martedì 28 settembre 2010

GiaccaHabitat - HDI 1 a 7

(nella foto sopra, "Mapo" Frizzero...per essere letale sotto porta serve sangue freddo...)

Dopo la coppa non viene il salame bensì il campionato! Piaciuta la battuta? Ok non tiratemi gli ortaggi, altrimenti mi rovinate il vestito. Debutto in trasferta per gli assicuratori, che fanno visita al Giacchabitat a Gardolo, campo che l'HDI conosce bene visto che si allena nella palestra formato gigante tutti i lunedì. Prima di tutto ringrazio il bandito n. 63 per le preziose riprese video, che mi permettono di controllare le azioni e soprattutto i protagonisti, così non rischio di sbagliare i nomi (il video degli higlights lo trovate su youtube e sul sito HDI). Tra gli assicuratori mister "urlo piano" Renier decide di non convocare il secondo portiere e di affidarsi solamente al bandito n.12, tanto è fatto di acciaio e ferro (ecco Dory, te l'ho tirata :P) e di lasciare a casa Colombo e Rojas, rientra bomber Santoni. I padroni di casa non li conosco quindi non posso citare eventuali assenza di rilievo. Tribuna discretamente gremita, con qualche bella gnocca, che non guasta mai. Dopo 40 secondi ospiti subito pericolosi con Pegoretti, che la palestra la conosce a memoria, tiro di punta che Barulli respinge di piede. Trenta secondi dopo "formica atomica" Natilla serve sul secondo palo Pegoretti, colpo di testa da 2 metri che scheggia la parte alta della traversa. Ancora l'HDI al sesto minuto: giropalla efficace da Pegoretti a Bucci, "Jamaica" serve di esterno sul secondo palo "Mapo" Frizzero che a porta vuota insacca il gol dell'1-0, festeggiando al meglio il suo compleanno. Dopo dodici minuti si vede finalmente anche il Giacca, lancio lungo per Scaduto, stop preciso di petto (spalle all'area) ma tiro in girata debole. A metà primo tempo triangolo Turrini-Scaduto-Turrini, tiro smorzato da un difensore HDI e Dorigatti blocca in presa bassa.Un minuto dopo gli ospiti raddoppiano: Giovanelli per Taborsky, alias "a me le pizze piacciono leggere e con pochi ingredienti", un difensore del Giacca prova l'anticipo ma Taborsky difende la palla con il corpo e la lascia scorrere, stop e tiro di destro sotto le gambe di Barulli, 0-2. Al ventesimo lancio di capitan Demattè dalla sua trequarti difensiva in diagonale per Scaduto, tiro in caduta con palla a lato. Al minuto 22 triangolo Giovanelli-Frizzero che non si chiude perché Mapo spara una bomba al centro a mezza altezza e il bandito n. 5 non ci arriva in scivolata. Un minuto dopo palla rubata da Bove che arriva a Frizzero nel rimpallo, 2 vs 1 ma Frizzero serve Bove con una palla troppo lenta e la difesa del Giacca spazza. Al minuto 23 tris per l'HDI: Veizi si esibisce nel suo pezzo di repertorio, ovvero "tiro una bomba al napalm", botta di punta da almeno 9 metri che si insacca sotto la traversa, 0-3. A cinque minuti dalla fine del primo tempo il Giacca prova a reagire, schema su punizione molto pregevole: palla in parallela per il compagno sul primo palo, passaggio indietro per il giocatore a rimorchio, nella fattispecie Scaduto, e palla sulla traversa. All'ultimo minuto del tempo regolamentare poker per gli ospiti: triangolo Frizzero-Corte-Frizzero con quest'ultimo che tira di punta dai 7 metri e sigla la sua doppietta personale, 0-4 (così alle paste e alle pizzette che dovrà portare per il compleanno si aggiungono quelle per la doppietta ehehehe). Nel recupero altre due occasioni, una per parte: l'HDI la mette a frutto, con Bove che sgroppa sulla sinistra, si accentra e in caduta trafigge Barulli per il 5-0 con una conclusione da poco fuori area; Bernardinatti, invece, spreca il tiro libero concesso dagli arbitri. Il secondo tempo si apre con Costabile in porta al posto di Barulli. Dopo 40 secondi "nipote di Zeman" Magelli dribbla un avversario all'interno, punta destra che finisce a lato. Cinque minuti dopo si chiude il primo set: bel passaggio di Frizzero che libera Pegoretti sulla destra, diagonale preciso e gol, 0-6. Al settimo 3 vs 2 per il Giacca, Facchinelli serve capitan Demattè, dribbling su Magelli e conclusione mancina respinta da Dorigatti. Al decimo punizione di Demattè da circa 7 metri che finisce alta. Al dodicesimo lob dalla difesa di Natilla per Santoni, che come al solito si sbraccia per chiedere palla, stop di petto e tiro al volo di destro che finisce fuori. A metà ripresa palla in verticale di Giovanelli per Santoni, il bomber deve ancora segnare quindi col cavolo che chiude il triangolo, conclusione di piatto defilato sulla sinistra che per sua fortuna finisce sotto le gambe del portiere, 0-7. Al diciannovesimo Natilla imita Santoni, nel senso che non la passa, si fa tutto il campo e di sinistro impegna Costabile che salva in angolo in uscita. Al ventesimo lancio lungo di Giovanelli per Santoni, stavolta il triangolo viene chiuso, Giova però non trova la gioia del gol perché l'estremo dei padroni di casa respinge. Venti secondi dopo Taborsky vola via sulla sinistra, palla in mezzo per Giovanelli, anticipato in extremis da Turrini in angolo. Al ventunesimo palla in verticale di Taborsky per Bove, tacco al volo di poco fuori. Al ventiquattresimo fallo su Giovanelli, che dalle tribune non sembra duro ma purtroppo costringe il capitano ad uscire portato a braccia dai compagni (in bocca al lupo per una pronta guarigione!), tiro libero che Veizi spara troppo centrale, con Costabile che repinge in avanzamento. Al venticinquesimo gol della bandiera per il Giacca: bella triangolazione che trova libero Genoesi, tiro imparabile sotto la traversa, 1-7. A un minuto dalla fine ancora tiro libero per gli ospiti, Frizzero spara alto. A tempo quasi scaduto Veizi salva una ghiotta occasione per il Giacca, impedendo che la palla arrivi ad un giocatore pronto al tap-in vincente. Per gli assicuratori sicuramente Frizzero migliore in campo, gli altri tutti sulla stessa linea. Per il Giacca una menzione la meritano: Genoesi per il gol, Demattè e Scaduto perché tra i pochi a provarci.


Salumi con amaro Montenegro (grazie Mirko) dal Vostro bandito n. 69

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