martedì 15 febbraio 2011

Comano Fiavè vs Laives 8 a 5

(nella foto sopra, dopo l'ultimo venerdì di Comano, è nata la nuova versione di Windows...Santoniws 7...senza parole...)


Dopo le due partite contro le prime della classe ecco per il Comano una partita che, sulla carta, potrebbe permettere alla compagine di Mister Pedrini di accorciare la classifica, quel Laives che di certo non è ai livelli di due anni fa, quando contese il titolo al Povoli Team (a favore del Laives c’è da dire che loro almeno ci sono ancora :P). Nel Comano ancora assente Zambanini, il Laives di quest’anno non lo conosco quindi non posso dire con certezza se ci siano o meno delle defezioni. Al primo minuto subito una ghiotta occasione per Christian Santoni, pescato da calcio d’angolo e lasciato libero dalla difesa ospite, il sinistro debole però viene bloccato da Marinelli; un minuto dopo è ancora il bomber ex HDI che ci prova, stavolta dai dieci metri circa, Marinelli respinge in scioltezza. Il Laives si vede dopo tre minuti e mezzo con una punizione da oltre dieci metri di Perri, Lorenzetti mette in angolo. Al quarto minuto tiro deviato di Luca Santoni che si stampa sul palo esterno; al sesto punizione dagli otto metri di Christian Santoni che colpisce in pieno stomaco Marinelli, il forte portiere (m’è sempre piaciuto, lo ritengo uno dei migliori della regione) resta accasciato a terra, l’azione prosegue ma nella confusione generale il Laives riesce a spazzare. All’ottavo girata di Christian Santoni di sinistro e Marinelli respinge di piede. Al tredicesimo e al quattordicesimo doppia occasione Laives: prima Pintimalli ci prova di punta con Lorenzetti che alza in angolo, poi il diagonale sempre di Pintimalli viene respinto di piede ancora da Lorenzetti. Al sedicesimo Luca Santoni serve Christian Santoni con un lob da fallo laterale, tiro al volo e palla alta. Al diciassettesimo ospiti in vantaggio, azione personale di capitan Peron che conclude in diagonale con la punta destra, 0-1. Al ventunesimo Lorenzetti trova con un lancio a parabola Christian Santoni, stop e tiro ma Marinelli respinge. Al minuto ventitre tiro al volo di Costantini che Marinelli alza in angolo. Trenta secondi dopo incredibile occasione per il Laives, che Sacco si divora come Obelix davanti ad un cinghiale ben cotto, a tu per tu con Lorenzetti tira debolmente e il portiere riesce a mettere in angolo. Ancora trenta secondi e risponde il Comano con Smajloski, il cui diagonale viene respinto da Marinelli. Ancora trenta secondi ed il Laives raddoppia: fallo laterale battuto rapidamente e Sacco trafigge Lorenzetti colpevolmente poco reattivo, il tiro non era certo irresistibile, 0-2. Al ventinovesimo Christian Santoni si sposta la palla con la suola dal destro al sinistro, conclusione che Marinelli devia sul palo interno, sembra che non sia serata per la punta del Comano (come leggerete più avanti, mi sbaglio di grosso eheheh). All’ultimo minuto rigore un po’ dubbio per presunto fallo su capitan Pedrini, si incarica della battuta Christian Santoni che tira forte e rasoterra, Marinelli stavolta non può nulla, 1-2. Allo scadere Lorenzetti salva su Perri opponendo il corpo, visto che la difesa si era dimenticata di marcare. Si chiude così il primo tempo, con tanti ribaltamenti di fronte e con i portieri che non possono certo dormire sonni tranquilli. Il secondo tempo si apre con il pareggio del Comano al secondo minuto: Christian Santoni riesce nello stretto a trovare lo spazio per il tiro e di punta destra insacca (palo-gol), 2-2 (finalmente quel testone ha capito che tirare di punta non è un insulto al gioco del futsal, ma spesso è un’opzione molto efficace). Nemmeno il tempo di esultare ed un minuto e mezzo dopo il Laives torna davanti nel punteggio con una bella triangolazione Sacco-Perri-Peron, con il capitano che chiude sul secondo palo, 2-3. Al quinto Luca Santoni serve da fallo laterale Christian Santoni, che da buona posizione spara fuori (non è da lui, la porta la becca quasi sempre). Al settimo espulso l’allenatore del Laives “Caio” Gentilini, dalla tribuna posso solo ipotizzare che abbia ecceduto nelle proteste. All’ottavo e trenta punizione dal limite dell’area perfettamente centrale di Christian Santoni, botta dritto per dritto che né Marinelli né la barriera disposta a muro quasi sulla linea di porta riescono a respingere, 3-3. Al dodicesimo gol un po’ fortunoso per gli ospiti, conclusione senza pretese di Sacco che una deviazione rende imparabile, con la palla che si infila all’incrocio, 3-4. Il Comano patisce il colpo e trenta secondi dopo un’uscita scriteriata di Lorenzetti permette a Peron di trasformare il lancio di Marinelli in gol, 3-5. Sembra una mazzata difficile da digerire, ma il Comano ha Christian Santoni che se è in serata son dolori, però ha anche Smajloski che, a dispetto della stazza, al quindicesimo riceve una palla in verticale, se la alza e la gira al volo in un nanosecondo (se ci provo io mi rompo i legamenti), 4-5. Due minuti dopo il Comano pareggia: Luca Santoni trova Christian Santoni in verticale, veronica sul difensore e diagonale di sinistro all’angolino, 5-5. Al ventunesimo Comano per la prima volta in vantaggio: Luca Santoni ruba palla e mette in mezzo per Christian Santoni, controllo e tiro di punta per il 6-5; trenta secondi dopo ancora Christian Santoni in gol dopo un contrasto vinto con l’avversario, 7-5. Al ventiduesimo palo di Costantini. Al venticinquesimo Peron alza da due metri un’ottima occasione per riaprire la partita (pescato da calcio d’angolo, ancora la difesa del Comano che nell’occasione si concede una siesta). Al ventisettesimo triangolo Luca Santoni – Christian Santoni – Luca Santoni, con quest’ultimo che di punta conclude a lato; sul ribaltamento di fronte palo pieno di Peron. Al ventinovesimo palla messa in mezzo forte da Pedrini (non ho fatto caso se da angolo o da fallo laterale), Marinelli respinge corto ma Christian Santoni non ne approfitta e mette alto. Allo scadere secondo rigore per il Comano (stavolta netto), Christian Santoni batte forte e centrale per il definitivo 8-5 e per il settimo gol personale della serata. Partita che di certo non poteva offrire mirabilie, vista la posta in gioco, nel Laives si salvano solamente Peron e Marinelli, nel Comano su tutti Christian Santoni, mi è piaciuto anche Smajloski nei pochi minuti che è stato impiegato. Ritengo che per sperare di salvarsi il Comano debba trovare anche delle alternative rispetto a Christian Santoni, che di certo non può segnare così tanto in tutte le partite.

Salumi con l’inno della Champion’s dal Vostro bandito n. 69

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