martedì 16 marzo 2010

HDI vs La Grolla/La Torcia 11 a 6

(nella foto sopra, un Fernando "Divento Mato" Kraemer in formato "Burtoniano"...se dovesse riuscire a salvare La Grolla, la sua sarebbe un'impresa da fiaba...)

Come al solito il Vostro affezionato bandito dal numero "kamasutra style" era presente per la partita degli assicuratori, che questa volta se la vedevano con La Grolla, fresca vincitrice del match di scorsa settimana contro il Bubi, semifinalista storico di Coppa Italia. "Sarà una partita scoppiettante" penso, ma subito i miei bollenti spiriti vengono spenti alla visione degli effettivi in campo degli ospiti, ridotti all'osso come uno stinco della speck stube di Malcesine dopo un'abbuffata in compagnia; sono solo sei i presenti per La Grolla: Livelli in porta, capitan Fernando "Mato" Kramer, Troiani, D'Agostino (unico in panchina), Ravanelli e Pirillo.Gli assicuratori partono con la formazione tipo: Molinari, Giovanelli, Corte, Magelli e Taborsky. Al primo minuto HDI subito in vantaggio con "Furia ceca" Taborsky, libero a due passi dalla porta ad insaccare l'assist in diagonale da sinistra di Corte, liberato in paralella da Giovanelli, 1-0. Al settimo minuto La Grolla pareggia, con Molinari che conferma il suo non ottimo stato di forma: palla lunga per Troiani che vince un contrasto con il numero uno dei padroni di casa, palla che resta al numero sei ospite, che insacca con precisione sul primo palo, 1-1. L'HDI continua la pressione come se nulla fosse, due volte con Corte e una con Taborsky arriva vicino al nuovo vantaggio, che si concretizza al quindicesimo minuto ancora sull'asse evergreen Corte-Giovanelli: stavolta è il primo che libera il secondo, che serve un assist al bacio (perugina, con annesso messaggio) per Taborsky, che di esterno destro sigla la sua doppietta personale, 2-1. L'HDI continua il suo monologo, come il Carmelo Bene dei bei tempi, con Santoni che prima spara alto da buona posizione, poi trova la respinta di Livelli, infine cicca la conclusione da ottima posizione; al ventunesimo arriva il terzo gol: assist da destra di Veizi per Santoni che finalmente trova il gol, nonostante l'estremo tentativo di parata del portiere ospite, 3-1. A questo punto, come al solito, gli assicuratori si rilassano come se fossero in spiaggia alle Maldive a sorseggiare cocktails e a tampinare gnocca, ed ecco che La Grolla ne approfitta, ancora con Troiani, abile con tocco sotto a scavalcare Molinari, 3-2. Il cocktail si vede che è andato di traverso, perché i padroni di casa ristabiliscono subito le distanze un minuto dopo con Veizi, il quale calcia da fuori area su azione d'angolo, con tunnel beffardo a Livelli, 4-2. Trenta secondi dopo La Grolla usufruisce di un tiro libero, batte Fernando centrale e Molinari respinge di piede, confezionando un perfetto assist involontario per Santoni, il quale si invola verso la porta, dribbla un avversario e di piatto destro infila Livelli, 5-2. Ancora tre minuti e l'Hdi si porta sul 6-2: assist di Tamindzic per Magelli che in scivolata infila ancora Livelli, non impeccabile. Magelli sembra scatenato, forse spronato dalle urla dello zio in tribuna, azione personale sulla sinistra e cross in mezzo che Livelli devia sul palo. Al ventottesimo Colombo segna il gol del 7-2 con un tiro da fuori molto preciso; poco dopo per La Grolla Pirillo spreca due ghiotte occasioni da solo davanti a Molinari, bravo a respingere i tiri ravvicinati; al primo minuto di recupero arriva così l'8-2 degli assicuratori con Colombo a siglare la sua doppietta personale. Il secondo tempo inizia con una sorpresa, Livelli ha dei problemi all'occhio e quindi in porta va Fernando, che da allenatore-giocatore diventa pure portiere, un perfetto tuttofare. Vista la situazione di punteggio e di organico per gli ospiti, la partita scende ovviamente di ritmo, come due ciclisti che in pista si stanno studiando prima di piazzare lo sprint vincente, solo che nel nostro caso, uno ha almeno mezzo giro di pista di vantaggio sull'altro. Le occasioni così sono più che altro dei tiri dalla distanza; all'ottavo minuto il neo (e unico entrato) D'Agostino stoppa di petto e solo soletto tira al volo per l'8-3, "accorciando" le distanze per La Grolla. Passano tre minuti e Magelli conferma la sua buona serata, azione personale al limite dell'area e tiro rasoterra a fil di palo, 9-3. Quattro minuti dopo parata facile di Molinari, il quale al volo rinvia verso la porta avversaria, vedendo Fernando molto fuori dall'area: pallonetto preciso e gol del 10-3. Ancora due minuti e l'HDI segna ancora approfittando dell'uomo di movimento de La Grolla, palla recuperata e gol di Taborsky a porta vuota dalla propria metacampo, 11-3. Per l'HDI entra Demattè al posto di Molinari, e subito si fa trovare pronto parando un tiro libero calciato da Troiani., due minuti dopo Colombo colpisce il palo. A questo punto comprensibilmente l'HDI tira i remi in barca e continua il Troiani show: triangolo con Ravanelli e gol al volo, 11-4.Tiro libero di Fernando dai sette metri e palla che s'insacca sotto la traversa, 11-5. Ravanelli recupera palla e serve Troiani, il quale non si fa pregare e cala il poker (Andreazza e Giovanelli, per forza d'abitudine, gridano "all in", con i compagni che li guardano come si guarda un matto che parla da solo in strada), 11-.6. Al trentesimo Santoni potrebbe segnare la sua tripletta personale, ma il tiro debole viene bloccato da Fernando di piede in recupero. Che dire, partita fortemente condizionata dalle assenze degli ospiti, che l'HDI ha sempre avuto in pugno dall'inizio alla fine, con Taborsky, Santoni, Magelli e Colombo migliori in campo; per gli ospiti ovviamente Troiani e capitan Fernando.
Salumi "con tiro all'incrocio di Willy Wonka Seedorf" a tutti dal Vostro bandito n. 69.

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