HDI vs Tione 5 a 3

(nella foto sopra, "Molly" Molinari...nella partita contro il Tione è tornato ad essere decisivo)

Nemmeno il tempo di far riposare le dita dopo la cronaca del recupero di mercoledì in quel di Merano che è già ora di commentare un altro match degli assicuratori, questa volta contro il Tione, pensate che dedizione, visto che Neffo non paga gli straordinari. I padroni di casa con gli stessi dieci che hanno espugnato il Palamainardo, con l'assenza ormai consueta di Tamindzic; gli ospiti fino a pochi minuti dall'inizio della partita sono solamente in sei, cui si aggiungono altri tre con la calma di un messicano mentre fa la siesta pomeridiana. Faccio finta di non vedere l'abbigliamento di uno dei due arbitri prima della partita (tuta dell'Inter, per fortuna che ieri ci hanno pensato Vucinic e Julio Sergio a tirarmi su di morale) e, block notes e penna alla mano, sono pronto a scrivere le solite monade. La prima occasione è per il Tione, al settimo minuto Aldeni lancia lungo per capitan Castellani, passaggio a Rivani Paolo (d'ora in poi solo Rivani, perché Rivani Andrea, l'altro in lista, non sarà mai presente nelle azioni pericolose) che di sinistro tira a lato. Al nono minuto entra Santoni per l'HDI al posto di Andreazza, come al solito il giovane arcense entra dalla panchina, ma ci mette poco per andare a segno: intercetta (in questo periodo un verbo che va di moda :P) un passaggio di Castellani e fulmina Parolari con un diagonale destro molto preciso, 1-0. Un minuto dopo lancio in verticale di Castellani, Gregori fa velo davanti a Molinari che non si fa sorprendere e respinge con il corpo; al quattordicesimo ancora Tione pericoloso con una punizione di Rivani respinta da Molinari, palla che arriva ad Aldeni, tiro e Molinari stavolta blocca in presa. L'azione riparte subito con "Molly" che lancia lungo per Santoni, tiro che Parolari respinge, però proprio sul petto di Santoni, che si porta avanti la palla e segna a porta vuota, 2-0. Il Tione non ci sta e solo un grande Molinari (finalmente tornato ai suoi livelli) impedisce a Rivani di accorciare le distanze. Al sedicesimo "enfant prodige" Corte (non so come faccia a correre così tanto alla sua età) chiede triangolo a Santoni, che di geometria ne capisce poco e infatti il passaggio di ritorno non è preciso, azione che sfuma come in una tenda indiana con il calumet della pace; due minuti dopo Veizi ruba palla, assist preciso per Santoni che in scivolata anticipa l'intervento di Castellani e infilza Parolari con un diagonale destro impeccabile, 3-0 e "hat trick" per Santoni. Al diciannovesimo si vede anche il nipote di Zeman, ovvero Magelli, che di sinistro impegna Parolari, costretto alla deviazione di coscia in calcio d'angolo; al ventunesimo capitan Giovanelli sfiora il gol di punta con il sinistro, palla a lato. Al ventiduesimo doppia occasione per il Tione, in entrambe le occasioni Molinari dice di no alle conclusioni ravvicinate di Artini. Al ventitreesimo Andreazza si esibisce nel suo solito numero "mi metto in mezzo, me la tirano addosso e segno", stavolta però è sfortunato e la sua deviazone sul tiro di Magelli finisce sul palo. Passano due minuti e una bella triangolazione Colombo-Giovanelli-Andreazza vede quest'ultimo sparare a lato da dentro l'area. L'HDI continua a premere e finisce il primo tempo con altre occasioni: tiro a lato (ma va?) di Veizi; assist di Taborsky per Andreazza con Parolari che respinge; diagonale di Corte con Taborsky che non arriva a chiudere sul secondo palo in scivolata, con mister Renier che urla dalla panchina "te l'avevo detto, chiudi sul palo!", con la sua solita flemma eheheheh

Il secondo tempo inizia con il botto e al primo minuto il Tione accorcia con Artini: lancio lungo dalla difesa, la retroguardia dell'HDI si prende una vacanza, Gregori e Artini liberi davanti a Molinari, che salva sul primo ma deve arrendersi alla conclusione del secondo, 3-1. Al quinto minuto Santoni conferma che la geometria non è il suo forte, triangolo Giovanelli-Corte-Santoni che di stinco spara alto da due passi; Santoni ci prova ancora poco dopo, tiro deviato in angolo; ancora Santoni all'ottavo che libera di tacco Magelli, tiro deviato sulla traversa e palla in angolo. Proprio sull'azione d'angolo giropalla dei padroni di casa, tiro da fuori di esterno sinistro di Corte non irresistibile, Parolari respinge corto e Santoni non perdona, 4-1 e poker personale per il bomber, che così sale sul gradino più basso del podio della classifica marcatori a quota 27. Al tredicesimo palo esterno di Veizi con un tiro da fuori; al quattordicesimo ancora una bella triangolazione che vede protagonisti Corte-Taborsky-Andreazza, che spreca a lato. Il Tione tenta di reagire e a metà ripresa Aldeni ruba palla a Corte, passaggio per Castellani che tira a lato; al diciassettesimo Taborsky (non lo chiamo furia ceca altrimenti si arrabbia ehehehhe) spara alto dai 6 metri un assist su punizione di Corte: al ventiduesimo gol del Tione: calcio d'angolo, con Giovanelli che si dimentica di marcare Artini, che per ben due volte ha l'occasione di segnare, colpo di testa respinto da Molinari, che nulla può sulla replica di piatto destro, 4-2. Al ventiquattresimo Tione con Castellani uomo di movimento, che si esibisce in una pregevole parata di piede su Giovanelli; Santoni sfiora la cinquina (tombola!) con un diagonale sinistro in scivolata di poco fuori e al trentesimo Corte sgroppa sulla fascia (dicono che a fine partita sia andato a correre la maratona) indisturbato, rasoterra con tunnel che beffa Castellani per il 5-2. Giusto il tempo per vedere un altro gol, al trentunesimo Rivani imita il primo gol di Santoni e con un bel diagonale dagli 8 metri segna il definitivo 5-3. Migliori in campo per l'HDI: Santoni, Corte, buona la prova di Molinari; per il Tione Artini e Rivani su tutti. Quinta vittoria di fila per gli assicuratori, i quali si staranno mangiando le mani per le occasioni perse.

Salumi vulcanici dal Vostro bandito n. 69