NEL PACCHETTO DELLE PATATINE "SAN CARLO" I BUBINI TROVANO I TRE PUNTI

(nella foto sopra, Nicola "Jamaica Warrior" Gniewecki, sempre tra i migliori a calcare il sintetico made in Merano)

Nonostante il mio sabato sera sia passato prima per la festa in "blange" al Thun-universum, e poi per l'abile movimento di bicchieri di Martini condiviso con il mirabolante Mac al bancone, l'alzataccia per andare a visionare i "ruspati" made in Bubi è inevitabile! Il clima polare ricorda un po' la cella frigorifera dove si andava ad allenare Rocky Balboa a Filadelfia (si proprio il luogo dove andava a "menare" qualche pezzo di bue, poi rivenduto come carne macinata di "nona scelta", ndr), ed anche per questo il match stenta a decollare … dimenticavo, gli avversari di oggi sono i pari età del San Carlo Milano. Finalmente verso la metà della frazione il match si accende … capitan "cuore impavido" Lezzi riceve palla da Vanin, e nonostante si trovi sulla trequarti non ci pensa su un secondo a far partire un tiro al cianuro verso la porta avversaria … il portiere ospite si fa sorprendere come un abbonato Sky, dall'arrivo del cedolino del canone Rai, e la palla s'insacca, anche grazie ad una deviazione (reperibile solo col microscopio elettronico della NASA, ndr) di Scutellà … 1 a 0. La gioia della Reale's Band si spegne in men che non si dica, perché i ragazzi all'ombra della "madunina" trovano subito il pareggio … stavolta il tiro dalla distanza lo scocca Bozzoli, e nonostante non si sia sulla riva del fiume Giordano e di San Giovanni Battista non si veda neanche l'ombra, Valenti "battezza" il pallone fuori ... ma invece la palla gonfia la rete alle sue spalle, 1 a 1. Il contraccolpo psicologico per l'armata del presidente Calovi è evidente, e i milanesi cominciano a farsi pericolosi … ecco allora che Valenti anticipa il carnevale di qualche mese e sfodera il mantello da Superman, sventando con bravura alcune "meteoriti" scagliate verso la sua porta. Sugli spalti intanto va in scena un simpatico siparietto degno della migliore "Casa Vinello" (versione modificata del "cult" con Raimondo, ndr) … dalla corposa rappresentanza di tifosi milanesi, emerge un'acuto: "Vala, vala, tornate in Italia" … in men che non si dica, ecco apparire sulle scalinate la giubba rossa di Garibaldi con quel che "rimane" dei Mille per spiegare al simpatico signore, che lui si era già dato da fare nel 1860 per unire le Due Sicilie e che se voleva un'altra impresa doveva cacciare la grana … comunque ORRORE ALLO STATO PURO. Prima che l'arbitro decreti la fine del primo periodo, gli ospiti beneficiano di un doppio tiro libero, ma Valenti oscillando i tentacoli, mostra il suo amore verso il mare e intercetta tutte e due le conclusioni … quindi tutti a bere un Bombardino, con la consapevolezza che ai bubini servirà più concretezza per vincere la partita. Il secondo periodo mostra un Bubi subito più dinamico, fin dai primi scampoli di match … la ruvidetta di "Yuma" Carati e le sportellate di "Fashion" Carolo sono solo l'antipasto di un goal che è nell'aria … al 2' lo stesso Carati raccoglie un tocco di Lezzi e fa partire un tiro "all'aceto balsamico" che prova a "condire" il terreno sintetico del Palamainardo sull'uscita di Abelli … il portiere ospite, forse ingolosito dall'odore di cibo, si accartoccia un po' molleccio e la palla dopo averlo "circumnavigato" s'insacca, 2 a 1. Il goal appena realizzato non soddisfa la fame di goal del "mastodontico" nr. 10 giallorosso, e dopo appena un giro di lancette ecco il bis … stavolta il "cingolato della Pusteria", raccoglie una palla vagante al limite dell'area e la "soffia" verso la porta milanese … il tiro è insaporito al lardo di Colonnata e l'estremo ospite si fa ingannare per l'ennesima volta (in fin dei conti l'è sempre mezzogiorno, ndr), con palla che si deposita lemme lemme nella saccoccia, 3 a 1. Finalmente il match sembra indirizzarsi verso una bella discesa alberata con panorama distensivo, ma gli uomini di Reale hanno un grosso feeling col masochismo e in men che non si dica subisco il goal del 3 a 2 … gran discesa sulla sinistra dell'ottimo Pessina (numeri e movimenti da leader per questo talento milanese, ndr) con conseguente "sassata", Valenti para ma sulla respinta la difesa meranese si fa trovare ferma manco fosse stata glassata col cioccolato fuso, e per Caputo è uno scherzo insaccare. La partita si accende e in casa Bubi Valenti ha il suo bel da fare per bloccare le sfuriate milanesi … l'apice del thrilling comunque si raggiunge al 12', quando una punizione di "ira di dio" Pessina si stampa con una violenza inaudita sulla traversa, mandando in tachicardia molti spettatori seduti in tribuna. Finalmente al 15' la premiata ditta Malandrino & Gniewecki decide di mandare via gli assistenti sanitari dalle gradinate di Via Mainardo e di stabilizzare le pulsazioni degli spettatori … lancio con polvere di stelle del giovane bolzanino sulla corsa dell'indomito "Jamaica Warrior" Gniewecki … nell'uno contro uno vince il duello il portiere ospite, ma sulla ribattuta Nicola "sentenzia" che è ora di raccogliere la palla dalla rete, 4 a 2. Prima del termine c'è ancora il tempo per vedere un goal ospite, messo a segno da Laneve, ma è utile solo per le statistiche e almanacchi, finisce quindi 4 a 3 … di neve qui, oggi, non se n'è vista!!! I ragazzi di mister Reale legittimano il risultato grazie ad un secondo tempo ben orchestrato … grazie alle tre forchettate di fieno conquistate oggi, danno sempre più valore a quella "stalla" chiamata classifica.

Finalmente ho visto questi ragazzi vincere … l'alzataccia ha dato degli ottimi frutti … quasi quasi torno al bancone per farmi un'ultimo Martini …

Salumi impregnati di balordismo, Bandito nr.13!!!