(nella foto sopra, Max "cobra" Montel, a segno nella prima giornata per il suo Barcà) Prima di campionato al Palaroen, e per i palati extrafini il menù è goloso. Di fronte il neopromosso Barcellona e la seconda forza dello scorso campionato, ovvero il Green Tower. Sugli spalti un bel po' di appassionati avidi di calcio parquettoso. Veniamo al match…La prima fiammata della partita esce dai piedi di Akkari che intercetta palla a metà campo e s'invola in solitaria verso la porta avversaria, ma la fretta è cattiva consigliera e anticipa troppo la conclusione rendendo la vita facile a Micheletti. Tre minuti più tardi ancora Akkari prende palla in banda destra, salta un uomo e converge verso il centro, gran bomba ad incrociare e questa volta è il palo a dirgli di no. Il Green gira palla in velocità, ma per vedere una conclusione degna di nota bisogna aspettare il 13' con il Sig. 11 che, pescato in mezzo all'area blaugrana, spreca calciando a lato. Siamo al 18', e Deboni intercetta e parte in contropiede, ma anche lui ha troppa fretta e calcia da troppo lontano e la palla finisce a lato. Pochi istanti dopo Gariboldi alza un lob per Montel in fascia destra, gran volèè del pivot basco e palla che finisce alta. Il Green replica con una legnata di Buffa che Grandinetti toglie dal sette. Due minuti più tardi Bastiani imbuca per Buffa e va a rimorchio, il compagno lo serve e Bastiani piazza una legnata che brucia Grandinetti e porta i suoi avanti per 1-0. Il vantaggio dura 30 secondi, e l'autore del pareggio è Montel che sfrutta un'indecisione della difesa trentina rubando palla al limite dell'area avversaria e scagliando un missile che s'insacca sul palo lontano. 1-1. Un minuto più tardi il Barca potrebbe raddoppiare con Casarin, ma la sua conclusione va a sbattere sul legno alto della porta avversaria. Il vantaggio del team del Pres. Cugnetto, però, arriva proprio allo scadere con una conclusione di Akkari che coglie Micheletti in fase REM e lo buca portando i suoi sul 2-1. Il primo tempo si chiude qui con il Barca avanti di una rete e Marinelli con le foto del bidello nel cellulare! Per info e foto chiamate il portiere C-cinquino ore pasti. La ripresa inizia con una girata di Deboni dal limite che fa barba e capelli al palo. Il Green risponde al 6' con il Sig. 9 che da fermo fa partire una rasoiata che fa suonare il palo alla sinistra del portiere blaugrana. Il Green conduce le danze e fa girar palla a gran velocità, ma le conclusioni arrivano solo dalla distanza e Grandinetti può finirsi la manicure senza troppi grattacapi. Al 15' parte un contropiede ben manovrato dal Barca, Akkari si presenta davanti a Micheletti e lo brucia con un diagonale. 3-1 Barcellona. Due minuti più tardi ancora Pippo protagonista con un gran numero in fascia (con tanto di tunnel all'avversario) che lo porta davanti alla porta, tiro potente ma Mitch si fa trovare pronto. Il Green ribatte con Scalet che convergendo dalla fascia sinistra fa partire un destro indirizzato sotto la traversa, ma sulla traiettoria trova il piede in un avversario e la palla si alza sopra la traversa. 22' Grandinetti lancia lungo per Akkari, stop a seguire che lascia sul posto Fontanari, bomba sul palo lontano e palla che s'insacca. 4-1 Barca e gran gol! Un minuto più tardi azione fotocopia, ma questa volta Akkari tenta un colpo di tacco (orrendo) e la palla va a lato. Il Green prova a manovrare, ma il team di Mr. Massari punge in contropiede, e al minuto 24' Casarin si presenta davanti a Micheletti che si rifugia in angolo. Minuto 26' il Green inizia il suo forcing finale, ma Grandinetti abbassa la saracinesca sulla doppia conclusione di Buffa e Fra tacci facendo gridare al miracolo. Un minuto più tardi ancora il capitano trentino tenta la stoccata, ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Al 29' viene concesso un tiro libero al Green, ma Buffa spara malamente a lato. Negli ultimi minuti c'è spazio ancora per un palo colpito da Scalet (ottimo scambio con Fratacci) e per il gol del 2-4 di Marisa (o almeno credo…) che infila il portiere avversario con un tiro sotto le gambe.Dunque sorpresona alla prima giornata in via Roen, anche se la vittoria è parsa più che meritata per il team bolzanino che con il suo solista Akkari ha messo in grossa difficoltà la difesa del Green, e la tripla sul tabellino dei marcatori la dice lunga su chi è stato il migliore in campo. Il Green sviluppa una gran mole di gioco, ma sottoporta si dimostra piuttosto sterile e le conclusioni arrivano quasi sempre dalla distanza.
Salumi variegati, Bandito 14
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