venerdì 13 febbraio 2009

BASTA AKKARI PER FAR SCINTILLARE IL BLAUGRANA

(nella foto sopra, un Benetello in versione Drag Queen ... quella di ieri per lui è stata l'ultima partita in casacca viola, ora lo aspetta Berlino ... "Andiamo a Berlino Tobe!!!")


Arriva come un fulmine la terza giornata di ritorno del campionato di D altoatesina ed in dono ci porta il sentissimo derby tra Nordik e Barcellona, reso, se possibile, ancora più scoppiettante dal teatrino a base di pupi siculi: "Rinviamo … è da tanto tempo che non lo facciamo". Palazzetto bello pregno come piace a noi, ed il sottoscritto in compagnia di una squadriglia modello "stop the piccion" per la conferenza stampa di fine partita, su cui si eleva "Muttley" Vincenzi, alla ricerca disperata della medaglia!!! Si comincia e dopo una spolverata di secondi il Barca è già in vantaggio … Akkari s'inerpica con un accelerazione sulla destra, Ficco lo marca stretto con l'antica tecnica delle ombre cinesi, ma una finta repentina di "pippo" lo manda a ciaspolare sul K2 … una volta saltato il marcatore, il giovane talento di scuola blaugrana (classe 87', ndr) fa partire una "saetta" di destro ad incrociare … il breve percorso che fa la palla termina in rete con Crepaldi che non prova neanche l'intervento, 0 a 1. L'allegra combriccola di "Omero" Nicolli cerca di pianificare una timida reazione, ma la mole di palloni "buttati a casso" è incalcolabile e la porta difesa dal sosia di Harald Schumacher (portiere della Germania Ovest a Spagna 82' … riportato ai giorni nostri anche per età, ndr) la intravedono solo in cartolina … quindi invece del pareggio, arriva il raddoppio … DeBoni (in prestito dal Barcellona ad 11, insieme a Santacroce, ndr) custodisce "saggiamente" un pallone nella metà campo "nordika" ed altrettanto "astutamente" appoggia per l'accorrente Akkari che ha ingranato la quinta … risultato, bomba sempre di destro dai dieci metri che ha l'effetto di un caffè corretto Unicum per l'estremo difensore del Nordik, palla al centro e 0 a 2. Dopo un palo clamoroso colpito da Akkari, ancora dalla distanza, ancora dai 10 metri, finalmente il Nordik si sveglia, facendo vedere che non è un "soprammobile" del match, ma bensì una parte integrante … da prima impegna Lucchi con un paio di rasoiate e poi Ficco (il più brillante dei suoi, nonostante l'errore iniziale in marcatura, ndr) centra una "grassa" traversa dalla distanza. Nel momento di massima spinta "nordika" gli spagnoli affondano di nuovo su una "nuova" leggerezza difensiva … Akkari prova ad affondare sulla sinistra ma la palla s'impenna e sembra persa … Gozzer è nella sua area ed è nettamente in anticipo, ma decide malauguratamente di colpire di testa impennando il pallone … "pippo" non crede ai suoi occhi e s'avventa sulla palla in caduta "sfornando" una spettacolare "bicicletta" aerea … impatto col pallone e goal, 0 a 3 … ed esultanza modello Tardelli ai mondiali per tutta l'esagitata curva blaugrana. Il tre a zero è un risultato pesante e allora ci pensa Ficco prima del riposo a ridare un po' di speranza ai suoi … dopo aver ricevuto palla all'interno dell'area piccola, decide d'incantare due marcatori con alcune movenze degne della Polka austriaca … tiro di sinistro e palla che s'insacca, sorprendendo il portiere che stranamente stava chiudendo sul secondo palo, 1 a 3 e tutti a mettere sul fuoco lo stufato a base di bacche di ginepro. Il secondo periodo si apre con un Nordik un po' più voglioso ma soprattutto con D'Antonio (fino a quel momento fumoso come un geyser islandese, ndr) che si divora un goal a due, e ripeto due passi, dal portiere avversario. Ora la partita è più tambureggiante e più viva, con il Barca che sembra essere pericoloso solo quando c'è in campo Akkari (sotto tono le prestazioni di Vescio "the fashion" e Yassine, ndr) … e difatti è nuovamente lui a muovere il pallottoliere … ricevuta palla in banda destra si presenta col vestito migliore al limite dell'area … questa volta il tiro che scocca non è imprendibile, anzi, sembra impregnato di zucchero filato, ma è quello che basta per ingannare Crepaldi, perché la balla s'infila sotto l'arcata prodotta dalle sue gambe, 1 a 4. Il Nordik prova ad armarsi d'orgoglio e cerca gli stimoli per riaprire nuovamente la partita, e fortunatamente li trova … D'Antonio si guadagna una punizione dai 7 metri e s'incarica della battuta … sfruttando l'uscita avventata dell'estremo di casa spagnoleggiante, lo beffa con un tocco morbido che s'insacca, non senza prima aver accarezzato tutto l'addome del portiere, 2 a 4. Ora gli uomini del presidente Rossi cercano disperatamente di ridurre nuovamente il gap, ma le azioni sono molto confuse ed affidate soprattutto all'estro di "adrenalina" D'Antonio … però c'è un bagliore di sole … Gozzer fa tutto molto bene sulla destra, salta in scioltezza il suo marcatore con un mini pallonetto, ma sul più bello spara alto da non più di 2,5 metri … un vero peccato, l'azione meritava un destino diverso. Gozzer fallisce … il Barca no … Akkari si guadagna una punizione dai 12 metri sulla sinistra, tutti si aspettano la solita "bombassa", ma invece incredibilmente c'è lo scarico (veramente incredibile, avrà fatto tre passaggi in tutta la partita … tanto forte quanto solista, ndr) per DeBoni spostato tutto a destra … l'ex giocatore della Juventus club degli anni d'oro, ha tutto il tempo di prendere la mira ed insaccare di prepotenza, sfruttando appieno l'immobilismo architettato con "paglia e fieno" della difesa col vento da "nordik", 2 a 5. La partita a questo punto è finita … c'è ancora il tempo per un goal di D'Antonio che conclude in rete un'azione molto confusa per il 3 a 5 finale, ma il sottoscritto era già al bar per degustare un birroccio schiumante da "teschio Zsu". Tirando le somme, posso dire che il Barca ha meritato la vittoria (mantenendo così il primo posto in campionato, ndr), sfruttando al 110% la vena realizzata del suo fromboliere … ma direi soprattutto sfruttando gli svarioni iperdonabili della difesa "nordika"(sottolineo anche la buona prova in fase difensiva del duo "cuori impavidi", Impera & Gross, ndr) . In casa Nordik, "Omero" Nicolli non può dirsi sicuramente soddisfatto … in tre match con il Barca ha incassato altrettante sconfitte … ma quello che deve preoccupare oggi, è la completa assenza di grinta che alberga in alcuni suoi giocatori.

Salumi con massaggio al cioccolato fondente, Bandito nr.13!!!

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