mercoledì 21 aprile 2010

Al Pool vanno i punti e le farfalle…

(nella foto sopra, una diapositiva fabulosa...Degan ripreso l'istante successivo al goal incassato)


Impegno made in giovedì per i ragazzacci dello "sceriffo" Allegri…ad attenderli, ma soprattutto ad aprire le porte del PalaRuuuen ci pensa il presidentissimo Esposti (dotato di chiavi, perché amico del Bidello satanico, ndr), accompagnato dalle sue temibili zanzare portatrici della Febbre Gialla. Sotto gli occhi del solito pubblico, striminzito come una capo in raso lavato a 90° gradi, la giacchetta nera da il via alle ostilità alle 20.16…le danze vengono inaugurate da uno sciagurato passaggio per linee orizzontali di Zubba con palla intercettata dal "folletto" Fronzi sugli 8 metri…potrebbe essere il vantaggio, ma dal suo piede invece che una bomba molotov parte un meteorismo d'annata, con palla che termina lemme fra le braccia di Degan. Arriviamo cosi al 6', minuto in cui il risultato si sblocca…lancio dalle retrovie di Marchi indirizzato verso "Save" Pirillo sull'arco dell'area avversaria…la palla sembra alta ed innocua, ma "gentleman" Pirillo, mette in azione il neurone della follia, e di punto in bianco sforna un tacco volante degno dei migliori vigneti di Franciacorta…il tocco diventa un assist caramellato per l'accorrente "Fashion Istinkt" Zubba, che opta per la battuta chirurgica dai 6 metri…"Uku" Corea non può niente, e la palla s'infila dopo aver dialogato col palo, 0 a 1. Il goal carica di gasolio il motore diesel degli uomini di Zadra, che da questo istante sfiorano a più riprese il raddoppio… prima un gran tiro dagli otto metri di Marchi, finisce di poco alto sulla traversa su invito spumeggiante di Zubba…poi "Walker Texas Ranger" Ricci, impedisce la gioia del goal a "Piccolo Lord" Fenix, salvando sulla linea a "Uku" battuto sugli sviluppi di una punizione dal limite…infine Corea deve trasformarsi in formato "maxi" per dire di no ad una rasoiata su progressione dello scatenato Fenice. Dopo la sfuriata Poolzanina la Febbre ricomincia a dare segni di vita, e dopo un giallo messo in cascina da "Uku" (salvataggio provvidenziale di mano fuori area su Pagani lanciato verso la rete, ndr) ecco giungere il pareggio, dove è proprio Corea l'assist man…rilancio dal fondo, indirizzato verso la sagoma del "capitano senza paura" Bonato posizionato a 5 metri dalla porta avversario…"Elvis" Degan sembra in vantaggio sul pallone, ma nella concitazione colpisce la palla con un effetto quasi "alieno"…è si, perché la sfera prende un giro innaturale, finendo la sua corsa nella saccoccia sguarnita…per la Gialappa's questo sarebbe il classico "tiro a voragine"…comunque, 1 a 1 e palla al centro. L'amarezza in casa Pool, dura lo spazio necessario per ingurgitare una "Vecchia Lo magna" perché le gerarchie vengono subito ristabilite…progressione centrale di "Trottolino amoroso/adiposo" Scalise condito con scarico millimetri sull'accorrente Pirillo in banda destra…ne consegue una battuta demoniaca di prima intenzione che condanna alla "dannazione eterna" l'ottimo "Uku" Corea, 1 a 2. Prima che l'arbitro mandi tutti a leggere i tarocchi, c'è ancora il tempo per vedere un macroscopico goal divorato da "Ralf-Malf" Ricci, che trovatosi a tu per tu col goal da 50cm. a porta spalancata, opta per la battuta di potenza, facendo finire la sfera nella minestra di Capitan Harlock…quindi al riposo sull'1 a 2. La ripresa appare fin da subito più pimpante, e i team si affrontano a viso aperto senza esclusione di colpi…alla incursione prolungata di Pirillo, risponde il "Bandito nr.666" Benetello che scalda le mani a Degan. Più passano i minuti, più la Febbre prende campo…"il Poeta" Pintimalli, non riesce ad approfittare di una uscita kamikaze di Degan, mentre due giri di lancette più tardi è lo stesso Pinti a far risuanare il palo su battuta dagli otto metri. Al 10' segnalo un siparietto da cabaret, con Degan che giganteggia su una doppia incursione di Fronzi, ma nello spazzare centra con una potenza inaudita il bidello più pazzo del mondo, che si stava amabilmente gustando la partita in campo…di lui non si sono avute più notizie…speremo ben. Il Pool sa che non può scherzare col fuoco, e con il suo uomo più in forma (Pirillo, ndr) cerca di scavare il solco, ma "Uku" è letteralmente "inumano" nel salvare una lobbata sotto misura di "Save" e provvidenziale a dire di no a Zubba in uscita bassa…Uku "miracoleggia" a raffica, ma qualche minuto dopo deve alzare bandiera bianca…Pirillo in banda sinistra, si beve nel giro di due/tre consumazioni Benetello (finta veramente spettacolosa, ndr) per poi far partire una staffilata al platino fuso, che non da scampo all'estremo febbricitante…come si direbbe a Napoli: "nù Babbà!!"…1 a 3. La partita sembra destinata agli archivi, ma oggi è la giornata del "rilancio assassino"…ancora Corea a lanciare lungo con le mani, ancora Bonato pronto a riceve sulla linea dei 6 metri, ed ancora un'uscita scoordinata di Degan…risultato: testa di Bonato e palla che s'infila di palombella nel saccoccio, con Degan che fa il pieno di farfalle, 2 a 3. La Febbre ora si getta tutta in avanti, tenendo prevalentemente il pallino del gioco, ma senza farlo fruttare…ci prova anche facendo salire come 5° uomo Corea, ma la tattica non ha risultati!!! A suggellare il risultato ci pensa una sgroppa in ripartenza di Scali a tempo ormai scaduto, che rubata palla sulla destra, infila Corea sotto le gambe per il definitivo 2 a 4.

Salumi con stracotto al musso, Bandito nr.13!!!

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