(nella foto sopra, il Natale può avere diverse e inaspettate sfumature...) Sfida importantissima nelle zone basse della classifica tra Comano Fiavè e Giacchabitat, con i secondi che vogliono assolutamente vincere per prendere le distanze ed i primi, ovviamente, che non la pensano allo stesso modo e sperano di accorciare la classifica. Match che inizia con il botto e dopo 50 secondi ospiti subito in vantaggio: fallo laterale battuto molto velocemente (non sarà la prima volta nell'arco della partita), difesa locale che si dimentica di marcare Cuni, che di prima intenzione con il destro trafigge Lorenzetti con un preciso diagonale sotto la traversa, 0-1. Due minuti dopo ci prova Santoni Christian ma il sinitro da 8 metri circa colpisce solo il palo; il Comano non si scoraggia e continua a collezionare occasioni da gol: al terzo minuto è Iori che da fallo laterale serve Pedretti, piatto destro al volo che Barulli respinge lateralmente; cinque minuti senza occasioni ed al nono punizione da sinistra di Santoni Luca (rientrato con un tutore al polso a causa della frattura rimediata qualche settimana fa), Barulli respinge di piede; un minuto dopo la replica, però da destra, e stavolta Santoni Luca coglie l'angolino per il pareggio, 1-1. Nemmeno il tempo di esultare che il Giacchabitat torna di nuovo in vantaggio: prima Barulli salva in uscita su Smajloski e sul ribaltamento dell'azione Sidoti realizza, 1-2 (il gol me lo sono perso perché stavo proprio scrivendo dell'azione di Smajloski, mannaggia a me). Al quattordicesimo Santoni Christian si libera di capitan Demattè (marcatore veramente di altri tempi, rude e molto fisico), tiro di sinitro e Barulli salva in angolo. Un minuto dopo tiro di punta di Scaduto, Lorenzetti salva in fallo laterale di piede. Passano trenta secondi e Facchinelli con un bellissimo diagonale da destra pesca Cuni sul secondo palo sul lato opposto, piatto al volo e gol, 1-3 (gran bell'azione). Ancora trenta secondi ed è poker: gli ospiti battono il calcio d'angolo, la palla sbatte sul portiere e poi sul palo, quindi arriva sui piedi di Cuni che realizza il tris personale, 1-4 (carambola un po' fortunata, come nell'occasione del gol di quel maledetto di Borriello che sabato ci ha castigati, sigh sob). Al ventunesimo calcio d'angolo per il Giacchabitat, Scaduto incredibilmente si trova libero al limite dell'area, per fortuna del Comano strozza la conclusione che Lorenzetti devia in calcio d'angolo. Un minuto dopo il Comano accorcia le distanze: palla rubata in pressing offensivo e bel triangolo Pedrini-Smajloski-Pedrini, con quest'ultimo che segna a porta vuota (il triangolo ha messo fuori causa il portiere), 2-4. A due minuti dall'intervallo il Comano segna ancora: schema collaudato e forse un po' abusato, ovvero lancio del portiere per Santoni Christian, stop di petto e palla addomesticata, gioco di suola che mette fuori causa il diretto marcatore, conclusione di sinistro in caduta che si infila nell'angolino del primo palo, 3-4. Le squadre vanno al riposo a bere un the caldo (io invece avrei bisogno di una bella sauna, vista la temperatura in palestra). Al primo minuto della ripresa pareggio del Comano: triangolo Costantini-Smajloski-Costantini e gol sul primo palo, 4-4. Smajloski è proprio in vena di triangolazioni (vi risparmio le battute sui triangoli :P). Trenta secondi dopo tiro da fuori di Zambanini (specialità della casa, oltre ovviamente alle birre che si scola a fiumi ehehehhe), Barulli salva di piede in fallo laterale. Il Giacca replica due volte nel giro di un minuto e sempre con Cuni: prima Lorenzetti salva in angolo sulla conclusione di punta, poi per ben due volte respinge le conclusioni ravvicinate dello scatenato giocatore ospite. Qualche minuto di pausa (la mia mano ringrazia) e al decimo ci prova Santoni Christian con una punizione da 10 metri, potente ma centrale e Barulli repinge senza difficoltà. Un minuto dopo Barulli salva in bello stile sulla conclusione da fuori di Pedretti. Il Giacca replica al quattordicesimo ed al quindicesimo, prima con Scaduto che di punta tira alto da buona posizione, poi ci prova Demattè che da sette metri e a porta libera (grazie ad un bel giropalla della squadra) incredibilmente colpisce il palo esterno. Gol sbagliato e gol subìto, una delle poche certezze del calcio (e del futsal), passano infatti trenta secondi e Zambanini riceve da un compagno su fallo laterale, tiro strozzato e palla che lemme lemme si infila nell'angolino, Comano per la prima volta in vantaggio, 5-4. Un minuto dopo ancora gol per i padroni di casa: palla rubata e contropiede veloce, Costantini serve Santoni Christian che di piatto destro batte Barulli in uscita, 6-4. A questo punto il Comano cerca di gestire il vantaggio, con mister Pedrini in tribuna agitato come non mai e per dieci minuti il Giacchabitat non riesce a passare, sino al venticinquesimo, quando prima Lorenzetti salva in angolo su gran tiro a giro di Cuni (ancora lui), dopo però è colpevolmente lento sulla conclusione da centrocampo di sinistro di Turrini, che accorcia le distanze per il 5-6. Al trentesimo punizione dal limite dell'area di Santoni Christian, in posizione perfettamente centrale, il bomber decide per l'opzione "la tocco piano" ma il tiro molto forte viene deviato in angolo, deviazione peraltro non vista dalla coppia in giacchetta rossa e quindi niente angolo. Al trentunesimo pareggio degli ospiti con capitan Demattè (non certo amato dal pubblico presente), che in scivolata dal limite azzecca il diagonale del pareggio, 6-6. La partita sembra chiusa ma trenta secondi dopo (ancora una volta mi perdo il gol, devo imparare a scrivere più velocemente) Costantini con un gran tiro all'incrocio riporta in vantaggio il Comano (il tiro me l'ha descritto mister Pedrini, ma stavamo bevendo birra quindi non so quanto sia attendibile :P). All'ultimo secondo Barulli prova l'uscita disperata palla al piede, il suo passaggio in profondità viene intercettato da Pedretti, che è molto preciso e da circa venti metri con un pallonetto di piatto destro insacca nella porta sguarnita, 8-6. Migliori in campo per il Comano sicuramente Costantini (per la doppietta e per l'incredibile importanza del gol del 7-6) e Santoni Christian, bene anche il resto della squadra, che pecca ancora di un po' di disordine difensivo. Il Giacchabitat ha delle ottime individualità, su tutti spicca però Cuni che oltre alla tripletta ha sfiorato il gol in altre occasioni, secondo me la squadra potrebbe tranquillamente stare a metà classifica, ma da quello che ho visto venerdì soffre di blackout incredibili, non solo in difesa, ma anche in attacco (la squadra è rimasta per ben quaranta minuti senza segnare).
Salumi natalizi (la neve di certo non manca) dal Vostro bandito n. 69
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