Comano Fiavè vs Lago di Cei 5 a 3

(nella foto sopra, Christian Santoni...i suoi goal hanno spinto il Comano agli spareggi)

Ultima partita di stagione regolare, in cui il Comano si gioca il tutto per tutto per arrivare ai playout, di fronte il Lago di Cei, che ha disputato un ottimo campionato e può giocare tranquillamente, senza l'assillo del risultato. Al primo minuto Comano in vantaggio grazie alla deviazione sfortunata di Parisi, che mette la gamba per intercettare un passaggio in mezzo di Dalponte, Togni viene colto di sorpresa per il più classico degli autogol, 1-0. Il Lago di Cei risponde con Mchalla, conclusione a lato non di molto. Al quarto minuto raddoppio per i padroni di casa, stavolta senza deviazioni offerte dalla Dea bendata: angolo di Dalponte per Luca Santoni, abile a tagliare verso la palla e ad incrociare con il sinistro, 2-0. La replica del Lago di Cei non tarda ad arrivare, Frias scende bene sulla fascia destra e mette in mezzo una palla forte e tesa, Mchalla non riesce a ribadire in rete sul secondo palo, anche perché il passaggio del compagno non è radente, bensì a mezza altezza. Al nono minuto bell'assist dalla sinistra di Nicolò Santoni, che con l'esterno destro serve in mezzo all'area Christian Santoni, Togni è bravo a chiudere in uscita. Al dodicesimo Luca Santoni ruba palla a Salinas appena dentro l'area di rigore, conclusione a lato. Al tredicesimo bolide mancino di Baldessarini, dai nove metri e defilato sulla sinistra, palla che si stampa sulla traversa a Lorenzetti battuto. Trenta secondi dopo Christian Santoni riesce a superare Togni, il tiro è però debole e Salinas riesce a salvare sulla linea, controllo e palla in calcio d'angolo, per evitare ulteriori problemi. Al ventesimo Negri trova Christian Santoni, diagonale che Togni respinge con il piede. Al ventunesimo tiro di Parisi che finisce sull'esterno della rete; un minuto dopo Pedretti, conquistata palla, cerca l'appoggio laterale in piena area di rigore (la sua), la palla è lenta e Calabrò si avventa come un orso sul miele, puntata mancina che scuote il palo della porta di Lorenzetti. A quattro minuti dalla fine del primo tempo Lorenzetti, di piede, pesca in verticale Christian Santoni che, spalle alla porta, si libera del difensore con una veronica e di esterno destro impegna Togni, abile a respingere. Al ventottesimo il Lago di Cei trova il bersaglio grosso, dopo aver preso le misure con i due legni colpiti (che stanno ancora tremando): parallela di Baldessarini per Calabrò, tiro al volo sul primo palo quasi dal fallo laterale di sinistra, la palla scheggia il palo interno e stavolta si infila in rete, bell'azione e gran gol, 2-1. Nel tempo di recupero due occasioni per il Comano: Pedretti ci prova con un tiro in caduta ma Togni si frappone con il petto e, ad azione conclusa, resta a terra dolorante (per fortuna niente di grave); poi è Christian Santoni che dagli otto metri trova l'angolo basso alla destra di Togni, gran parata dell'estremo difensore ospite con la gamba destra. Durante l'intervallo il prode bandito n. 63 mi manda un sms con il risultato del Laives (sconfitto dall'Holiday 3-1), così posso comunicarlo a mister Pedrini, a capitan Pedrini (squalificato) e a Zambini, che si mettono l'anima in pace; il Comano dovrà contare solo sulle proprie forze, anche perché la Judicaria gioca allo stesso orario e di certo la partita non la trasmettono alla radio. Al primo minuto del secondo tempo palla in verticale di Calabrò che riceve la sponda del compagno e si lancia a rimorchio, dribbling verso l'esterno e tiro in diagonale, Lorenzetti respinge. Al quarto tris per il Comano: punizione da circa sette metri in posizione perfettamente centrale, Christian Santoni calcia in modo violento dal basso verso l'altro, palla che supera la barriera, colpisce la traversa vicino all'incrocio e chiude la propia corsa in fondo alla rete, 3-1. Al sesto minuto Frias tenta la sopresa da calcio d'angolo, la palla sbatte sul palo ed arriva a Christian Santoni, favorendo la ripartenza del Comano, il bomber arcense serve Luca Santoni, controllo e tiro che Togni respinge. All'ottavo minuto altra punizione di Christian Santoni, stessa posizione della precedente, però un metro circa più distante, Togni respinge. Un minuto più tardi l'occasione capita sui piedi di Calabrò, sempre su punizione, da circa otto metri in posizione centrale: la barriera respinge due volte, poi Lorenzetti salva e Pedretti spazza. Bisogna dire che il Lago di Cei, in occasione del fallo che ha generato la punizione, aveva segnato con Frias, uno dei due arbitri aveva però già fischiato (della serie "norma del vantaggio, questa sconosciuta"), buon per il Comano. Al diciassettesimo tiro a giro di Baldessarini da circa dieci metri, Lorenzetti è molto bravo ad arrivarci con la mano destra e a salvare in calcio d'angolo; però proprio dal calcio d'angolo arriva la segnatura degli ospiti, con Calabrò che imita Luca Santoni, taglia verso la palla e incrocia sul secondo palo, 3-2. Un minuto dopo il Comano riesce a ristabilire le distanze con Christian Santoni, il quale sfrutta al meglio il passaggio di Negri (involatosi sulla sinistra), controllo e tiro di punta rasoterra che non permette a Togni di reagire in tempo, 4-2. Al ventesimo Negri serve con un lob, direttamente dal fallo laterale, Christian Santoni, spizzata di nuca che Togni alza in calcio d'angolo. Al ventunesimo azione personale di Dalponte che taglia il campo da destra verso sinistra, tiro di punta che Togni respinge. Al minuto ventisei Christian Santoni sradica la palla dai piedi di Mchalla, che la stava difendendo con il corpo dentro l'area, destro che colpisce il palo. Al trentesimo palla recuperata dalla difesa del Comano che arriva a Luca Santoni, freddo nell'uno contro uno con il portiere e palla che si infila sotto la traversa, 5-2. Al trentunesimo calcio d'angolo battuto forte da Frias che trova il fianco di Luca Santoni appostato sulla linea, sfortunato autogol che non influisce sul risultato finale, 5-3. Finalmente una prestazione collettiva da parte del Comano, anche grazie agli innesti di Negri e Carloni (non l'ho menzionato nella cronaca ma le sue chiusure hanno dato molta sicurezza al reparto), tornato su buoni livelli Pedretti (in calo nelle ultime partite), bene Nicolò Santoni e Dalponte (più ordinati del solito), conferme per Christian Santoni e Luca Santoni, buona anche la prova di Lorenzetti. Nel Lago di Cei Calabrò come al solito letale nelle conclusioni verso la porta (due gol e un palo), mi sono piaciuti molto anche Baldessarini e Togni. Vittoria che permette al Comano di giocarsi la salvezza nel derby di fuoco con la Judicaria, mentre l'altro spareggio vedrà opposti Laives e Imperial Grumo.Ovviamente sarò presente per raccontarvi il derby, che promette scintille (salvo imprevisti, sgrat sgrat).

Salumi con scudetto appuntato sul petto dal Vostro bandito n. 69 (Grazie Milan! Invece i miei adorati Lakers l'hanno presa in quel posto da Dallas con un sonoro "sweep" - ovvero serie chiusa 4-0 - onore a Nowitzki & Co.)