venerdì 9 aprile 2010

La "laguna" fa meno paura se hai un cuore a tinte giallo-rosse...

(nella foto sopra, un Gianni Reale che sembra volere dire: "Su ragazzi, montate, a Venezia noi, andiamo senza paura!!!")


Dopo 1000/1500 kg di cioccolato ingurgitato (fra parentesi vi voglio far partecipi del fatto che sono stato contattato da un noto regista per fare il film…”Agguantami le Uova”…teribbbbile!!!, ndr) finalmente si torna a parlare di futsal giocato!!! Quale miglior occasione per riprendere confidenza con la palla che rimbalza poco, manco fosse “Bombo” Vincenzi di ritorno dal viaggio di nozze, se non l’andata dei 32.esimi di finale fra Bubi e Venezia Under 21??? Quindi scatto sulla MeBo con la Intro”vagine” mobile (tirato per i capelli di punto in bianco nel mondo Under, ndr) e via diretti verso il PalaMainardo. I ragazzi di Reale hanno ben stampato in testa che la partita non è una un’allegra monada che finisce a birra e salsizze…il Casinò di Venezia C5 si presenta con il miglior attacco di tutti i campionati (168 goal all’attivo…un’enormità, ndr), tenete presente che i gironi sono 19, ma allo stesso tempo capace di subirne solo 44…la classifica finale del girone “E” li ha visti finire secondi, ma ad un solo punto dalla Marca Tv…quindi allacciate le cinture (anche se siete seduti dietro, ndr), SI PARTE!!!
La cornice di pubblico è degna del match che sta andando in scena, ma soprattutto mi fa mormorare fra me e me medesimo, quanto sarebbe bello essere ancora ventenne (tutto questo per via delle numerose fanssss del gentil sesso presenti sulle gradinate, ndr)…la sfida si alza dai blocchi di partenza e per le prime battute rimane in “incubatrice”…i team si leggono, si studiano, si annusano, per provare a captare eventuali falle o debolezze, quindi per trovare la prima occasione de rete dobbiamo aspettare il 5’…”History X” DiMauro (un bravo a questo giovine, che molte volte rende come una lampadina installata in un “hotel ad una punta”, in parole povere è ultra intermittente, ma ieri è stato grande!!!, ndr) dopo una fuga entusiasmante sulla destra, chiede l’uno-due stretto a Carati, e giunto all’interno dell’area chiama al paratone Bertoli su battuta da 52cm.…tutto mui bello. La partita finalmente diventa ariosa, ed iniziano a materializzarsi le trame del match…bubini sostenuti da una difesa “granitica” e pronti a ripartire, "venesiani" intenti a scardinare il fortino e sostenuti da un quasi costante uomo di movimento, dato che l’estremo gioca sulla linea di centrocampo (il loro portire, “spunta la luna dal monte” Bertoli, dimostra di essere il prototipo del portiere di futsal moderno…infallibile coi lanci, determinante fra i pali e letale nel momento di battere a rete…veramente complimenti!!!, ndr). In ogni caso al 10’, viene dimostrata la tesi che il portiere alto può essere un “badile” con doppia soluzione (cioè che ti permette di scavare da ambo le parti...non ridete, è una mia massima!!!, ndr)…di fatti, proprio l’estremo ospite viene liberato al tiro, ma la conclusione viene impattata, e la palla finisce sui piedi di “Oasis” Malandrino, che da 30m. senza pensarghe su un secondo la spara verso la porta avversaria…il difensore della “U” rovesciata prova il miracoloso recupero ma la pasqua è passata da qualche giorno, e la sfera s’insacca docilmente per il più dolce dei goal, 1 a 0. I lagunari provano subito a reagire, affidandosi prevalentemente alle giocate funamboliche di “Shaggy” Alonso, ma “Fudo della Montagna” Momo risponde sempre presente manco fosse a un contrappello dei Marines!!! Dopo un altro paio di scorribande su ambo i versanti per l’arbitro color lilla è tempo di idratazione, e quindi duplice fischi. La ripresa ripropone i temi del primo tempo, col Venezia che spinge, coadiuvato dal suo estremo molto alto (devo dire che è veramente ostico giocare con una squadra disposta in questo modo per quasi tutta la partita…tanto di cappello alla sagacia tattica di “Last Man Standing” Reale, ndr) e il Bubi guardingo e pronto a ripartire…lo scontro fra Alonso e Momo continua incessantemente con tanto di fuochi d’artificio, ma ha sorridere è DiMauro!!! La testa matta di scuola meranese, dopo essersi divorato una nitidissima palla goal a tu per tu con Bertoli, al 5’ riesce a siglare il 2 a 0…spumeggiante fuga di DiMa sulla sinistra, che una volta raggiunta la line di fondo si accorge di avere la linea di tiro sbarrata…ma lui non l’è un mona, l’è na lince, per questo appoggia dietro per l’accorrente “New Buon Samaritano” Cecca, che attira su di se gli avversari e che invece di tirare ri-serve “History X” all’interno dell’area, tiro a mezza altezza cosparso di zucchero a velo, e palla che s’insacca!!! Il doppio vantaggio dura poco meno di un giro di lancette…fuga sulla sinistra di Penzo, con scarico millimetrico al centro dell’area per il proprio compagno Zanatta…ne viene fora una “fasulata” degna dei mitici spaghetti western con Bud Spencer, che si risolve con tocco di polpaccio di Momo che spedisce la bola infondo al sacco, 2 a 1!!! Il Venezia ora ci crede e stacca dal molo tutte quante le gondole, obbiettivo, centrare il pareggio…e ciò avviene…prima Daloisio centra un super legno su palla telecomandata sul secondo palo, poi è Bertoli (si il portiere…ma non sorprendetevi, in campionato sto ragazzo ha fatto 11 pezzi!!!, ndr) a insaccare…azione d’angolo, blocco sulla difesa a zona meranese, e palla che giunge sui 10 metri all’estremo ospite in posizione un po’ decentrata, sassata devastante (penso che Momone sia ancora sul sintetico di Via Mainardo a studiare la traiettoria della minella, ndr) e palla all’angolino, 2 a 2. Ora il match è bellissimo e giocato a viso aperto…da una palla malamente persa in fase d’appoggio, il Venezia si fa trovare col portiere alto…Ceccato intelligentemente, innesca “cingolato” Carati per linee orizzontali…ok, la sua falcata non è alla Bolt, e permette cosi a Bertoli di ritornare in porta, ma il suo tiro è una folgore da togliere il respiro…palo-goal, 3 a 2, e gioia Bubi che esplode incontenibile a 3 minuti dalla fine. Ora la parola d’ordine per i giallo-rossi è “conservare”, ma a rottamare i sogni in un lampo, ci pensa un ingenuo fallo commesso lontano dalla porta…è il sesto…sulla palla va lui, l’uomo per tutti i ruoli, Bertoli...battuta non secca, di più, e palla che si accomoda alla sinistra si Momo, 3 a 3 e tutti negli spogliaoti!!! Bella partita, e complimenti al Bubi, che ha giocato alla pari contro una super corrazzata!!! Domenica c'è il ritorno...daie raga, daie!!!
Salumi carichi di fiducia e speranza, Bandito nr.13!!!

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