante manchi tutto il ritorno, non si cambi radicalmente la classifica almeno per quella posizione.

Alla fine di ogni mia intervista, do la possibilità ai miei ospiti di togliersi un sassolino dalla scarpa … un sassolino che nonostante plantari e cerottoni, continua a fare sanguinare la ferita … prendi la palla al balzo e girala con una "rublà" all'incrocio … la platea del futsal regionale ti ascolta … avanti non essere timido e impacciato
Il calcio a 5 è poco visto e poco seguito, si sa. Per quanto si faccia, siamo ancora indietro, almeno in regione. Sono anche d'accordo che si tratti di solo un gioco, ma certe dinamiche devono cambiare. Deve cambiare il fatto di tesserare le persone e tenerle ferme, "vendendoli" poi per ricavarne soldi. Deve cambiare l'entità del rispetto fra squadre: comunicando di più e stabilendo un rapporto cordiale tra tutti, si può fare la differenza. E' vero che in campo siamo avversari, ma lo si è con stile. Quindi basta a ripicche, basta ad offese, basta comportamenti scorretti. Giochiamo e veniamoci incontro dove possibile. Rispetto sempre e comunque.

Voglio fare un mio personalissimo plauso a Flaim, lui è uno dei pochi in regione che crede nei giovani … crede ciecamente che il futuro del futsal sia nelle loro mani … crede che un giorno o l'altro esisteranno delle giovanili … lui crede, punto. Bene dopo aver speso queste mielosissime parole, spero che all'uscita dal mio studio mi offra almeno un birroccio da litro accompagnato da un filetto in crosta … se no ritratto!!!
Salumi con spillatura a regola d'arte, Bandito nr.13!!!

Nessun commento: