giovedì 8 aprile 2010

Ma è il Druido Pancreatitico o Nostradamus???

(nella foto sopra, un Druido in versione Shamano...ghe mancano solo le ossa da tirare in un pentolino!!! Teribbbbbile!!!)


Sono passati oltre due mesi dal mio ultimo intervento, anche a causa di rinvii e della mega pausa pasquale (mi spiegate con che logica alcune squadre sono state ferme 3 settimane come a Natale, per poi vedersi imporre partite in entrambi i ponti di 25 aprile e primo maggio???). D'altra parte la federazione veramente non poteva perdere l'ennesima occasione per dimostrare che il gruppo vacanze piemonte o il ragionier Filini al confronto erano dei guru della programmazione! Ma bando alle polemiche! Siamo qui a celebrare la meritata vittoria del C5 Bolzano, società che pur volendo evitare proclami e abusando della scaramanzia (il diesse Sette ha consumato diverse paia di pantaloni a forza di grattarsi le parti intime), era predestinata al successo vista la sontuosa campagna acquisti sia estiva che invernale - come ogni bella gnocca anche la Benussi band - si rifa il guardaroba ad ogni cambio stagione! - che ha portato anche al cambio di mister. Ora attendiamo con curiosità il concretizzarsi, in quali forme lo vedremo, della possibile rimpatriata "futsal bolzano"…mi spiego meglio….sono in molti a pensare che Renzullo e LoCo (magari entrambi a braccetto con Fenix) vadano a riabbracciare i tanti vecchi amici dell'orbita C5…io onestamente sono molto dubbioso (e lo dico bruciandomi il pizzo mentre giro il calderone… Merita il massimo dei voti anche il Bubi Merano, capace di insidiare fino all'ultimo il trionfo dei bolzanini e di raggiungere un traguardo storico nella fase nazionale di Coppa Italia: tutto ciò nell'anno della restaurazione con il ritorno al timone di Puffo Vanin, ma anche della rifondazione, con un'intera nidiata di Under 21 di Gianni Reale (di cui una mezza dozzina tra Trunzo e Vanin) catapultati in prima squadra con eccellenti risultati. Ora speriamo che nei playoff promozione riescano a confermare che finalmente una compagine regionale non teme il confronto fuori dai nostri confini. Dietro le due regine, il calderone delle terze (ossia le squadre dal 3o al 7o posto): l'unica a meritare la medaglia al valore è il Green Tower, se non altro per avere detenuto il primato ininterrottamente per i primi due terzi di campionato, ma poi la minor qualità e ampiezza dell'organico a disposizione di Loss si è inevitabilmente fatta sentire. Poco da dire su Bolzanese e Hdi, incapaci sia di un rinnovamento radicale sia di seguire la via indicata dai vecchi per riuscire ad assurgere a posizioni eccellenti. A parità di risultati, meritano sicuramente più lodi Pool Bolzano e Bronzolo: soprattutto i primi hanno lanciato una serie di giovani che potranno recitare un ruolo da protagonisti nei prossimi campionati regionali e non solo. Campionato transitorio come previsto il primo del post Crepaldi in casa Laives, mentre l'Holiday tutta velocità e tecnica delle ex promesse Maggetto e DiMauro...ha ripetuto la stagione precedente, confermandosi agevolmente in categoria, dimostrando di poter battere chiunque (in trasferta ha battuto il Green Tower e imposto il pari a C5Bolzano e Hdi) ) ma anche di non riuscire a dare continuità ai propri risultati. DeLuca e Salinas, non senza qualche patema nelle prime 20 giornate, hanno condotto Tavernaro e Lago di Cei all'obbiettivo salvezza, così come la classe cristallina di Kramer in casa LaGrolla. L'ultima a salvarsi è stato il Comano, che ha pagato la scarsa continuità del suo faro Smajiloski. Condannate con largo anticipo, non dalla matematica ma sicuramente dai risultati, Febbre Gialla, Tione e Olympia ripartiranno dalla serie C2 con la consapevolezza, soprattutto bolzanini e roveretani, di non dover più ripetere gli errori di quest'anno. Certamente mi ripeto, ma voglio sottolineare che la parola fine a questa stagione 2009-2010, non l'ha posta il triplice fischio finale di ieri sera, 7 maggio, ma è stata scritta molto ma molto prima. Per la precisione nel momento in cui la sorte ha voluto che a rappresentare la nostra regione in ambito nazionale fosse la società Povoli Team, resasi protagonista di una condotta quantomeno "discutibile" che ha screditato pesantemente tutto il nostro movimento.

Ali di pipistrello a tutti, il Vs. amato Druido!!!

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