giovedì 18 dicembre 2008

L'intervista … col BANDITO Episodio 10: Alessandro Anzelini

(nella foto sopra, la concentrazione di "Anze" quando inizia ad assaporare la battaglia calcistica)

Nonostante due anni fa abbia attentato alla mia vita, colpendomi (involontariamente, ndr) con una ginocchiata in testa mentre ero in uscita bassa … ho deciso d'invitare nel mio studio, bello addobbato con lustrini natalizi e renne che sgagazzano un pò ovunque, il guerriero "Anze", attualmente ai box per un infortunio al ginocchio … ma ora bando alle ciance … lasciamo a lui la parola …
Nome? Alessandro
Cognome? Anzelini
Società di affiliazione e ruolo che cerchi di ricoprire nei fitti listelli di parquet ogni venerdi ...
Lago di Cei…per quanto riguarda il ruolo, direi con amarezza che l'uso dell'indicativo presente è tristemente impreciso, meglio dire che il ruolo che RICOPRIREI è quello di pivot, ma con licenza da esterno…
Allora "Panzer", nella stagione 2006/07 ci siamo lasciati sul campo da gioco, tutti e due retrocessi con i nostri rispettivi club, e con la consapevolezza di aver perso un'occasione … a distanza di due anni ci ritroviamo là dove ci eravamo lasciati … è cambiato qualcosa nella testa del tuo team? La sudatissima promozione dell'anno scorso (raggiunta nei play-off, ndr) vi ha dato consapevolezza?
Direi che la retrocessione di 2 anni fa è stata da un lato rocambolesca, dall'altro l'inesorabile conclusione di un'annata iniziata male…se da una parte c'erano i migliori propositi della società, da contraltare faceva l'inevitabile inesperienza di giocatori e dirigenza, e la partenza ad handicap iniziale è pesata come l'intero globo su una squadra che di certo non era Atlante in grado di sorreggere tale leggendario fardello…l'anno scorso ci sono stati episodi a dir poco incredibili all'interno dello spogliatoio che però hanno compattato il manipolo di uomini a disposizione di "Leonida" Sieff e l'ha portato al tanto bramato traguardo…
La società sta facendo le cose per bene, come la Locatelli … trattenendo un monumento vivente come Sieff, e irrobustendo la rosa con Calabrò, Perottoni e Andreolli, ha dato quindi un segnale forte, degno di una scossa tellurica, a tutte le squadre della Serie C… quali sono le reali mire della società che si specchia nel lago? Se Mefistofele ti proponesse un contratto con indicata la sicura salvezza a fine stagione, firmeresti come ha fatto Faust?
Confesso di sì…e forse incuriosito da cosa ci può essere oltre le mitologiche "colonne d'Ercole" della salvezza mi avventurerei superbamente come Ulisse ed i suoi nella Divina Commedia dantesca nei mari della metà classifica puntando magari a raggiungere qualche posizione più elevata…battute (e strizzate di maroni, ndr) a parte, ritengo che quest'anno la società abbia fatto investimenti e scelte importanti, degne di un progetto ambizioso certo ma anche serio e concreto…siamo un po' come le Fattorie Osella, tiriamo il nostro umile carrettino e, seppur con sacrifici e difficoltà, lo porteremo lontano…
Se dovessi trovare un grande giocatore che ti può assomigliare, indicherei Vinicius Bacaro (pilastro della nazionale italiana, attualmente in forza all'InterMovistar, ndr), pivot dalla forza fisica irreale … tu invece, come raffiguri l'Anzelini calciatore? Pensi di poter promettere un bottino migliore degli undici goal della stagione 2006/07?
Mi sono sempre ritenuto un giocatore operaio, a disposizione della squadra…credo che avrei potuto garantire qualche gol in più di quel magro bottino, ma come sappiamo qualche problemino fisico mi ha fermato…e chissà per quanto…
Probabilmente non riceverà vagonate di scatole cioccolatinose a San Valentino, ma Sieff è senza ombra di dubbio l’allenatore/giocatore più preparato del campionato … l’esperienza e il curriculum parlano per lui … com’è averlo come allenatore? Bisogna fare dei corsi di Yoga, per mantenere la calma quando sbraita paonazzo, offuscato dall’adrenalina che pervade il suo corpo?
Effettivamente Mister Ezio è abbastanza "odiato" dagli avversari, sembra un manzoniano untore, inseguito e perseguitato al grido di "dagli all'untore"…va ammesso che la sua esperienza e la sua bravura sono senza eguali nel nostro ambito, ma talvolta nel trasmettere le basilari nozioni per poter fare del Futsal con la "F" maiuscola eccede nell'enfasi, nell'entusiasmo e nei modi, ma chi lo conosce sa che lo fa bonariamente, come una chioccia educa i suoi piccoli ed inesperti pulcini…
Sei in discoteca a festeggiare con un gruppo di amici balordi … la "movida" e la carburazione sono alle stelle ma ad un certo punto il DJ spegne l'impianto, e sfodera la sua voce acuminata: "E adesso raga, il nostro Anze, ci svelerà la Top Ten delle quattro candidate al titolo di campione regionale di calcio a cinque … a te il microfono a dai fiato alle trombe!". Dopo il primo attimo di défaillance, in cui vorresti farti grande come un omino del PlayMobile e scomparire, prendi in pugno la situazione modello comizio … come rispondi e soprattutto come motivi le tue imbeccate?
1) Laives: ormai da un paio d'anni abbondanti si sta affermando a livelli importanti, squadra compatta e solida;
2) Pool Bolzano: l'esperienza di Loco e di qualche altro elemento può aiutare una squadra giovani e frizzante;
3) Bolzanese: con una saracinesca in porta del calibro di Neffo (grazie vecchio, ti devo una birra da litro, nota del bandito), nessun traguardo è esagerato…che sviolinata…
4) Povoli Team: forse troppo, anzi unicamente, Caruso-dipendente però c'è poco da fare, purtroppo ai nostri livelli un solo uomo può fare la differenza.
Ogni qual volta il "Lago" scende sul campo, si respira un'intensità che fa presagire la battaglia… come spieghi questa vostra indole alla tenacia e al sacrificio … forse nascondete in uno scrigno segreto, un intruglio misterioso che vi ha preparato in gran segreto il famoso "ringhio" Gattuso?
Siamo una squadra "feroce", soprattutto nei primi anni il nostro temperamento ci ha messo spesso in cattiva luce; tecnicamente eravamo molto molto validi ma facevamo del furore agonistico uno dei nostri punti di forza; mister Ezio ha smussato le nostre punte e molti della vecchia guardia non ci sono più ma la "cattiveria" agonistica è comunque una mostra prerogativa…
Come è mia abitudine, ti lascio la liberta assoluta di strapparti dal costato un osso indigesto che non sei mai riuscito a digerire … scaglia a tutta potenza il copertone di un Tir giù per il K2 … è il momento giusto…
Una monumentale critica la muovo al sistema calcio a 5 regionale…ci sono società che fanno "le cose in grande" ma senza una lucida e ponderata riflessione; spendere soldi non porta a nulla senza basi solide su cui costruire un progetto…inutile voler costruire un grattacielo sulla sabbia, prima o poi cadrà ed il tonfo sarà fragoroso…Per il resto, faccio un plauso alla tua idea, sdrammatizzare ed ironizzare su un argomento che spesso accende gli animi con la tua consueta irriverenza ti fa sembrare l'Ezio Greggio del web con la sua futsalistica "Striscia la notizia", dispensi abbondanti e generose fette di buon umore, pensavo di votarti come personaggio trentino dell'anno!!!
Come si evince dalla sua intervista il grande "Panzer" è una persona verace, quasi quanto i pomodori della Cirio … sono sicuro che presto lo rivedremo in campo … pronto per prendersi grandi soddisfazioni … per lui gonfiare la rete come il vento di libeccio è una normalità.
Salumi dal mondo di Risiko, Neffo bandito nr.13!!
HDI Assicurazioni-Lago di Cei, ovvero Qualcuno volò sul nido del cuculo...
Sapevo che HDI e Lago di Cei sono due team che non si "amano", allora ho mandato un "tirocinante bandito" a seguire il match (per mi l'era dura andare dato che zogavo, ndr) ... la cronaca non mi aveva molto convinto (il blog ha un timbro più balordo, ndr) ... ma dopo aver letto il comunicato di oggi ho deciso di pubblicarla ... eccola
Dopo essersi già praticamente equivalse in Coppa Italia, HDI e Lago di Cei si misurano nuovamente per vedere chi ha il miglior playermanager del campionato, o chi ha il più nervoso playermanager del campionato, o chi è il playermanager del campionato che scassa di più i maroni ai suoi giocatori, o chi è il playermanager del campionato che scassa di più i maroni ai giocatori avversari, o chi è il playermanager più emulato dai suoi giocatori, insomma...meno male che gh'è sol do playermanager...
Hdi perde in riscaldamento il pivot albanese Veizi e al di là degli "sconosciuti" giocatori in panchina ha solo sei giocatori di movimento (Fontanari, Giovanelli, Zendri, Salinas, Bevilacqua e Vivaldi, ndr). Sieff, mister astuto come una faina e più esperto del druido Panoramix, ha infortunati a sua volta ma una rosa più ampia, e sa perfettamente che i giocatori di casa non sono esattamente 6 giovani etiopi pronti alla finale olimpica dei 10.000 metri, ed imposta la partita sul ritmo, prevedendo un loro ovvio calo nel secondo tempo.Quindi i Lacustri girano palla e la fanno girà come piacerebbe a Caccamo, senza però riuscire ad affondare il Culpo (omaggio del redattore al portiere della capolista!, ndr) nel pur molle ventre dei granata, che si affidano ad una manovrà lenta e sterile come un bradipo in pensione. Se non fosse futsal, Rino Tommasi e Gianni Clerici avrebbero scommesso sullo zero a zero, ma una bella manovra Zendri-Salinas-Giovanelli (Pizzul avrebbe detto "tutto molto bello", ndr) porta la sfinge trentina a infilare di giustezza Armando Perottoni, che forse si stava già allenando per il tiro a segno del secondo tempo ...
Secondo tempo che inizia all'insegna del "fairplay", con il povero Bevilacqua, che si becca una sana carretta di vezzeggiativi colorati dagli uomini del lago … che il campionato non lo abbia scambiato per l'inseparabile "nanetto" di Benny Hill (mi risulta che anche a Bronzolo lo avessero apostrofato come Otzi o Similaun, ndr)? Ma essendo Bevilacqua un uomo imperturbabile (degno della pubblicità della Denim … non deve chiedere mai, ndr), lo si è voluto festeggiare anche con della sana saliva di Lama, forse utilizzata per correggergli la pettinatura che si era disunita … Tacconi insegna che non si va mai in campo spettinati.
Ovviamente gli animi diventano più caldi di un brulè natalizio e la palestra di Besenello un'arena, con l'aspetto sportivo che cade miseramente in secondo piano, nonostante la presenza in campo di ex giocatori di serie elevate che avrebbero potuto dilettare l'ampia platea (almeno 18 spettatori non paganti, parenti e dirigenti inclusi, ndr) con numeri degni della loro fama.
Dopo il mal riuscito rosario natalizio di un Sieff boy (Cattoi, ndr) in confessionale con l'arbitro, costato a lui l'espulsione, e alla squadra lo 0-2 (goal di Zendri ottimamente posizionato sul secondo palo, ndr), Zendri prova compassione per i conterranei lagarini e decide di dar loro una chance di rimonta, infilando la sua porta a metà secondo tempo, 1-2. Sieff, livido di rabbia e trasformatosi per l'occasione in Dart Fener, si carica la squadra sulle spalle, salta in orizzontale Giovanelli e Salinas e da posizione defilata fa partire un mozzarella di bufala sul secondo palo; mezza difesa e mezzo attacco temono sia alla diossina e la ignorano lisciandola, costringendola lemme lemme a finire la sua corsa nella cesta di Garbari, 2-2!
Sembra ristabilito il risultato più ovvio, ma Perottoni, dopo aver bloccato un tiro, innervosito dalle copiose luci di natale che ricoprono tutta Besenello, pensa bene d'improvvisare un personalissimo tiro al bersaglio da festa paesana, solo che vicino non aveva un orsacchiotto, ma "adrenalina" Zendri, colpito (e affondato, ndr) da pallonata in testa, con conseguente cartellino rosso per l'estremo roveretano. Ai ragazzi con la polizza in tasca non serve giocare in superiorità numerica, perchè era pure il sesto fallo e, dopo aver conteso la sfera a Salinas manco fosse una notte con Monica Bellucci, Giovanelli insaccava all'incrocio il tiro libero del 3-2.
Nel recupero il duo in giacchetta nera decide di dare un'ultimissima possibilità a chi è sotto nel punteggio … quindi scatta il tiro libero, che il bravo e forte Calabrò (questo ragazzo è veramente un talento, ndr) calcia sul palo esterno. Ora gli arbitri decidono che può bastare, e mandano in archivio il match con il 3 a 2 per i padroni di casa … segnalo che a fine partita le squadre si sono scambiati i regali natalizi, a base di carbone modificato con l'uranio impoverito.

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