(nella foto sopra, il vecchio Zio Sam richiama tutti all'ordine ...)Venerdì di coppa e il banditismo non può mancare! Sono le 20.55 quando con il mio carro trainato da elefanti entrò nel parcheggio della Bronzolo’s Arena e vedo che dei benpensanti hanno piazzato dei vasi di fiori togliendo parcheggi. Dopo qualche sciracca cerco posto nei dintorni della Bombonera, fantasticando su quanti spettatori stiano gremendo gli spalti; la mia fantasia finisce quando, entrando in via Aquila nera, scopro che ghe son 4 gatti. Probabilmente le macchine che guarnivano il parcheggio erano tutte dello sceriffo di Bronzolo. Tutto questo per giustificare il mio ritardo.
Mi affaccio alla balaustra quando la partita è iniziata da 7’. Estraggo il taccuino e l’arbitro fischia un fallo a favore della Bolzanese poco oltre la metà campo; Latin lover Crupi sposta tutti e si incarica del tiro: fucilata sotto la traversa e gol! Peccato che la punizione fosse di seconda, e il risultato rimane quindi fisso sullo 0-0. Passa un minuto e la squadra di Mr.Renzullo sblocca il risultato. Marcon piazza una discesa in stile Fantozzi quando si spacciava “azzurro di sci”, viene contrastato al limite dell’area di porta e la palla rimpalla proprio ad un metro dall’eccitato Crupi che non si fa pregare e scaraventa in rete l’1-0. Al 12’ Degasperi fa partire un mig che Culpo para con destrezza, ma 30 secondi più tardi il buon Lunz si trova sui piedi una palla d’oro, il tiro è un’orendità allo stato brado, ma Culpo, cercando di respingere col piede, tira un liscio (che strozzo) e la palla s’insacca. 1-1! La Bolzanese è più vivace e al minuto 15 Renzullo cerca di riportare avanti i suoi, ma il suo tiro viene deviato in angolo. Passa un minuto e il vantaggio bolzanino arriva: il “samaritano” Introvigne scambia con Marcon da calcio d’angolo, il brasiliano si infervora e fa partire una sciabolata che s’insacca nella porta bronzo lotta. 2-1 Bolzanese. Passano 3 minuti e i gol per la Bolzanese diventano 3; l’autore del “fantasmagorico” Gol è Introvigne, che da centrocampo fa partire una bordata che spaventa il pubblico (la velocità rilevata diceva 15 km/h), il portiere tenta il numero della foca monaca e la palla gli s’infila tra le gambe (nel senso in gol, non da altre parti…). 3-1 Bolzanese.
22’ Marcon si invola in fascia e inizia a sfoderare finte e contro finte che mandano gli avversari nel balordume più completo, tiro e palla che finisce fuori di poco. L’italo-brasileiro è scatenato e un minuto dopo sfodera un assist x Vitiello con su scritto “spingere”, il pivot rossoblu tira, ma è bravo il portiere a respingere. Passano pochi secondi e ancora Vitiello si ritrova a tu x tu col portiere bianco verde, tiro respinto di gengive, il pivot ritenta e il portiere ri-respinge, ma questa volta con i baffi. Sembrerebbe il preludio al quarto gol bolzanino, ma la dura legge del gol (Max Pezzali c’ha fatto una canzone…) porta il Bronzolo ad accorciare le distanze. Calcio d’angolo battuto di potenza dai bronzolotti, la palla schizza in area e Marcon insacca di faccia nella sua porta; è il gol del 2-3 per il Bronzolo. Il più incredulo è Introvigne, e da samaritano si trasforma in supereroe! Manca un minuto al termine del tempo, Renzullo si destreggia bene a centrocampo, e fa filtrare un bel pallone per Intro, conclusione del centralone rossoblu e Gol! 4-2 Bolzanese. Siamo all’ultimo minuto e il Bronzolo commette il sesto fallo, con conseguente tiro libero; se ne incarica Renzullo che non sbaglia e porta i suoi sul 5-2. Il primo tempo termina qui, con il taccuino rosso fuoco viste le innumerevoli occasioni da gol.
Nell’intervallo cerco il Teschio Tsu di Bronzolo per dissetarmi, ma vengo notato da un personaggio degno di nota, che mi si avvicina quatto quatto e mi fa “ma sei il Bandito nr.14?”. In un primo momento credevo volesse riempirmi di legnate, poi ho intuito che era lì solo per un saluto. Era niente popo di meno che Tano Ricco, costretto in tribuna da un dito del piede scassinato che lo terrà fuori dal parquet per un mesetto. A fargli compagnia c’era il portierone Pegher con scafoide in via di guarigione. (Ringrazio Ricco per i suggerimenti che mi ha passato soprattutto per i nomi delle new entry della formazione di casa). Ma veniamo alla seconda frazione di gioco.
Il Bronzolo fa capire subito che il risultato non gli va a genio e inizia a imporre il suo gioco. Al 6’ il guerriero Giuliani parte in contropiede, serve Degasperi che tira di prima intenzione, ma il tiro finisce fuori di poco. Ribaltamento di fronte con Renzullo lanciato in contropiede, assist per Mezzanotte che tira incredibilmente fuori. 8‘ minuto, il giovane bronzolotto Dorigoni parte in quinta lungo la fascia destra, dribbling e contro dribbling che mettono a sedere difensore e portiere, tiro nella porta sguarnita e gol del 3-5 Bronzolo. Due minuti più tardi il Bronzolo in costante pressione giunge al gol del 4-5 con la new entry Scalise che scaglia una bordata da pochi metri oltre la linea di centrocampo che fulmina Culpo. Dunque partita riaperta nel giro di 2 minuti. 11’ minuto Crupi e Renzullo cinguettano calcio con degli scambi strettissimi, poi Renzullo salta due uomini in fascia, scherza il portiere e deposita in porta a botta sicura, ma la palla si stampa sul palo; come un falco con la cellulite arriva Crupi che prende il rimbalzo e deposita in rete il 6-4 Bolzanese. Non passa neanche un minuto e su rilancio di Culpo, Mezzanotte fa una bellissima sponda per l’accorrente Vitiello, tiro e gol del 7-4 Bolzanese!! Il Bronzolo prova a ripartire, ma perde subito palla, contropiede del team bolzanino con Vitiello che si trova sul piede il colpo del ko, tiro e traversa piena!
Il Bronzolo sembra alle corde e chiama il timeout. Da qui e fino al 23’ inizierà un forcing del team blancoverde che risulterà piuttosto sterile. Al 26’ la squadra della bassa atesina accorcia il risultato con un gol che nasce da un rilancio lungo del portiere spizzato di testa da Giuliani a favore di Dorigoni, finta del giovane bronzolotto (forse con tocco sotto misura) e palla che si insacca alle spalle dell’estremo bolzanino. 5-7 Bronzolo. Un minuto più tardi il team di Renzullo&Co. potrebbe allungare ancora con Introvigne, ma il tiro deviato del bolzanino finisce out di poco con portiere completamente spiazzato. Arriviamo al minuto 31’ in pieno recupero, e il warrior Giuliani si incunea (distruggendo tutto quello che trova sulla sua strada) in area Bolzanese, un rimpallo gli fa schizzare via la palla dai piedi, ma giunge su quelli di Dorigoni che non si fa pregare e appoggia in porta il definito 6-7 Bronzolo.
La partita si conclude qui con un pirotecnico 7-6 per la Bolzanese che lascia ovviamente aperto il discorso qualificazione. Il match è stato denso di emozioni e ben giocato dalle due squadre. La Bolzanese è apparsa più “in palla” e ha meritato a mio parere la vittoria; il Bronzolo ha dalla sua le defezioni di Ricco, Pergher e Bombo Vincenzi, ma come sempre si è dimostrato squadra che non molla mai.
Da segnalare nelle fila del Bronzolo il giovane Dorigoni (sosia di Ralph Supermaxieroe), autore di 2 gol e mezzo, che ha messo in mostra una buona tecnica e facilità di gioco. In prospettiva sembra un ottimo acquisto per il team bianco verde.
Mi affaccio alla balaustra quando la partita è iniziata da 7’. Estraggo il taccuino e l’arbitro fischia un fallo a favore della Bolzanese poco oltre la metà campo; Latin lover Crupi sposta tutti e si incarica del tiro: fucilata sotto la traversa e gol! Peccato che la punizione fosse di seconda, e il risultato rimane quindi fisso sullo 0-0. Passa un minuto e la squadra di Mr.Renzullo sblocca il risultato. Marcon piazza una discesa in stile Fantozzi quando si spacciava “azzurro di sci”, viene contrastato al limite dell’area di porta e la palla rimpalla proprio ad un metro dall’eccitato Crupi che non si fa pregare e scaraventa in rete l’1-0. Al 12’ Degasperi fa partire un mig che Culpo para con destrezza, ma 30 secondi più tardi il buon Lunz si trova sui piedi una palla d’oro, il tiro è un’orendità allo stato brado, ma Culpo, cercando di respingere col piede, tira un liscio (che strozzo) e la palla s’insacca. 1-1! La Bolzanese è più vivace e al minuto 15 Renzullo cerca di riportare avanti i suoi, ma il suo tiro viene deviato in angolo. Passa un minuto e il vantaggio bolzanino arriva: il “samaritano” Introvigne scambia con Marcon da calcio d’angolo, il brasiliano si infervora e fa partire una sciabolata che s’insacca nella porta bronzo lotta. 2-1 Bolzanese. Passano 3 minuti e i gol per la Bolzanese diventano 3; l’autore del “fantasmagorico” Gol è Introvigne, che da centrocampo fa partire una bordata che spaventa il pubblico (la velocità rilevata diceva 15 km/h), il portiere tenta il numero della foca monaca e la palla gli s’infila tra le gambe (nel senso in gol, non da altre parti…). 3-1 Bolzanese.
22’ Marcon si invola in fascia e inizia a sfoderare finte e contro finte che mandano gli avversari nel balordume più completo, tiro e palla che finisce fuori di poco. L’italo-brasileiro è scatenato e un minuto dopo sfodera un assist x Vitiello con su scritto “spingere”, il pivot rossoblu tira, ma è bravo il portiere a respingere. Passano pochi secondi e ancora Vitiello si ritrova a tu x tu col portiere bianco verde, tiro respinto di gengive, il pivot ritenta e il portiere ri-respinge, ma questa volta con i baffi. Sembrerebbe il preludio al quarto gol bolzanino, ma la dura legge del gol (Max Pezzali c’ha fatto una canzone…) porta il Bronzolo ad accorciare le distanze. Calcio d’angolo battuto di potenza dai bronzolotti, la palla schizza in area e Marcon insacca di faccia nella sua porta; è il gol del 2-3 per il Bronzolo. Il più incredulo è Introvigne, e da samaritano si trasforma in supereroe! Manca un minuto al termine del tempo, Renzullo si destreggia bene a centrocampo, e fa filtrare un bel pallone per Intro, conclusione del centralone rossoblu e Gol! 4-2 Bolzanese. Siamo all’ultimo minuto e il Bronzolo commette il sesto fallo, con conseguente tiro libero; se ne incarica Renzullo che non sbaglia e porta i suoi sul 5-2. Il primo tempo termina qui, con il taccuino rosso fuoco viste le innumerevoli occasioni da gol.
Nell’intervallo cerco il Teschio Tsu di Bronzolo per dissetarmi, ma vengo notato da un personaggio degno di nota, che mi si avvicina quatto quatto e mi fa “ma sei il Bandito nr.14?”. In un primo momento credevo volesse riempirmi di legnate, poi ho intuito che era lì solo per un saluto. Era niente popo di meno che Tano Ricco, costretto in tribuna da un dito del piede scassinato che lo terrà fuori dal parquet per un mesetto. A fargli compagnia c’era il portierone Pegher con scafoide in via di guarigione. (Ringrazio Ricco per i suggerimenti che mi ha passato soprattutto per i nomi delle new entry della formazione di casa). Ma veniamo alla seconda frazione di gioco.
Il Bronzolo fa capire subito che il risultato non gli va a genio e inizia a imporre il suo gioco. Al 6’ il guerriero Giuliani parte in contropiede, serve Degasperi che tira di prima intenzione, ma il tiro finisce fuori di poco. Ribaltamento di fronte con Renzullo lanciato in contropiede, assist per Mezzanotte che tira incredibilmente fuori. 8‘ minuto, il giovane bronzolotto Dorigoni parte in quinta lungo la fascia destra, dribbling e contro dribbling che mettono a sedere difensore e portiere, tiro nella porta sguarnita e gol del 3-5 Bronzolo. Due minuti più tardi il Bronzolo in costante pressione giunge al gol del 4-5 con la new entry Scalise che scaglia una bordata da pochi metri oltre la linea di centrocampo che fulmina Culpo. Dunque partita riaperta nel giro di 2 minuti. 11’ minuto Crupi e Renzullo cinguettano calcio con degli scambi strettissimi, poi Renzullo salta due uomini in fascia, scherza il portiere e deposita in porta a botta sicura, ma la palla si stampa sul palo; come un falco con la cellulite arriva Crupi che prende il rimbalzo e deposita in rete il 6-4 Bolzanese. Non passa neanche un minuto e su rilancio di Culpo, Mezzanotte fa una bellissima sponda per l’accorrente Vitiello, tiro e gol del 7-4 Bolzanese!! Il Bronzolo prova a ripartire, ma perde subito palla, contropiede del team bolzanino con Vitiello che si trova sul piede il colpo del ko, tiro e traversa piena!
Il Bronzolo sembra alle corde e chiama il timeout. Da qui e fino al 23’ inizierà un forcing del team blancoverde che risulterà piuttosto sterile. Al 26’ la squadra della bassa atesina accorcia il risultato con un gol che nasce da un rilancio lungo del portiere spizzato di testa da Giuliani a favore di Dorigoni, finta del giovane bronzolotto (forse con tocco sotto misura) e palla che si insacca alle spalle dell’estremo bolzanino. 5-7 Bronzolo. Un minuto più tardi il team di Renzullo&Co. potrebbe allungare ancora con Introvigne, ma il tiro deviato del bolzanino finisce out di poco con portiere completamente spiazzato. Arriviamo al minuto 31’ in pieno recupero, e il warrior Giuliani si incunea (distruggendo tutto quello che trova sulla sua strada) in area Bolzanese, un rimpallo gli fa schizzare via la palla dai piedi, ma giunge su quelli di Dorigoni che non si fa pregare e appoggia in porta il definito 6-7 Bronzolo.
La partita si conclude qui con un pirotecnico 7-6 per la Bolzanese che lascia ovviamente aperto il discorso qualificazione. Il match è stato denso di emozioni e ben giocato dalle due squadre. La Bolzanese è apparsa più “in palla” e ha meritato a mio parere la vittoria; il Bronzolo ha dalla sua le defezioni di Ricco, Pergher e Bombo Vincenzi, ma come sempre si è dimostrato squadra che non molla mai.
Da segnalare nelle fila del Bronzolo il giovane Dorigoni (sosia di Ralph Supermaxieroe), autore di 2 gol e mezzo, che ha messo in mostra una buona tecnica e facilità di gioco. In prospettiva sembra un ottimo acquisto per il team bianco verde.
Un salume dal parcheggio dalla Bronzolo’s Arena con fioriera (indispensabile) Bandito nr.14
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