mercoledì 13 aprile 2011

Comano Fiavè vs Imperial Grumo 5 a 6

(nella foto sopra, una accanita "groupie" sfoglia alcune foto storiche del Vs.Bandito nr.13!!!)



Dopo una settimana di assenza (sono andato a vedere il match Altamarca-Fenice della C1 Veneta, occasione per salutare e stare in compagnia con il mitico Hernan Caruso) eccomi di nuovo a celebrare le gesta dei protagonisti del futsal regionale in un match da ultima spiaggia per il Comano Fiavè, tipo Isola dei Famosi, che cerca punti contro l'Imperial Grumo. Gli ospiti partono forte e nei primi cinque minuti confezionano ben tre occasioni da gol: al 2' Beatrici prova il tiro da fuori, traiettoria deviata che mette in difficoltà Lorenzetti, abile a recuperare la posizione e a salvare in calcio d'angolo; al 3' il portiere degli ospiti, Veronese, lancia lungo per Fortarel, Lorenzetti esce e anticipa l'avversario, la palla finisce però a Fabris che tira a botta sicura, Luca Santoni salva quasi sulla linea di porta; al 5'30'' terza occasione e terzo protagonista diverso, stavolta è Trapin ad impegnare Lorenzetti, che ancora una volta si salva in calcio d'angolo con un guizzo di piede. Il Comano si vede per la prima volta nei pressi della U rovesciata (termine tanto caro al nostro Neffo :P) di Veronese al 13' con Pedrini, lesto a rubare palla e a presentarsi solo soletto davanti all'estremo difensore, ci prova due volte, prima Veronese respinge, poi blocca in presa bassa. Al 14' Pedrini serve Luca Santoni direttamente dal fallo laterale, piatto destro a lato; passano trenta secondi e Christian Santoni ci prova da distanza siderale (termine tanto caro a "rete, rete, rete" Compagnoni), Veronese a una mano devia in calcio d'angolo, dal quale Christian Santoni viene servito con una fucilata, la deviazione da tre metri finisce alta. Ancora trenta secondi e altra occasione per il Comano: lancio di piede di Lorenzetti, Christian Santoni lascia rimbalzare la palla e la difende con il corpo dall'arrivo del difensore, famelico come il sottoscritto quando vede una fiorentina cotta al sangue, girata al volo che Veronese respinge con il ginocchio. Al 15'30'' lancio di Lorenzetti che trova nuovamente Christian Santoni, stavolta il tiro finisce a lato. Al 19'30'' Costantini chiama ed ottiene triangolo da Christian Santoni, tiro di punta del "Costa" che Veronese respinge. Dopo tanta pressione il Grumo si risveglia e colpisce in modo letale: lancio sbagliato di Lorenzetti che viene intercettato da Fabris, il quale salta il diretto marcatore e da destra incrocia all'angolo opposto, 0-1. Al 24' tiro di sinistro di Luca Santoni, Veronese respinge; al 25'30'' fagiolada nei pressi dell'area del Grumo, la palla arriva a Christian Santoni che tira debolmente di sinistro a porta vuota, non proprio così vuota perché capitan Ferrari in scivolata salva in extremis, forse la palla rimbalza anche sul braccio, non s'è visto, i giocatori del Comano protestano in modo vibrante ma gli arbitri non si smuovono. Il tempo si chiude con il raddoppio ospite, tiro dalla distanza di Waldner che Lorenzetti riesce a toccare ma non a sufficienza, palla nel sacco e 0-2. Il secondo tempo si apre con due occasioni per il Comano nel giro di un minuto: Christian Santoni impegna Veronese che salva in angolo, poi è Pedrini che si gira bene ma la conclusione viene ancora respinta da Veronese. La porta del Grumo sembra stregata, e ogni volta che l'azione viene ribaltata son dolori (come le mie ginocchia quando piove), infatti il Grumo segna tre gol in due minuti. Al 4' fallo laterale che trova solo Fortarel in mezzo all'area, anche se un po' defilato, colpo di tacco al volo che Lorenzetti respinge, la palla giunge a Fabris che la "tocca piano" sotto la traversa, 0-3; al 4'30'' ancora Fabris protagonista, da destra salta l'uomo e trova l'incrocio all'angolo opposto, 0-4; al 6' tiro di punta senza pretese di Beatrici da centrocampo, Lorenzetti si limita a guardare e la palla entra docile nell'angolo alla sua sinistra, 0-5. Finalmente il Comano, forse con la forza della disperazione, riesce a trovare la via del gol al 7' con Christian Santoni, servito in verticale da Luca Santoni, stop e girata in rapida successione per l'1-5. Al nono ancora Comano in gol, Costantini salta l'uomo sulla sinistra e mette in mezzo per Dalponte, bravo a farsi trovare sul secondo palo, piatto destro che non lascia scampo a Veronese, 2-5. Al 15' Beatrici respinge un attacco del Comano, la traiettoria della palla è beffarda e sta per insaccarsi alle spalle di Lorenzetti come il più preciso dei lob tennistici, palo interno. Al 18' Lorenzetti esce dalla propria area palla al piede, il primo dribbling riesce, poi viene contrastato e perde palla, azione confusa ma alla fine la sfera arriva a Fabris che non ha problemi a segnare a porta vuota, seppur defilato sulla sinistra, 2-6. Christian Santoni prova subito ad accorciare ma la sua conclusione mancina dalla distanza colpisce il palo esterno. Al ventesimo piatto di Pedretti molto preciso, 3-6; un minuto dopo Christian Santoni conclude in scivolata, Veronese respinge; al 22'30''angolo di Luca Santoni per Christian Santoni, stop e girata al volo e palla in fondo al sacco, 4-6; al 25' la rimonta sembra possibile, visto che il Comano segna ancora: assist di testa di Pedrini per Christian Santoni, che al volo di sinistro firma la tripletta personale (mi tocca pure offrirgli la cena, uff), 5-6. Ancor più possibile se Beatrici ha la brillante idea di beccarsi il secondo giallo e di farsi espellere, Comano quindi con l'uomo in più. La palla gira anche bene, forse l'errore sta nella posizione di Pedretti che lo vede più volte al tiro, non proprio il suo forte, Christian Santoni è più pericoloso ma si fa tradire dalla foga e tira troppo centrale, con Veronese che blocca sicuro. Le squadre tornano in parità numerica all'inizio dei tre minuti di recupero, dove il Comano colpisce per due volte il palo interno, prima con un diagonale di Luca Santoni, poi quasi allo scadere con un tiro deviato di Pedrini. Per il Comano, oltre al solito Christian Santoni, meritano una citazione anche Luca Santoni e capitan Pedrini, che non hanno mai mollato; per il Grumo molto buona la prestazione del portiere Veronese e, ovviamente, il titolo di man of the match spetta di diritto a Fabris per il poker di segnature. Ormai per il Comano non resta che fare più punti possibili e sperare che la distanza tra terzultima e quartulima si riduca, dagli attuali sette punti alla quota playout (cinque punti o meno). Per il Grumo vittoria importantissima, anche se il calendario prevede partite molto ostiche (e anche agnostiche).


Salumi con l'ombrellone (viste le temperature estive) dal Vostro bandito n. 69

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