lunedì 29 dicembre 2008

Recuperiamo ... è da tanto tempo che non lo facciamo ... Nordik vs Febbre Gialla

(nella foto sopra, il più acido dei banditi ... Feo ... mentre si rilassa su una spiaggia caraibica ... )

Previgilia natalizia e alle Roen si recupera Nordik- Febbre Gialla, match di cartello tra squadre di alta classifica, nonostante la classifica un po' deficitaria dei "febbrili" che pagano l'avvio incerto di stagione.
Pubblico presente 20 persone circa … l'incasso viene devoluto in beneficenza al barista cinese del bar di fronte al palazzetto per permettergli di ripresentarsi dopo la sosta natalizia con qualche dente sano in bocca ... è natale e siamo tutti più buoni … Guardando le formazioni saltano all'occhio le assenze di Vedovelli e Pintimalli da una parte e D'Antonio dall'altra ... si narra che i 3 si siano messi in viaggio verso Betlemme dopo aver noleggiato dei cammelli 4x4 con assetto da neve. Debutto di Riccardi con la casacca giallo nera proprio contro la sua ex-squadra. Pronti ... attenti ... VIA! Sono le 20.17 e il sig. arbitro apre le ostilità. Per 18 minuti si assiste a 2 squadre guardinghe che si studiano a lungo in stile duello tra cowboy, con lunghe occhiate di sfida e colonna sonora di Ennio Morricone. L'unico sussulto che fa scaldare l'atmosfera del Palaroen è un dubbio incontro-scontro tra Pasolli e Vianello in area "febbricitante" … per l'arbitro è tutto regolare e si prosegue. Al minuto 18 e 30" una bella girata di Ficco impensierisce l'estremo "giallonero" ... passano 3 minuti e gli risponde Baldessari colpendo l'incrocio dei pali esterno con un tiro dalla distanza. Da qui alla fine del tempo si evidenziano ancora 2 conclusioni per parte ma nulla di pericoloso. La prima frazione si chiude con un bel numero sulla fascia dell'ex Nordik, Riccardi, con tiro velenoso fuori di poco … 0-0 e tutti a bere una Pinacolada.
Inizia il secondo tempo ed è il Nordik a premere; 2 tiri consecutivi di Beneamati fanno sperare in un secondo tempo più vivace e più ricco di emozioni. Al 5' un fallo poco prima del limite dell'area "Nordica" fa vivere dei bellissimi momenti di calcio. Crepaldi schiera la barriera a cui e si aggiunge lui stesso … nell'attesa del fischio dell'arbitro, una serie di spintoni in barriera fa cadere a terra il portiere dei Viola; l'arbitro sorpreso dall'accaduto ferma il gioco e rivolgendosi a giocatori, pubblico, divinità, fante cavallo e rè, pone un quesito amletico "CHI E' STATO ???"…accortosi che la possibilità di avere una risposta alla sua domanda era pari a quella di vedere Bossi a cena con Weah inscenava una pantomima "napulitana" e ricalcolava la distanza della barriera dalla palla. Finito il simpatico intermezzo, l'arbitro fa battere la punizione…Pasquazzi finge il tiro e scarica la palla nell'area piccola dove appostato come una faina c'è "Re Magio" Baldessarri che deposita in rete con esultanza di Gaspare e Melchiorre sugli spalti. Nell'occasione bello schema della Febbre ma grave ingenuità del Nordik. Il gol da una sveglia alla partita e il Nordik si riversa in avanti creando delle occasioni con tiri dalla distanza ad opera del buon Ficco, che all'11.mo scaglia una "minella" che scalda le mani a Spaccavento che devia in angolo. Sul successivo calcio d'angolo è lo stesso Ficco che spara in porta e colpisce la traversa. Al 17' il Nordik raggiunge il pareggio con una bella iniziativa personale di Gozzer, che per l'occasione si mette la maglietta di Amici e gridando "Maria, Garrison guardatevi questa" fa una bella piroetta lasciando l'avversario inchiodato sul posto e scaglia un bengala tricolore all'incrocio dei pali … il numero "1" giallonero può solo guardare e imprecare le divinità sottovoce (è natale ..., ndr). Il Nordik continua a spingere ed è ancora Ficco a rendersi pericoloso con 2 tiri al 19' e al 23' ... sul secondo tiro il portiere para con l'ausilio del palo. La partita si trascina all'epilogo con alcuni ribaltamenti di fronte ma con conclusioni mai pericolose. Il pareggio non serve a nessuno, o meglio l'unica squadra che si avvantaggia di questo risultato è il C5 di Malandrino&Co….
Per concludere si può dire che la partita è stata abbastanza avara di emozioni, e tutto sommato equilibrata. Le 2 squadre si son chiuse bene annulandosi a "Vicenza ed interland". E' stata una di quelle partite che piacciono tanto a Sacchi (Arrigo, ndr) molto tattiche e con poco spettacolo. L'assenza di D'Antonio si è fatta sentire sottoporta, nonostante la bella prestazione di Ficco MVP del match.

Salumi a base di bromuro, Feo, bandito nr. 14!!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma d'antonio, quello simpaticissimo?