(nella foto sopra, una bella triade di Banditi...raccomandabile per ogni genitore che ha delle figlie single...)Salmoni appesi per le pinne a tutti voi adoratori del futsal “home made”!! Venerdì sera nella palestra “Navarri” di Ravina si è svolta la partita tra Camiplast e Cornacci; i trascorsi passati dicono che questo match è sempre stato all’insegna del puro equilibrio, senza mai ne vincitori ne vinti! All’arrivo notiamo con molto piacere che il fondo della palestra è stato completamente rifatto, da lontano sembra un bel parquet ma scesi in campo il bandito Roby si rende subito conto che il materiale è assai più duro, ed i suoi fianchi ringraziano ancora oggi. L’ora delle danze è giunta e allora, vamos a ballar … Nel pre-partita notiamo con “tristezza” il numero ridottissimo dei padroni di casa e spontaneo scatta il saluto tra Banditi, doveroso e allegro: Tre Banditi sullo stesso campo non è roba da tutti i giorni e per questo ci sarà da divertirsi.
Il fischio preciso delle ore 20.30 da il via alla Macarena e manco fossimo in fondo alle “Fosse delle Marianne” si vede un Cornacci spregiudicato ed attivo a pressare sulla ¾ avversaria, cosi che dopo pochi minuti, una combinazione tutta in velocità tra “Zar” Varesco e Nello "Bandito" procura il primo mal di schiena al Dory "Bandit", che dopo una corta respinta si vede marchiare la propria rete dallo stesso “Zar”. I Cornacciani non contenti cercano con insistenza il raddoppio, ma il Dory neutralizza prima su tiro di Varesco e poi su conclusione al “tritolo” di Davide Ventura; la reazione dei locali è abbastanza flebile e lascia sprazzi alle sfuriate dello "Zar" Varesco che raddoppia su tap-in vincente, confermandosi la vera spina nella panciera di Dorigatti.
Al decimo il risultato è 0-2 e la reazione d’orgoglio dei ragazzi della Camiplast a questo punto si fa sentire, rendendosi pericolosi in qualche occasione e su un paio di punizioni sventate dal bandito più anziano in campo! La circolazione della palla dei padroni di casa è assai insistente e veloce ma è pur vero che gli spazi lasciati sono immensi per gli amici Fiemmesi che compiono il “grave” errore di ripartire tutti permettendo la segnatura di Refatti in pieno contropiede Trappattoniano: infatti il solo Lunardi si ritrova tre giocatori Camiplast a puntarlo in cattiveria e, smista a sinistra che smisto a destra, il gol diventa un gioco semplice per l’amico trentino . . . 1-2.
Il gioco ora si è calmato, la circolazione è sempre figlia di una Camiplast molto tecnica ma con poco ossigeno e allora il Nello pivot in combinazione stretta con AvVentura Turlo confezionano il terzo gol per i valligiani, ma soprattutto con la complicità attiva del tacco del Camiplast DeVal che beffa il proprio portero per il classico autogol che fa 1-3!
Il fischio dopo un minuto di recupero da parte della giacchetta “Yellow power refree” sancisce la fine del primo periodo, una manna dal cielo per i padroni di casa che possono prendere fiato e recuperare le forze psico-fisiche.
Pronti per il rientro e come per magia ( “sembra talco ma non è serve a darti l’allegria” si canta sulle tribune) la Camiplast si sente molto più “poderosa” dei valligiani e accorcia con Tanas che in velocità supera Montagna e insacca un “salame piccante” nell’angolo alto del Bandito Roby che invoca il più unico e raro sortilegio “uaccituu-uaccituu"! Partita apertissima ancora nonostante i padroni di casa siano ridotti a solo sei elementi. Dopo i primi 10 minuti di dormi-veglia il Cornacci si rianima un pochino ed è proprio il ritrovato Varesco che da 9 metri prende la mira e sfodera una legnata incredibile che colpisce la traversa e sbatte per terra: ci vorrebbe Tombolini e la sua moviola per svelare l’arcano ma il direttore in giallo non ha dubbi e conferma la segnatura scatenando l’ira dei giocatori in casacca rossa; passano solo due minutelli e Varesco regala assist per Nello che riceve da sinistra una fiondata a mezz’altezza sul secondo palo con su tatuato: "spingila dentro monazza”, detto e fatto per il 2-5! La partita a questo punto pare decisa grazie anche al calo fisico dei padroncini di casa, che hanno fiato ed umore sotto le solette e ciò giova positivamente alla psiche dei ragazzi di Mister Cristel! Sulla scia della canzone “Show Must Go On” Lunardi si ricorda di essere un olimpionico di razza e riesce a trovare la doppia personale nel giro di 5 minuti, divertendosi come a lui piace fare. L’orgoglio e l’essere mai domi regala il terzo gol alla Camiplast con Tanas che riesce ad emulare la situazione del secondo gol dei padroni di casa. 3-7 mancano circa una decina di minuti e Cornacci già al 5° fallo, e da li a breve arriva il libero per Tanas & Co. Il ragazzo dei piedini d’oro si appresta alla punizione decidendo di tirarla da posizione un poco defilata ma decisamente più vicina di alcuni metri rispetto al dischetto del tiro libero ed il sempre verde Bandito Barba Blu para e devia in angolo ringraziando l’avversario per avergli fatto fare bella figura!
Non è la fine dato che la Cami in contropiede nuovamente accorcia con un’azione alquanto strana: l’uomo che si presenta solo davanti a Strazzeri sembra quasi calciare fuori ma…. come per magia “wuallaaa” Tanas si trova fuori campo con il dolore alla gamba per uno scontro avvenuto in un azione precedente ma, accortosi del contropiede si rialza improvvisamente, esce dalla Tana(s) alle spalle del portero valligiano e raccogliendo il passaggio del compagno lo infila!
La partita ormai non offre molti spunti se non l’ultima segnatura della giornata ad opera di Ventura Davide che trafigge un ormai disperato Dorigatti, che al triplice fischio decide di scappare per andare a trovare conforto in posti sicuramente più felici.
Classifica sempre corta che vede Judicaria a 44 punti a comandare la classifica. Il plotone delle inseguitrici e che ambiscono alla vetta attualmente sono il Real Rovereto a 42 e San Gottardo a 40. Gli ultimi 2 posti liberi per i play off sono occupati da un ottimo Imperial Grumo a quota 35 e dal Cornacci dei banditi qui scriventi saliti a 35 punti. Giacchabitat, Futsal Trento e Tesino inseguono a 33 punti e gli ulteriori inseguitori non sono poi così lontani.
Questa settimana i match clou saranno, Cornacci – Real Rovereto (che poi sarà anche la finale di coppa che si disputerà a Mezzocorona il 12 aprile) ed Imperial Grumo - Giacchabitat
Il fischio preciso delle ore 20.30 da il via alla Macarena e manco fossimo in fondo alle “Fosse delle Marianne” si vede un Cornacci spregiudicato ed attivo a pressare sulla ¾ avversaria, cosi che dopo pochi minuti, una combinazione tutta in velocità tra “Zar” Varesco e Nello "Bandito" procura il primo mal di schiena al Dory "Bandit", che dopo una corta respinta si vede marchiare la propria rete dallo stesso “Zar”. I Cornacciani non contenti cercano con insistenza il raddoppio, ma il Dory neutralizza prima su tiro di Varesco e poi su conclusione al “tritolo” di Davide Ventura; la reazione dei locali è abbastanza flebile e lascia sprazzi alle sfuriate dello "Zar" Varesco che raddoppia su tap-in vincente, confermandosi la vera spina nella panciera di Dorigatti.
Al decimo il risultato è 0-2 e la reazione d’orgoglio dei ragazzi della Camiplast a questo punto si fa sentire, rendendosi pericolosi in qualche occasione e su un paio di punizioni sventate dal bandito più anziano in campo! La circolazione della palla dei padroni di casa è assai insistente e veloce ma è pur vero che gli spazi lasciati sono immensi per gli amici Fiemmesi che compiono il “grave” errore di ripartire tutti permettendo la segnatura di Refatti in pieno contropiede Trappattoniano: infatti il solo Lunardi si ritrova tre giocatori Camiplast a puntarlo in cattiveria e, smista a sinistra che smisto a destra, il gol diventa un gioco semplice per l’amico trentino . . . 1-2.
Il gioco ora si è calmato, la circolazione è sempre figlia di una Camiplast molto tecnica ma con poco ossigeno e allora il Nello pivot in combinazione stretta con AvVentura Turlo confezionano il terzo gol per i valligiani, ma soprattutto con la complicità attiva del tacco del Camiplast DeVal che beffa il proprio portero per il classico autogol che fa 1-3!
Il fischio dopo un minuto di recupero da parte della giacchetta “Yellow power refree” sancisce la fine del primo periodo, una manna dal cielo per i padroni di casa che possono prendere fiato e recuperare le forze psico-fisiche.
Pronti per il rientro e come per magia ( “sembra talco ma non è serve a darti l’allegria” si canta sulle tribune) la Camiplast si sente molto più “poderosa” dei valligiani e accorcia con Tanas che in velocità supera Montagna e insacca un “salame piccante” nell’angolo alto del Bandito Roby che invoca il più unico e raro sortilegio “uaccituu-uaccituu"! Partita apertissima ancora nonostante i padroni di casa siano ridotti a solo sei elementi. Dopo i primi 10 minuti di dormi-veglia il Cornacci si rianima un pochino ed è proprio il ritrovato Varesco che da 9 metri prende la mira e sfodera una legnata incredibile che colpisce la traversa e sbatte per terra: ci vorrebbe Tombolini e la sua moviola per svelare l’arcano ma il direttore in giallo non ha dubbi e conferma la segnatura scatenando l’ira dei giocatori in casacca rossa; passano solo due minutelli e Varesco regala assist per Nello che riceve da sinistra una fiondata a mezz’altezza sul secondo palo con su tatuato: "spingila dentro monazza”, detto e fatto per il 2-5! La partita a questo punto pare decisa grazie anche al calo fisico dei padroncini di casa, che hanno fiato ed umore sotto le solette e ciò giova positivamente alla psiche dei ragazzi di Mister Cristel! Sulla scia della canzone “Show Must Go On” Lunardi si ricorda di essere un olimpionico di razza e riesce a trovare la doppia personale nel giro di 5 minuti, divertendosi come a lui piace fare. L’orgoglio e l’essere mai domi regala il terzo gol alla Camiplast con Tanas che riesce ad emulare la situazione del secondo gol dei padroni di casa. 3-7 mancano circa una decina di minuti e Cornacci già al 5° fallo, e da li a breve arriva il libero per Tanas & Co. Il ragazzo dei piedini d’oro si appresta alla punizione decidendo di tirarla da posizione un poco defilata ma decisamente più vicina di alcuni metri rispetto al dischetto del tiro libero ed il sempre verde Bandito Barba Blu para e devia in angolo ringraziando l’avversario per avergli fatto fare bella figura!
Non è la fine dato che la Cami in contropiede nuovamente accorcia con un’azione alquanto strana: l’uomo che si presenta solo davanti a Strazzeri sembra quasi calciare fuori ma…. come per magia “wuallaaa” Tanas si trova fuori campo con il dolore alla gamba per uno scontro avvenuto in un azione precedente ma, accortosi del contropiede si rialza improvvisamente, esce dalla Tana(s) alle spalle del portero valligiano e raccogliendo il passaggio del compagno lo infila!
La partita ormai non offre molti spunti se non l’ultima segnatura della giornata ad opera di Ventura Davide che trafigge un ormai disperato Dorigatti, che al triplice fischio decide di scappare per andare a trovare conforto in posti sicuramente più felici.
Classifica sempre corta che vede Judicaria a 44 punti a comandare la classifica. Il plotone delle inseguitrici e che ambiscono alla vetta attualmente sono il Real Rovereto a 42 e San Gottardo a 40. Gli ultimi 2 posti liberi per i play off sono occupati da un ottimo Imperial Grumo a quota 35 e dal Cornacci dei banditi qui scriventi saliti a 35 punti. Giacchabitat, Futsal Trento e Tesino inseguono a 33 punti e gli ulteriori inseguitori non sono poi così lontani.
Questa settimana i match clou saranno, Cornacci – Real Rovereto (che poi sarà anche la finale di coppa che si disputerà a Mezzocorona il 12 aprile) ed Imperial Grumo - Giacchabitat
Aspettando la tanto attesa primavera vi rimandiamo alla prossima settimana, Banditi valligiani!!!
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