"SANTI" E "BIRRAIOLI" NON SI PORTANO RANCORI

(nella foto sopra, ... non sembra, ma c'è da imparare dalla "follia" dei banditi ...)

Questa settimana i ragazzi al "doppio malto" guidati da mister Vanin, dovevano vedersela con la corazzata dei "Santi" roveretani, vera squadra rivelazione della stagione. Il match inizia un po' in sordina, con le squadre attente a non scoprirsi troppo, anche perché qualche spiffero c'è sempre e il pericolo "cacca molla" è sempre in agguato. A rompere gli equilibri, manco si stesse armeggiando con dei vetri di Burano, ci pensa Marcon … il laterale italo-brasiliano, dopo aver mulinato le gambe in maniera instancabile, producendo doppi, tripli e forse quadrupli passi, fa partire un bolide "inacidito" dalla sinistra … il portiere ospite può solo osservare il pallone che s'insacca perché tradito da una deviazione di un suo compagno sottomisura, 1 a 0. Il vantaggio degli uomini di casa, dura lo spazio di una "scoregina" fatta furtivamente in un ascensore pieno zeppo … discesa sulla destra del possente De Maura (Atik prova a limitarlo, ma viene scaraventato a distanze siderali, manco fosse stato avvicinato da un tornando tipico dei territori texani, ndr), conseguente siluro ad incrociare sul secondo palo e palla che s'insacca, con beffa per "monster" Tabia, che si ributta il pallone in porta dopo averlo parato, 1 a 1. Il match è bello, e le azioni da goal non mancano … Trunzo ad un certo punto ruba il pallone manco fosse il "testimone della 4x400" e s'incunea centralmente, bomba al vetriolo e palla che si stampa sul palo … sulla ribattuto Marcon è lesto come una "faina mannara" (appena rientrato sul parquet dopo aver fatto merenda con una "Girella Motta", ndr) e "inforna" il pallone in totale solitudine, 2 a 1. Dopo il nuovo svantaggio, il S.G. rialza subito la voce … lancio lungo di "Molly" Molinari sulla corsa di Palubaku … Angelino è in netto ritardo perché ancora intento ad arrotolare il "sacco a pelo" su cui stava schiacciando un pisolino, e può solo osservare il roveretano infilare "Tabbbbbia" sotto misura, 2 a 2. Il "latin lover" Crupi (appena rientrato dopo l'infortunio patito nell'incontro di wrestling amatoriale, ndr), suona la carica anche senza strumenti musicali, e dopo aver centrato un super palo su azione "panoramica" innesca il nuovo vantaggio … una volta giunto sulla lunetta del calcio d'angolo fa partire un cross, non senza prima aver cosparso il pallone con alcuni decilitri di "olio di colza" … Molinari è in anticipo, ma rimane sorpreso dall'impressionate "viscidità" del pallone, che gli scappa dalla mani modello "anguilla di Abu Dhabi" … Mezzanotte è in agguanto e insacca da 15 cm., 3 a 2. Ora il team di "Puffo" Vanin è lanciato come il "Galaxy Express 999", e da li a poco rimpingua ancora il suo bottino … Marcon conquista palla ed inizia a saltare avversari manco fosse all'esame di guida per la moto, giunto al limite dell'area scarica per l'accorrente Crupi che in corsa incrocia un tiro "in oro zecchino" (anche se il mago Zurli non era nei paraggi, ndr), che giustizia l'estremo avversario e manda tutti negli spogliatoi con il parziale di 4 a 2. L'avvento della ripresa vede i roveretani pressare a tutto campo, schiacciando Trunzo & C. … e dopo poco raccolgono i frutti del lavoro certosino … De Maura traghezza palla dalla sua metà campo e non vedendo compagni smarcati, decide di far partire un "razzo di segnalazione" da distanze siderali … la palla termina la sua corsa in rete, con la decisiva deviazione di Intro "buon samaritano" vigne sotto misura … 4 a 3. Il match è entusiasmante, e le azioni da rete si sprecano come i soldi in un Casinò … verso la metà del periodo Crupi batte una rimessa modello "Roma all'olimpico" per l'accorrente Angelino … vera e propria bomba del napoletano sul secondo palo e conseguente magia acrobatica di Marcon (forse nelle feste è andato a lezione di Teakwondo da Ibra???, ndr) che insacca, 5 a 3, e pallone in bacheca per la sua tripletta. Il "gladiatorio" De Maura, stizzito dalla tripletta del suo connazionale non vuole essere da meno e decide di fare un movimento degno del "Serale di Amici" sulla "pertica" Intro … una volta ricevuta palla sulla linea dei 5 metri, mette in scena un "fouetté en tournant" (se vede che son costretto ha vedere Maria de Filippi e i suoi filistei, ndr) … conseguenza, botta secca che gonfia la rete come Pierino dopo essere passato sotto le grinfie di Bud Spencer, 5 a 4 e tripla anche per lui!!! Non facciamo tempo a digerire l'amarissimo "bolo alimentare" modello "gufo vomitevole", che dopo 20 secondi gli ospiti pareggiano … lancio lunghissimo di "Molly" (degno del miglior Delap, difensore dello Stoke City, ndr) che giunge fino nell'area piccola bolzanino … Toborski approfitta della seduta di Yoga che sta compiendo tutta la retroguardia armata di boccale, ed insacca con un imperioso stacco di testa … 5 a 5. Da qui alla fine del match il punteggio non cambierà più (anche se le occasioni sono comunque continuate, come la discesa dell'acqua sulle cascate Vittoria, ndr), sancendo un giustissimo pareggio, figlio di una grintosissima partita.

Bene, ora ci attende il Big-Match con il Povoli orfano di Caruso … incrozemo dita, orecchie e se possibile anche le sciabole!!!

Salumi dalla chiatta fluviale, Bandito nr.13!!!