martedì 14 dicembre 2010

Il C5BZ torna a casa col "cappotto", mentre i bubini rimangono in "mutande"…1 a 6.

(nella foto sopra, attento Bubi non fidarti del gatto se ha le sembianze di Michelino Salvi!!!)


L'auspicio di un derby per cuori forti, rende frizzante l'aria che aleggia fra le mie mura domestiche togliendomi sonno e voglia di rimanere a incollato al materasso (alcuni miei compagni di team diranno, mentendo spudoratamente, che è l'effetto delle variegate birre che ho tracannato sabato durante la sceneggiatura del calendario kaotico…inizio lavori ore 13.30 fine lavori ore 21…ci vuole veramente poco per rovinare una reputazione onorabile...approposito, per i nuovi aggiornamenti sul calendario, clikkare qua sopra, http://www.kaosbolzano.it/news.php?id=11 …hihihihihi!!!)…sta di fatto che dopo essere lievitato modello David Copperfield alle 10.30 (mezz'ora prima del match) sono già al PalaMainardo, giusto per sapere che il match inizierà alle 11.30, causa campo ghiacciato (quell'oretta di vuoto la passo a casa Maggetto per recitare un rosario con croce capovolta). Kick-off perfettamente in orario agli ordini dell'onnipresente Ilotto (lo vedo ovunque), sotto un sole splendente ma con un contorno ventoso spregevole…cicinquini al top della gamma, mentre in casa meranese si sottolinea la pesante assenza del "Golden Bocia" Trunzo, fermato dallo gnomo della Loacker per un "tete-a-tete" amoroso nella Merano Vecchia. Il primo colpo di turbante è marchiato Bubi, con "Tu vò fare" Melfitano che dopo 58 secondi invia a "Sorriso Periodico" Passadore un messaggio in bottiglia da posizione decentra, presa sicura…dopo un'altra manciata di secondi è Fabio "Basetta Radente" Vanin a segnalarsi, con palla sradicata ad un avversario, ma sulla sua strada c'è ancora il dente splendente di Passadore che mette in angolo…sulla seguente battuta dalla bandierina, la difesa a zona dei bolzanini si pietrifica d'incanto manco stesse a stretto a contatto con la Medusa, e per Kulbaka è un piacere appoggiare nel saccoccio sguarnito (prima c'era stata una miracolosa parata di Passadore su Malandrino Jr.)…1 a 0. Il vantaggio riempie i polmoni dei GialloRossi, ma i cicinquini tramano nell'ombra manco stessero girando "Operazione Valchiria atto II"…al quarto minuto "Si" Salvi "Chi può" prova la mira in ottica futura, scheggiando la traversa (tocco di falange di L.Vanin) con un bel diagonale dagli otto metri, ma al settimo non sbaglia…Melfitano, nella posizione di ultimo uomo, fallisce ad affrontare frontalmente "Attila" Kollman in marcatura, e il colosso bolzanino non fa sconti lasciandolo di stucco con tanto di ricevuta in mano, sfera traghettata e poi scaricata su un solissimo Salvi che non può fallire, 1 a 1. Una manciata di secondi dopo il C5BZ ha ancora un'ottima possibilità con "Robocop" Fraccaroli, ma il suo diagonale da destra bacia il palo esterno. Al nono si rivede il Bubi, con "Jamaica Warrior" Kulbaka che riceve in regalo in netto anticipo sul natale una "museruola" da Passadore nel primo 1 vs 1 del match (ce ne saranno molti, e tutti persi dal colosso meranese), ma è solo un'avvisaglia insignificante…minuto 11, lancio dalle retrovie di "Cocco Bill" Scarsetti (mostruosa partita per il centrale di casa Benussi…chi lo criticava dopo la prestazione contro il Grosseto con la prima squadra, si cosparga il capo di cenere rovente), con difesa bubeggiante completamente impreparata…sul pallone si avventa "Ranma" Franchini, che sfruttando un'uscita alla "Mamma butta la pasta" di L Vanin, insacca con un preciso diagonale…1 a 2. Al 14.simo è tempo di vedere all'azione il grande ex, ovvero "Ciuccio" Tschurchenthaler, che in proiezione offensiva penetra in area, salta "Goku" Vanin manco fosse ad un torneo ippico di Dressage e insacca a porta sguarnita, 1 a 3 (nessun tipo di esultanza per il biondo meranese, in segno di rispetto del suo albero genealogico). Un minuto dopo la reazione locale monta a neve, ma Passadore è insuperabile come il tonno su una doppia conclusione ravvicinata di Kulbaka, e al 16.simo una sua parata da terra con mano di richiamo fa addirittura pensare alle visioni scrutabili solo nel deserto del Gobi con borraccia vuota da almeno due giorni (la conclusione era ancora di N.Kulbaka). Quando non finalizzi, la punizione è sempre all'orizzonte (quante volte da bocia, uscendo dalla discoteca senza gnocca ho pensato a sta frase)…minuto 18, ancora il "Ciuccio" in proiezione offensiva che può sfruttare una marcatura di Malandrino labile come la mentre del Bandito nr.12, sinistro dopo due passi e sfera ancora nel sacco, 1 a 4. Prima del meritato di riposo, c'è ancora tempo per vedere super Passadore, che prima stoppa di dentoni degni alla "Don Chuck" l'ennesima incursione di Nicola e poi ferma in scioltezza un libero di Melfitano. La ripresa dovrebbe far sbocciare il ritmo e la vivacità dei locali, invece i bolzanini mulinano le gambe come pale eoliche a Trieste…L.Vanin al quinto si scalda, sbarrando la porta in faccia a "Pavon" Paonessa smarcato sul secondo palo, ma al sesto non può niente quando Capitan Salvi insacca sotto-misura un invito magistrale del "Ciuccio" (lo stesso Ciuccio che poi uscirà per infortunio…che non sia stato il suo "ultimo canto" in maglia bianco-rossa???), 1 a 5. Con la sicurezza del risultato in cascina i bolzanini agiscono di rimessa, mentre il Bubi continua ad ostinarsi con l'imbucata selvaggia, terreno fertilissimo per i super anticipi di Scarsetti. Il minuto 15 è favorevole a Fraccaroli, che lanciato sullo spazio in banda destra ringrazia Melfitano per la marcatura alla "non ti tocco perché te ghai le zecche" per poi concludere con un potente esterno sinistro che folgora L.Vanin…1 a 6. Gianni "The Last Man Standing" Reale opta per giocare gli ultimi minuti con l'uomo di movimento, ma gli unici frutti che raccoglie sono maturati sull'albero di F.Vanin…prima una traversa, centrata dopo tiro sporco da centro area leggermente sfiorato da Passadore, e poi un liscio incredibiloso nel pieno centro dell'area bolzanina…finisce cosi 1 a 6. Match a senso unico, dove i bubini di Gianni non hanno saputo mai cambiare il ritmo al gioco, fossilizzandosi nel ripetere ad intercalare regolare sempre la stessa azione offensiva…una lezione che sicuramente i ragazzi di "Don" Calovi si saranno stampati a fuoco nella memoria. In casa bolzanina il duo Civettini&Saiani non può far altro che festeggiare, venire a Merano in casa della capo-classifica ed imporre il gioco non è da tutti (penso che i ragazzi la pizza offerta se la siano meritata)…il plauso principale comunque spetta a Christian "Fai la cosa giusta" Rossi, che ha creduto fermamente nella crescita del vivaio cicinquino, fertilizzandolo amorevolmente giorno dopo giorno! Se il futuro cicinquino ha i volti di Passadore, Salvi, Scarsetti, Kollman, Fraccaroli, ecc., la dirigenza può dormire sogni tranquilli.

Salumi con ghiazzo, Bandito nr.13!!!

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