lunedì 12 aprile 2010

BUBI JESI 2 -1 (Semifinale di Coppa Italia nazionale di C)

(nella foto sopra, Alessandro "Fudo della Montagna" Momo...una sua parata miracolosa nell'arco della partita, ha rischiato di far liquafare nuovamente il sangue di San Gennaro!!!)

Hola Besughi! Sabato pomeriggio sciolgo le briglie ai cavalli e mi butto nel meranese per vedere il return-match della semifinale di Coppa tra i Bubetti del President Calovi e lo Jesi di Mario Jesi. Appena entrato in tribuna mi accorgo che se il Bubi mettesse il biglietto d'ingresso al pubblico, con il ricavato si farebbe serata allo showgirl con privèè, controprivèè, e whirpool con le mejo zozze. La temperatura è tipicamente da culo a mollo, ma le solite facce da futsal sono presenti sugli spalti a sostenere gli amici bubini…unico assente, alias "30 denari", Neffo, impegnato in faccende ancora non chiare, con sfondo decisamente grigiastro.
Veniamo alla cronaca. Il primo quarto d'ora passa senza particolari sussulti, con il Bubi a crear gioco e lo Jesi ben piazzato in fase difensiva. I meranesi sembrano un po' contratti dalla paura, e gli Jesini si accontentano di gestire la situazione di vantaggio che li vede avanti di 2 gol, visto il risultato dell'andata. Al 14' il primo pericolo della partita viene costruito dai marchigiani che costringono Momo al grande intervento. Un minuto più tardi Carolo in banda destra ha la palla giusta per sbloccare il risultato, ma il portiere avversario (autentico sosia di Adriano Panatta) devia in volèè il diagonale del bubetto. La pressione del Bubi aumenta, ma di chiare occasioni da gol non se ne vedono fino al 27', quando Facchini salta in velocità l'avversario, calcia bene superando il portiere, ma un difensore gli toglie la gioia del gol respingendo sulla linea di porta. La prima frazione si chiude qui con il risultato di niente a niente. Nell'intervallo lumate intense ad alcune indigene presenti in tribuna, che visto il caldo lasciano ben poco all'immaginazione. Scosso da queste amazzoni recito un "ave maria" per ringraziare l'altissimo di tanta Grazia, Graziella grazie al pazzo. La ripresa inizia con una doccia gelata per me, ma con un Bubi più tonico e deciso a ribaltare il risultato. La prima occasione, però, capita sui piedi degli avversari che lanciati in un contropiede 2 contro niente gestiscono benissimo l'azione, ma lo scarico sul secondo palo viene intercettato con un intervento che ha del miracoloso di Momo. Dalla tribuna giuro di non aver capito come ha fatto il filiforme portiere meranese a togliere la palla dai piedi dell'omino appostato come un condor sul secondo palo! Campane a festa per Momo! Arriviamo al minuto 7, Vedovelli calcia una punizione un metro fuori dall'area, la palla viene respinta, ma Carolo si avventa sul pallone calciando un siluro deviato in angolo dall'ottimo portiere Panatta. Minuto 9', lo Jesi sfrutta lo sbilanciamento del Bubi per lanciarsi in contropiede con Baruffi, che beffa Momo in uscita con un esterno destro morbido che si accomoda in rete per il vantaggio jesino. 0-1. Il Bubi a questo punto tira fuori l'orgoglio e si riversa in avanti, ma l'estremo marchigiano respinge qualsiasi cosa gli passi davanti. Al 22' Trunzo S. fa partire l'ennesima saetta indirizzata all'angolo basso, e manco a dirlo Panata respinge, ma sul rimbalzo questa volta si getta Cecatto che lascia partire un missile che piglia il palo interno e gonfia la rete. 1-1! Le lancette dell'orologio fanno a tempo a fare un unico giro e il Bubi raddoppia con Carolo, che in banda destra salta secco l'avversario e fa partire una bombola ripiena di veleno che fulmina Panatta e la sua coppa Davis. 2-1 Bubi e la temperatura in campo e sugli spalti sale. Il Bubi è un fiume in piena, e la porta dello Jesi trema più volte sotto i colpi di Cecatto (respinta di un difensore a portiere battuto), e Carolo, ma l'occasione più ghiotta passa tra i piedi di Facchini che viene imbeccato in mezzo all'area avversaria, ma purtroppo per lui la palla è ad altezza coscia e il numero 7 meranese non riesce ad intervenire facendo venire un attacco alle coronarie a tutto il Palamainardo. Negli ultimi minuti Mr. Vanin prova l'uomo di movimento, ma lo Jesi non corre più rischi, anche se all'ultimo minuto un fallo su Vanin F. poteva essere fischiato, e sarebbe stato il sesto…La partita si chiude, quindi, con il Bubi che vince per 2-1, ma il turno, purtroppo lo passano gli ospiti.Per concludere, partita abbastanza statica nel primo tempo, con un Bubi quasi timoroso e lo Jesi che giustamente non forza i ritmi di gioco visto il doppio vantaggio dell'andata. Nella ripresa il Bubi ci prova, ma la buona vena del portiere avversario e un po' di sfortuna non consentono al team di Mr. Vanin di passare il turno. Lo Jesi si è dimostrato squadra solida, molto quadrata, ma non fuori portata per la squadra meranese. L'avventura di coppa si conclude qui, ma i Complimenti dei Banditi vanno alla società meranese, che con una formazione giovanissima, ha fatto vivere all'intera regione il sogno di primeggiare in Italia, ridando un po' di lustro al movimento regionale. Giù il cappello di fronte a questo gruppo!

Salumi con fazzoletti e lacrime, Bandito nr.14

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