E venne il giorno della trasferta di Povoli … il girone d'andata chiude i battenti con l'emozionante match di Riva (senza farci "cascare" dalla mente che martedì ghe' il recupero con l'Holiday de Fux, ndr), contraddistinto da defezioni importanti: sulla sponda ricolma di boccali manca il "bambino d'oro" Trunzo (colpito da una cerbottana indigena venerdì scorso, ndr), sulla sponda del lago invece mancano lo "show man" Caruso (squalificato, ndr) e "l'evergreen" Faes (alla ricerca di cellule staminali per rimettere in funzione il ginocchio bionico, ndr). Il match prendeva vitalità con mezzora di ritardo (causa problemi intestinali del cielo, con conseguente fastidiosissimo nevischio, ndr), ma ben presto s'incendiava … dopo un paio di sfuriate "made" in padroni di casa, i birraioli passano … Mezzanotte riceve palla a metà campo e decide di mollare la "diligenza" con conseguente scatto verso la porta avversaria … prima che gli avversari possano contrastarlo, fa partire un destro a bruciapelo … l'estremo con origini brasiliane è sorpreso dalla "viscidità" della sfera (anche perché il pallone è intriso del potentissimo veleno estratto dal "cobra incantatore", ndr), e non può far altro che osservare il pallone che s'insacca, 0 a 1. Andreazza & Santoni visualizzano il goal subito come un affronto "personale", e si catapultano a "babbo morto" verso la porta di Tabiadon … ma capiscono subito che oggi mettere la palla in rete sarà dura come abbattere la porta di un cavò bancario … il "mostro" Tabia è in condizioni "disumane", e dice di no a ripetizione agli "attacchi dinamitardi" rivani … inoltre, quando l'estremo con boccale da litro (stasera merita il "mass", ndr) non ci arriva i pali diventano suoi alleati (per correttezza nel primo tempo i Povoli Boys prenderanno, un incrocio, un palo e una traversa, ndr). Ma mentre succede tutto questo, i ragazzi della Bolzanese che fanno? Ripartono in contropiede, sempre con al massimo tre passaggi, e sfiorando in almeno quattro occasioni il raddoppio … per l'arbitro il primo periodo è durato anche troppo e manda tutti a decorare delle finissime porcellane made in China. La seconda frazione si apre come si era chiusa la prima, cioè con il Povoli molto ruvido e aggressivo, ma a passare è ancora la Forst ... manco fosse dotato della "cuspide scarlatta" di uno scorpione ecuadoregno, Mezzanotte riesce a sottrarre palla al capitano avversario … sull'uscita del sosia di Clark Kent (il portiere del Povoli, ndr) decide saggiamente (sembrava il maestro dei "cinque picchi", Siiirrriiiooo … , ndr) di scaricare sul secondo palo a "pien de monade" Marcon … l'italo brasiliano nonostante la porta sguarnita decide d'insaccare una "bomba al propano" da 20 libbre all'incrocio del palo opposto, facendo venire "l'angina pectoris" al resto della squadra che stava armeggiando con la spina della birra, 0 a 2. Dopo il raddoppio subito, il Povoli cerca di aumentare ancora di più la "spinta idraulica" della sua pressione, coadiuvata dall'avanzamento della posizione del proprio portiere (cecchino d'indubbia precisione, ndr) … ma Tabia stasera continua a fare le veci di Mr. Fantastic, respingendo ancora ogni palla, con qualunque parte del corpo … anche de narice semiaperta … e quando non c'è il "mostro" ci sono le traverse (ancora due, ndr) … e quando non ghe ne Tabia, ne i legni, si creano le cosi dette "fasulate", con salvataggi a ripetizione tutti a tema (Crupi si arrabbatava con la tecnica del "fenicottero rosa", Intro con quella del "sammaritano scalzo" e così via, ndr). Il Povoli non segna e allora ci pensa ancora la Bolzanese … Renzullo viene lanciato a rete da una verticalizzazione improvvisa, ed il capitano ricevuta palla non sbaglia, infilando Radaelli con un sinistro tanto perfido da essere parente stretto di Crudelia De Mon, 0 a 3. A questo punto il portiere rivano diventa quinto uomo di movimento a tutti gli effetti, e sugli sviluppi di un'azione manovrata (come una 90.enne che deve uscire da un parcheggio, ndr) fa partire dai 13 metri (ringraziamo Sky per averci prestato il misuratore, ndr) una folgore che s'insacca come una palla della "pelota basca" nella porta del luppolo, 1 a 3. Partita riaperta … niente affatto, perché dopo un minuto gli spillatori di luppolo ritrovano il goal … grande azione di "moka arabia" Baidoury che raggiunta la tre quarti avversaria spedisce tramite DHL la palla sul secondo palo a Renzullo … il capitano insacca in beata solitudine la sua doppietta, bagnando cosi nel migliore dei modi il suo ritorno in campo dopo il lungo infortunio, 1 a 4. Da qui in poi la partita ha ben poco da dire … i ragazzi di Torboli continuano a cercare il goal che potrebbe riaprire le "speranze", mentre gli esecutori materiali della "torbida" mente di Vanin continuano ad aspettare arrocati dietro, ripartendo come fulmini a ciel sereno … ed è cosi che nascono i goal di Baidoury (dopo aver rubato palla al portiere, ndr) e Crupi (infilato l'estremo di casa in uscita, ndr), ma potrebbero essere molti altri. Finisce così 1 a 6 … partita vinta dalla squadra che ha saputo soffrire dal primo all'ultimo minuto … contro un Povoli che anche senza Caruso ha mostrato i denti e le unghie per 60 minuti.
Salumi con sfoggio dei 27 punti in classifica, Bandito nr.13!!
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