venerdì 30 gennaio 2009

Quel buon sapore di "D-Eccellenza" ... ER CAPO BANDA PERDE LA PRIMA

(nella foto sopra, ... bisogna proprio dire che il Bandito nr.1-68 ha una faccia da muro ... )

Ola ola cicisbei del futsal planet, intorpiditi dai geloni e raffreddori vari ..il duo Ro by Nello questa settimana vi propone un sorprendente match di recupero tra TiTi, ti ti, T contro T - ovvero Tesino contro Tione! Balbuzienti e tremanti dall’Australiana ringraziamo il nostro vivo collaboratore che per motivi di Siae ha voluto di sua spontanea volontà rimanere anonimo ( non abbiamo scritto finora una verità che sia una, ndr).
Tione che arriva dopo aver saltà l'happy hour nei peggiori bar di Caracas, per via della distanza percorsa e per il Ramadam imposto dalla società! Prematura la partenza veicolare, arriva a Tesino giusto per godersi le bellezze locali che sono note in tutto l’emisfero baltico e cerca di scaldarsi non con le sopraccitate ma eseguendo esercizi pari al miglior Bolt dell’ultima olimpiade! Peccato che il riscaldamento venga effettuato nello spogliatoio a ritmo di samba e Colegiala de mio amor ... il direttore di gara convinto che la festa si protrarrà fino a tarda notte, anticipa l'inizio della partita perché colto da sindrome di rientro e opta per una delle discipline più nota nelle palestre Trentine…. “Il salto del riscaldamento”…. La felicità delle fasce muscolari degli atleti è pari alla felicità del presidente Napolitano di questi giorni!
Pronti, Via ... anzi… come nel Monopoli senza passare dal via si passa al… Gol! Tiro dalla mediana del N°2 casalinguo (errore voluto, ndr) libero di posizionare il mirino e far partire un tiro parquet-aria dove l'estremo ospite, ancora sotto ipnosi da tutti i variegati tipi di luci stroboscopiche installate dai padroni di casa negli spogliatoi, non si rende conto dell'avvenuto ed incassa il primo Cocktail agro dolce della serata!
Sembra un incubo o meglio un trip degli anni ’70, invece la realtà riaffiora nel suo splendore, con i padroni di casa che sono atleticamente al top, corrono per tre, si fanno in quattro (non nel senso di stupefacenti, data l’affermazione di prima, ndr), si moltiplicano per cinque e marcano 1 a 1…insomma numeri da circo! Non lasciano nemmeno testare il parquet ai Tionesi che da canto loro (ogni riferimento a San Remo è puramente casuale e non voluto, ndr) sono fermi sulle gambe, zero visione di gioco, inventiva rimasta sotto i chiodati dell’Hammer parcheggiato al di fuori e concentrazione di un licaone in calore ... tanto è che in mezzo alla piazza del paese viene montato da uno staff specializzato un calcinculo stile Dario Argento che si illumina non poco distante dal palazzetto ed inizia a girare per far notare ai ragazzi di Tione il corretto movimento rotatorio che si dovrebbe compiere in campo.
Non c’è tempo nè per il primo, tanto meno per il secondo sorso del buon luppolo dei Castellani che gli stupiti e assetati spettatori sulle tribune si vedono un autogol ... uno di quegli autogol per cui Mai dire Gol era la trasmissione televisiva più seguita anni addietro. Manca Pantegana Klismann ma scovando negli archivi cinematografici Mediaset ecco il reperto di una rarità assoluta …. palla sul fondo per i padroni di casa, successivo cross che carambola sulle gambe del difensore e successivo tunnel sotto le gambe del portiere!!! Ohhhhhhhhh …. palla nel sacco …. Ohhhhhhhhhh…. Che pacco!!! Max Giusti ad Affari Tuoi avrebbe fatto scegliere il pacco X o il pacco Y… qui nessuna scelta, semplicemente RETE! Notizia dell'ultima ora: ad oggi i due protagonisti sono alla ricerca del potente Jubilation Lee (X-man, ndr), che può generare energia esplosiva, come fuochi d'artificio … per ora non sono ancora pervenuti.
La partita inizia anche per il Tione attorno al 20' con il proprio bomber “Gandalf the Grey Castellani” che risolve parzialmente i problemi utilizzando il proprio bastone magico in area Tesina sparando a fil di palo un proiettile all’uranio impoverito che terrorizza l’estremo di casa, il quale sorpreso dalla ipervelocità di Gandal the Grey si china e raccoglie la palla in fondo alla rete. A questo punto è proprio il nostro “Elfo col Bastone” (traduzione di Olga Fernando, ndr) che suona la carica in almeno due occasioni ma il Number One casereccio si fà trovare nel posto giusto al momento giusto. Nulla può poco dopo sull'unica azione uno-due proposta dai Tionesi nel primo tempo con il fulmineo ed illuminante Rivani P. che colpisce a botta sicura per il pareggio quasi insperato! Sudato come Checco Zalone in uno dei suoi concerti, il direttore di gara a ritmo di “Siete una squadra fortissimi!” manda tutti nelle caverne a rifocillarsi di gin-tonic e propoli fresco.
Il secondo tempo vede nuovamente il Tesino (votato come spogliatoio/pub meglio assortito, ndr) con i laterali elastici come il Bungee Jumping e veloci nello stare alti come Michael Jordan, bassi come i sette nani, ancora alti come Burj Dubai (uno degli edifici più alti sul pianeta Terra, ndr) e subito bassi come i Puffi neanche fossero la fisarmonica di Giuseppe Verdi! Insomma nessuno ci potrebbe stare dietro … e cosi' con il Tione che cerca di capire se marcare alto o basso a destra o a sinistra in pochi minuti si arriva al parziale di 5-2 grazie allo stato di forma eccelsa del N°2 (che il veleno inibitore dell'acetilcolinesterasi in confronto è acqua, ndr), spara dei tiri dove il portiere Tionese non può nulla.
Cazza la randa (cazza non è una parolaccia ma un modo velistico per issare una vela, ndr) il mister del Tione Luchesa chiama full press zone ... all’inizio i giocatori rispondono con un Full Monty ma di lì a poco la squadra risponde a dovere ed il Tesino è impensierito e non sicuro del risultato. Si ritorna a vedere a sprazzi e spruzzi il Tione sornione "old style" correre e dimostrare che nulla è vano e perduto ed il premio arriva a 8' al termine con un rigore battuto ottimamente dal bomber Gandalf Castellani per il 5-3. Si riparte col Tesino che mette tutta la grinta e la caparbietà nel seguire il sentiero intrapreso, ma Aldeni ci crede e accorcia con tap-in sottomisura vincente. Però è la Dea bendata forse in stallo per il freddo che poco dopo non vede lo spiraglio giusto per far si che una punizione battuta dal limite per il Tione esca di un pel di f...ustino? Frittella? Fragola? Fiducia nel prossimo? Si ok! … e questo porta ad oggetti non identificati lanciati dai presenti dalle tribune contro la sfiga (e vedete che alla fine volenti o nolenti ci siamo andati vicini a quella parolina di prima!!!! , ndr)
Il rovescio della medaglia è li, porta opposta e la fessurina (? Mah!?, ndr) lasciata dal duo in barriera fa si che il Tesino allunghi 7-4 e invece di rallentare in curva i ragazzi di Mr.Fusi allungano con un contropiede che a poco dal termine chiude ogni speranza di recupero. La fine del match viene da Artini che accorcia con il direttore di gara con la testa già sotto la doccia! Finisce la partita con sportività mentre si parla di salumi volanti nel centro di Tesino ed un Tione che ritorna malconcio a casa! Tesino che qualcuno in tempi non sospetti affermava che era una buonissima formazione ora è entrata in forma … la scia del CalcioChiese ormai è presa.
Migliori: N°2 del Tesino del quale non abbiamo il nome ma che ce lo scopriremo solo vivendo
Peggiori: tutto il Tione ( Tione sornione ma un po’ sciupone, ndr)

Volevamo ringraziare Six9 (nome in Codice da Vinci, ndr) per la disponibilità e l'aiuto fornito sulla sintesi.

Bye Bye
Bandito 83 e Bandito 168 Ro-By-Nello

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