lunedì 23 marzo 2009

L'arte del cinismo dimora nella piana di Laives.

(nella foto sopra, ... ecco come vestiranno tutti i portieri fra pochi anni ... come sempre "Sylar" Culpo è avanti mille anni ... da quanto è avanti, quasi torna indietro nel tempo!!!)

Dopo la cocente sconfitta con l'HDI, che ha lasciato evidenti "bolle da ustione" negli animi, gli uomini del "Druido" Vanin (scontata la squalifica, finalmente ritornato al suo habitat naturale … la panchina in legno massello, ndr) sono chiamati al pronto riscatto … onestamente, la partita contro il Laives capolista, non sembra la più indicata per rimettere monete nel salvadanaio … ma "mai dire Hawaii". Il sottoscritto, per l'ennesima volta appollaiato in tribuna (finalmente oggi la "risonanza" emetterà la sentenza, ndr), vede da subito che il match non sarà ricordato nelle grandi raccolte a volumi per la sua spettacolarità … ma bisogna ciappare quello che passa il convento, soprattutto in periodi di crisi. Lo schieramento iniziale dei "luppoliani" (Intro, Crupi, Marcon e Trunzo, ndr) non concede punti di riferimento ai "barcollanti" di mr. Gentilini (nessun pivot di ruolo, ndr), creando nelle menti laivesotte lo scompiglio tipico che si può ammirare a Londra quando vengono aperti i saldi da Harrows. Le azioni insistite dei fulmini da 0,2, comunque non creano dei grossissimi grattacapi a "Sylar" Culpo … soprattutto perché "l'aspirapolvere" Catanzariti è laureato ad "honoris causa" nell'interruzione del tiro da lontano. Dal canto loro, i locali, cercano di far fruttare al meglio gli importantissimi lanci di "Ciulpo", che sembrano prodotti da un'intelligenza superiore … incredibilmente finiscono sempre sui piedoni da hobbit del "nano" veronese. Finalmente dopo venti minuti di "osservazione preventiva", il match sembra decollare … da prima "moka arabia" Atik spara a botta sicura da dentro l'area, con Culpo attento come l'usciere di un night … sul ribaltamento di fronte, Veronese, usa Intro "buon sammaritano" come boa e spara di prima intenzione mandando fuori di poco. Ora l'incontro è piacevole come la brezza in riva mare quando il termometro registra i 40° … le azioni si susseguono come le puntate di Lost, con un continuo ribaltamento di fronte … ci provano in serie Crepaldi, Crupi, Peron, Marcon, ma senza fortuna … fra tutte le azioni segnalo un super palo colpito dal "nano" (sicuramente il migliore in campo dei suoi, ndr) dopo un'azione in fascia che avrebbe entusiasmato anche "Yoghi e Bubu" e un clamoroso liscio di Mezzanotte sul secondo palo, dopo una palla millimetrica offertagli dal generoso Baidoury. Quindi tutti al riposo sullo stranissimo risultato di 0 a 0 … ma soprattutto tutti a bere una cassa di red-bull per vedere se le ali spuntano veramente. La ripresa, sembra cominciare con lo stesso timbro degli "orsetti del cuore" che aveva caratterizzato la prima frazione … birraioli pronti a colpire in velocità sulle fasce e padroni di casa incontrastati adulatori del verbo "contropiede" … comunque la nazionale italiana di sensitivi presente sugli spalti, sa già che il risultato sarà sbloccato da una monada … e così è … grazie al solito "lancio intelligente" di Culpo, Varesco si conquista un dubbissimo fallo dal limite … per la battuta, entra in campo "la tocco piano" Crepaldi … Tabia sistema la barriera, incollando come un francobollo Introvigne al palo scoperto … Teo tira ed insacca (conoscendo i suoi tiri, questo lo definirei un appoggio, ndr) … ma dove insacca??? Proprio sul palo doveva esserci Intro!!! Grazie all'aiuto dell'intelligence statunitense ho ricostruito l'accaduto … Mirco era avvinghiato al palo, ma il cantico surreale ed idilliaco di un paio de sirene, presenti in un idromassaggio Jacuzzi regalato al comune di Laives da DJ-marameo, gli hanno fatto perdere per alcuni momenti il senno … risultato, lui dietro a Tabia e la palla che s'insacca … 1 a 0 … se ci fosse stata la moviola in campo, il goal era da annullare per "adescamento a base di frutti di mare". L'improvviso vantaggio destabilizza gli equilibri fino a quel momento presenti in campo e il Laives ne approfitta … prima Tabiadon è "mostro al quadrato" respingendo un tiro di Peron da 20 cm. ma poi deve capitolare di nuovo … Veronese recupera una sfera a centrocampo, manco fosse dotato di "pallon detector", immediato pallonetto caramellato sulla corsa di Corradini e scarico sul secondo palo per il tap-in di Crepaldi sottomisura … 2 a 0. Gli uomini di Vanin prendono il doppio svantaggio, come uno stinco di maiale mangiato alle 4 di mattina con la peperonata, cioè, non lo digeriscono e si gettano in avanti aprendo le ultime riserve di energia … le possibilità per ridurre lo svantaggio vengono create, eccome, ma la poca lucidità sotto porta e la serata da "implacabile" di Culpo, strozzano sempre in gola l'urlo liberatorio (per dirne una, segnaliamo un'immensa palla goal sprecata da "latin lover" Crupi a tu per tu con l'estremo di casa … roba da magnarse una cosa marron fumante!!, ndr). A 7^ dalla fine, viene giocata anche la carta dell'uomo di movimento … ma siamo troppo stanchi per sfruttarla appieno … invece che far circolare febbrilmente la palla siamo noi stessi a ciondolare per il campo, di fatti la perdiamo e in contropiede Zucal fa 3 a 0 (non so quanti goal abbia fatto "Zupi" quest'anno … con noi uno all'andata e uno al ritorno … spero che non siamo gli unici della stagione, ndr) . La partita termina ufficialmente qui … registriamo solo l'espulsione da ultimo uomo per Intro … ma a giochi ormai "confezionati". Nelle considerazioni finali, posso dire che il Laives ha dimostrato per l'ennesima volta di essere cinico e spietato … ha vinto con merito, ma sono sicuro che se noi fossimo stati più freddi sotto porta, forse avremmo assistito a tutt'altro match … voglio comunque dire BRAVI ai miei compagni di squadra … ve voio bene assai!!!
Salumi dal vs. cecchino, Bandito nr.13!!!

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