martedì 31 marzo 2009

UN TUFFO ALLE TERME CI VOLEVA PROPRIO!!!

(nella foto sopra, ... questa si che è arte moderna, Bandito nr.13 vs Bambola Gonfiabile!!!)

La lista delle partite che mi sto sobbarcando dalla tribuna, continua ad aumentare in maniera vertiginosa, ma un consulto ortopedico infrasettimanale mi da delle prospettive invitanti come un cono gelato glassato degustato dopo aver ingerito un chilo di sale marino fino:"Gioca pure con tranquillità Bandito nr.13, che quando è tutto rotto operiamo!!!" … bene dai, pensavo peggio … Ma torniamo alla partita, la mia inquietante sagoma sale le tribune con qualche minuto di ritardo (causa venerdì lavorativo, stile la "storia infinita", ndr) e appena entro, vedo subito un super paratone di Tabbbbia che ipnotizza un avversario tipo Mago Oronzo … fra me e me penso: "Se l'alba se vede dal mattino, qui i termali ci chiudono in uno stanzino!!!". Invece dopo lo spavento iniziale, i birraioli si riarmano di fusto da 30 litri e ricominciano a far "schiumare" azioni … sfortunatamente la mira è quello che è, e la porta di Cloch corre veramente pochi rischi, per la disperazione di Intro "buon sammaritano" (squalificato di turno, ndr) che sugli spalti si dimena come Giovanna D'arco mentre "sfregolava" fra le fiamme. Finalmente verso metà tempo ecco la scintilla con successiva fiammata ... Marcon raccoglie palla sulla tre quarti, e dopo aver calpestato il terreno parquettoso per un paio di metri fa partire una botta spaventosa da circa 10 metri, palo e goal, 1 a 0 … considerate che la sassata di "pampero" Fabigno era così potente, che tutta la collezioni di puffi della sig.ra bidella è venuta giù dalla mensola senza passare dal "via", e soprattutto senza ritirare le 20 mila lire!!! Il team di Mister Calza, dopo lo svantaggio, prova ad abbozzare una timida reazione (con tanto di tavolozza e colori a tempera, ndr), soprattutto col redivivo Carloni (ma da dove spunta???, ndr) , ma il "mostro" Tabia veste i panni di Batman e vigila sulla sicurezza della sua area di rigore. La partita si stiracchia come Superciuk dopo una delle sue proverbiali "pezze al taglio", ma prima del riposo il tabellone luminoso riprende vita come una delle comparse dei film di George Romero … il Comano guadagna un dubbissimo calcio d'angolo … chi s'incarica della battuta, fa partite un "fiocinata" in mezzo all'area manco avesse visto uno squalo tigre … Trunzo è in piena traiettoria e usando l'antico trattato sul "pallone riflesso", spedisce la sfera nella sua saccoccia … 1 a 1 … fine della prima frazione e tutti a seguire le lezioni di bricolage del giovane Introvigne, con tanto di minuteria e pialla. Gli armati di boccale ritornano sul terreno di gioco con un piglio diverso, sembrano più tonici e più incazzati, e per mantenere il punteggio in parità serve un Cloch "formato famiglia" … ma verso l'8' anche il portierone dei termali deve sventolare bandiera bianca … Crupi, dopo aver controllato palla in banda sinistra, decide di far partire un tiro al vetriolo, che termina la sua corsa sul palo … ma l'azione non è finita … la sfera inizia uno strano flipper, che termina la sua corsa sui piedi di Renzullo appostato a 50 cm. dalla linea di porta … goal, 2 a 1. Ora i birraioli sembrano padroni del campo, muovono vassoiate di bicchieri per il terreno di gioco senza incontrare ostacoli … ecco allora giungere il 3 a 1 di Crupi dopo uno splendido fraseggio col "golden boy" Trunzo e lo spettacoloso 4 a 1 di Atik dopo una triangolazione "stellare" con Mezzanotte. Il triplo repentino vantaggio, dà molta sicurezza agli uomini di "puffo" Vanin che immaginano il compito già corretto e vidimato … invece il Comano è ancora vivo, e pronto a lottare col coltello fra i denti … in questo zona centrale del secondo tempo "San" Tabia si esalta, dicendo di no a più riprese alle "angherie" degli ospiti (nonostante una tendinite, il grande Serge è sempre gaiardo, ndr), ma nulla può sul tap-in di destro del "Merolone", che insacca in beata solitudine da circa 5 metri. Fortunatamente l'onda d'urto made in Comano si attenua, e la Vanin's Band ritorna a prendere quota … e che quota … in rapida successione Renzullo, Crupi e Trunzo (5, 6 e 7 a 2, ndr) danno solidità al risultato finale e mandano i titoli di coda su una partita non bellissima … anzi direi bruttina. La notizia importante per casa Bolzanese è che sono tornati i tre punti … ok, forse non è stato espresso un gioco "paradisiaco", ma i risultati fanno morale, soprattutto in prospettiva "finale di stagione".
Salumi visibili con specchietto retrovisore, Bandito nr.13!!!

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