(nella foto sopra, il "mostro" Tabiadon mentre viene sottoposto all'anestesia pro dentista...robe da matti!!!) In prospettiva foto-finish finale al cardiopalma (con tanto di cardio-frequenzimetro dato in dotazione a chi popolerà gli spalti venerdì sera in quel del Pala-Ruen, ndr) manca ancora un tassello…il classico pezzo per completare un puzzle da 1.000…sicuramente non avrete capito a cosa mi sto riferendo, anche perché la mia fantasia ha delle zone d'ombra da far impallidire Charles Manson, comunque indicavo l'ultimo recupero dell'anno, cioè, Bubi vs Tione. Quindi solita macchina scoppiettante indirizzata sulla MeBo, composta da mi e dal Bandito nr.14, completata dalla sagomaccia rigonfia (vedi dente del Ju Jitsu estratto in settimana, ndr) del "mostro" Tabiadon. Gli spalti del PalaMainardo si presentano quasi deserti, completati però dal figurino del DS cicinquino "SettexSette" (che spera in un miracolo made in Val Judicaria, ndr) e dal sorriso Durbans del Bandito nr.15 Tschurtschenthaler, fresco reduce dell'uscita del suo Vicenza Calcio a 5 a spese del Casinò di Venezia (erano i pla-off promozione…colgo l'occasione per salutare quella gran faina d'altura di "Re" Gigi Regondi, ndr). Sotto il doppio fischio di Broggi e LaFerla l'incontro si stacca dai blocchi di partenza alle 20.31, ma sugli spalti non ce ne accorgiamo…il perché è presto spiegato, dato che le squadre impostano all'incontro ad una velocità da censura, forse i 2 km/h…sta di fatto che il match più che di sussulti, vive di singhiozzi e stropicciamenti d'occhio, e il fatto che il BarColla sia chiuso (vedi giorno di riposo, ndr) fa diventare la situazione drammatica. Nel Bubi gli unici che creano problemi alla porta avversaria sono "Freezer" Facchini e "Giaguaro" Carolo, anche se le loro iniziative vengono spente da "Templare" (vedi muta con mega croce cristiana, ndr) Bellotti, decisamente non stilisticamente bello da vedere ma efficace. In una partita indicata decisamente agli insonni il goal sembra non invitato, invece al 15' il risultato si sblocca, e a sorpresa è di marca tionese…Castellani può usufruire di una punizione dai 12 metri defilata a destra…Momo piazza la classicissima barriera "buonanotte al secchio", nel senso che infila la testa nel secchio e posiziona due uomini a casaccio…Castellani prova la minella, e la palla s'infila lisssia come l'olio sul palo che dovrebbe essere coperto dal duo in barriera (se vi state immaginando la classica punizione alla Diego Fuser, con palla che avvolge la barriera vi state sbagliando, qui la palla va dritta per dritta, ndr), 0 a 1. Il Bubi fatica a riordinare le idee, ma gradualmente alza il proprio baricentro, anche se i ritmi della manovra rimangono molto ma molto blandi (le assenze di Trunzo e Cecatto, veri "cervelli" pensanti della manovra si fanno sentire eccome, ndr)…il risultato rimane invariato fino al 30', quando a favore del Bubi viene fischiato il 6° fallo…sul dischetto si presenta la "Gru Coronata" Vedovelli…il tiro che il suo piede partorisce non è certo quello che viene definito una bomba, ma il portiere tionese si distende come avrebbe fatto un portiere di calcio a 11…mah…comunque, palla infondo al sacco e 1 a 1. Al 31.esimo e 30" assisto ad una delle scene più comiche della mia vita…"Goku" Vanin F. viene contrastato a metà campo e atterrato…dopo il fatto (nel giro di un secondo, ndr) si odono tre fischi, e voi direte, come tre fischi??? Ribadisco, tre fischi!!! E' si, perché Broggi (arbitro posizionato a non meno di un metro dallo pseudo-fallo commesso, ndr) aveva emesso il doppio sibilo che decreta la fine della prima frazione, mentre La Ferla aveva comandato il fallo (posizionato ad almeno 10 metri dall'azione, ndr)…in campo per un secondo il "re" sembra Mario "Punto Interrogativo"…alcuni giocatori vanno negli spogliatoio, altri stanno in campo…morale della fiaba, il tiro libero viene fatto battere fra le proteste tionesi…Vedovelli tira un creme caramel e il portiere para, sempre distendendosi a casaccio da una parte, e poi tutti negli spogliatoio. Nell'intervallo veniamo emozionati dalla "Brigata Giallo-Rossa", che sforna un personaggio in kilt con tanto di cornamusa…per un secondo mi sono immaginato al cospetto di Albert del vecchio cartone Candy Candy, ma non vedendo la Casa di Pony, mi sono svegliato di soprassalto al fischio che dava inizio al secondo tempo. Le redini della ripresa appaiono subito impugnate dai ragazzi del Puffo Vanin, che nel giro di un paio di minuti sfiorano ripetutamente il goal (clamorosa la traversa presa da Facchini su siluro scoccato dai sette metri, ndr), ma lo stesso non tarda ad arrivare…punizione sui 10 metri in posizione defilata sinistra affidata al piede bionico di Carolo…tre passi secchi di ricorsa e palla che s'insacca come una folgore, sfruttando il buco immenso che aveva lasciato la barriera fatta scalare malamente…2 a 1 e partita ribaltata. Vedovelli soffia a più non posso sulle vele bubeggianti che al momento appaiono non sfruttare la brezza del vantaggio acquisito…tiro dagli 8 metri su assist di un Melfitano fino a quel momento in ombra, e palo che risuona alla destra del portiere ospite. Il Tione prende gradualmente coraggio, sfruttando la "custodia" del pallone da parte del pivot e poi distribuito sui laterali…proprio da una di queste manovre nasce il pareggio, con Chiappani che sfrutta un rimpallo centrale per fulminare "Fudo della Montagna" Momo, forse un pelino troppo statico, dai 7 metri, 2 a 2. Ora la partita è apertissima e si ha l'impressione che il primo che segna vince…il primo match ball lo hanno gli ospiti, che sfruttando un errato disimpegno di Vanin F. e si lanciano in contropiede…Rivani è solo contro Momo, la ma stazza dell'estremo di casa vince sulla frenesia dell'attaccante. E' cosi che la partita viene decisa al 25', ancora da tiro libero…Vedovelli si presenta ancora dai 10 metri…ne viene fuori l'ennesimo tiro "inusuale" per le sue caratteristiche (da lui ci aspettiamo delle bombe, non delle flautulenze angolate, ndr) che comunque spiazza il portiere, ancora una volta lungo disteso a coprire un palo. Finisce cosi un match soffertissimo per i padroni di casa, ma che li proietta al secondo posto in classifica a meno due dalla vetta. Venerdì per gli uomini di "Don" Calovi c'è la corazzata Bolzanese (proveniente da un gran filotto di risultati utili...5 vittorie e un pareggio nelle ultime sei partite, ndr)…una prestazione giocata a ritmi cosi bassi potrebbe far uscire il team di Vanin con le "ossa rotte" da questo match…al campo, l'ardua sentenza.
Salumi con ombrella, Bandito nr.13!!!
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