martedì 15 giugno 2010

L'intervista … con il BANDITO Episodio 44: Alessio Wegher


(nella foto sopra, un Alessio Wegher in versione Diego "El Principe" Milito!!!)

D: Dopo un sacco di profumi acri derivati dal contatto suola liscia-parquet, finalmente le palestre regionali hanno sbarrato i cancelli…ora è tempo di sole, mare, gran donzelle in bella evidenza e compagnia danzante, ma per noi Banditi l'estate non vuol dire riposo, anzi, vuol dire lavoro sotterraneo per reperire news fresche e agganci con i futuri protagonisti del calcetto che sarà, in ottica "Intervista Malsana". Proprio prendendo spunto da questo, oggi ospitiamo nei nostri sempre più che mai fatiscenti studi (il Bandito nr.12 si è venduto anche le poltrone pur di cavarci fuori un priveè, ndr) uno dei giocatori più interessanti maturato dal panorama C2 trentina, ovvero Alessio "Ibra" Wegher classe 87', pivot di sfondamento soprannominato "il predone della aree di rigore"…allora Ale, la maggior parte dei miei lettori non ti conosce, quindi partiamo dalle prime esperienze calcistiche (decisamente tardive rispetto alla media…mi sembra che hai iniziato a 16 anni…ooo???, ndr), due anni alla Rotaliana calcio a 11 e due anni alla Garibaldina calcio a 11…cosa ci dici in proposito a queste stagioni???
R: Ho iniziato tardi perché fino a 16 anni ho seguito quell'imprescindibile passione di famiglia, che però per me è sempre stata al secondo posto dietro al calcio: il ciclismo. Deciso ad abbandonare bandane e caschetti a favore di parastinchi e tacchetti mi dirigo verso l' unico settore giovanile della Piana, La Rotaliana. Qui corro per due anni fra allievi e juniores sotto la zampa di mister Sergio "Pantera" Codognato, allenatore speciale, soprattutto per il fatto che, fino al mitico 22 maggio 2010, era uno degli ultimi interisti a poter dire di aver vinto la Champions, annata '64/'65, di quel che si dice lui era nella rosa. Dopo due anni a calciare per i bianco-azzurri decido di dire sì all'amico Carpi, ds della Garibaldina, che, militando in promozione, cercava giovani per rispettare l'idiotissima regola che ne vuole due in campo. Calcisticamente in quel di San Michele ho fatto molta fatica, ma umanamente ho conosciuto più e più persone a cui sono ancora legato. Alla fine di questi due anni, che inoltre hanno anche evidenziato come per me 4 uscite settimanali siamo decisamente troppe, ho deciso di prendermi l'estate per pensare cosa fare ed eventualmente dove andare.

D: Poi, di punto in bianco, o forse davanti a un bianco e punto, tre anni fa decidi di "immergerti" nell'esperienza futsalistica targata Imperial Grumo…qual è stata la molla che ti ha spinto nel burrone senza ritorno dei campi che riflettono l'immagine??? Come si fa oggi come oggi a convincere un giovine a mollare il campo in erba e affidare il proprio futuro alle "U" rovesciate zebrate (intendo le porte del calcetto, ma la mia psiche le interpreta cosi…che ce voi fa???, ndr)???
R: La molla? Aiutare un amico con un pizzico di pazzia. Il fratello di uno dei miei migliori amici fonda con un gruppo di soci L'imperial Grumo, gli servivano velocemente giocatori, alchè, stufo di pensare al mio futuro, mollo tutto e mi propongo come portiere…. Si sentito bene, portiere, è sempre stato il ruolo che mi diverte di piu. Alla prima uscità in palestra, nel classico 5 contro 5 da sgambata mi accorgo che i portieri erano già al loro posto e che in più erano pure due fra i fondatori ad avere quel ruolo. A quel punto, promettendomi che lo avrei fatto solo per quella prima volta, mi piazzo davanti e vedo che succede… Non mi hanno più lasciato giocare in porta…
Ma l'anno scorso mi sono rifatto, 8 presenze da estremo difensore, con pure 2 rigori parati; non c'è nulla da fare non riesco a sotterrarlo, ogni tanto il Juliocesarismo che c'è in me deve farsi vedere, e magari anche sputtanare. Per quanto riguarda la seconda domanda io la vedo diversamente. A mio parere non è tanto importante trovare motivi che facciano spostare giovani dal campo grande alle palestre, quanto mettere loro dubbi sullo sport da iniziare in tenera età: calcio a 11 o calcio a 5? Per fare questo è quindi necessario che ci siano delle scuole di calcetto come ci sono nel calcio; dove sono i pulcini, gli esordienti, i giovanissimi e così via nel calcio a 5? Senza questa doppia opzione nell' "ingresso" nel mondo generalizzato del pallone è ovvio che poi ci si trova in difficoltà quando è ora di cercare "nuovi giocatori". Questo problema infatti esiste solo perché agli "inizi" la strada possibile per "fare goal" è solo una, ed allora sì che poi tirarli dalla nostra sponda (senza doppi sensi ) è una faticaccia!!

D: Dopo una stagione di rodaggio (2007/08, ndr) in cui sfiorate la promozione (quell'anno vincerà il Camiplast, ma l'Imperial arriverà secondo a -6 punti, ndr), nel 2008/09 dominate il girone D della serie D trentina…78 punti messi a referto (+15 rispetto al Bolghera arrivato secondo, ndr), 26 vittorie ufficiali su 28 incontri (nessun pareggio e due perse, una squadra senza vie di mezzo, ndr), attacco da sogno con 213 goal messi in cascina e miglior difesa…raccontaci un po' quest'annata trionfale, che non ha mai visto in discussione il Vs. predominio…
R: Bhe certo, un'annata incredibile, ma gìa l'anno prima la promozione ci era scappata di mano all'ultima giornata. E' difficile commentare un striscia di vittorie del genere ma ci tengo a sottolineare 2 cose: per prima voglio dire come a differenza di quel che si dice il calcetto della serie d, presenta diverse squadre che meriterebbero la c2. Per seconda come, nonostante i numeri, la nostra squadra abbia fatto tanta difficoltà in quasi tutte le partite. E' poi da prendere in considerazione il fatto che se vinci decine di partite di fila, tutte le tue prossime avversarie gradiscono il ruolo di "ammazza filotto" presentandosi sempre con un bellissimo coltello fra i denti. In sintesi quindi è stato un grande anno che con super merito ci ha visti salire in c2, ma molto meno facilmente di quello che si possa pensare.

D: Veniamo adesso ai giorni nostri, ed arriviamo alla stagione 2009/10, la season della doppia promozione…dopo un campionato altalenante come il mare del Nord, riuscite a guadagnare i play-off, e vi giocate il tutto per tutto contro il Real Rovereto…la sfida è vibrante fino all'ultimo secondo (e i templi supplementari nella sfida di ritorno lo testimoniano, ndr) ma a spuntarla siete voi…ve lo aspettavate??? Era nei Vs. programmi di partenza l'idea di approdare alla C1 regionale???
R: Noi abbiamo avuto la fortuna di capire presto che la salvezza era un obiettivo troppo stretto per noi, e così, abbiamo trascorso l'annata vivendo alla giornata. Personalmente non mi aspettavo di fare una doppia promozione, ma certo è, che una volta che ci siamo visti lassù, ci siamo parlati ed è scappato il famoso "perché no?". Su molti forum, e mi dispiace molto, si è sparato a zero sull'Imperial Grumo, ma quello che abbiamo fatto negli ultimi 2 anni dovrebbe quantomeno far tacere i più intelligenti.

D: Con tanto di setaccio, ora è giunto il momento di scandagliare la tua stagione, quella della consacrazione…nei 185 goal messi a referto dall'Imperial nella regular season, ben 81 sono tuoi (sempre a segno in tutti gli incontri affrontati, senza dimenticare che nel corso della stagione hai toccato quota 200 pesos con la maglia del Grumo…davvero non male…, ndr), a cui vanno aggiunti i 4 fatti nella gara di ritorno con il Real Rovereto (nella gara d'andata mi dicono che eri assente perché giudice nel concorso "Miss Maglietta Bagnata" a Las Vegas, ndr), cavoli, sono un disastro!!! Descrivi le tue caratteristiche tecnico/tattiche ai nostri lettori, ed in più spifferaci un po' le tue intenzioni per il futuro…rimani all'Imperial Grumo??? Voli nella squadra della tua città, il San Gottardo??? Oppure cerchi super stimoli e aspetti la propostona???
R: Personalmente mi ritengo un pivot abile nel gioco spalle alla porta. Vedo e gioco bene con gli inserimenti dei laterali, sbaglio poco davanti alla porta. Tuttavia ho una marea di difetti: la fase difensiva non è il mio forte, non salto l'uomo e per carattere non riesco a farmi rispettare come vorrei in campo, diciamo che non restituisco mai le botte che ricevo. Per quanto riguarda il futuro posso sbilanciarmi, solo per voi: resto all'Imperal di sicuro, l'anno prossimo giocherò nel San Gottaro, sono certo che accetterò una delle proposte estere come secondo di Don Josè o lucida scarpe dell'ex pallone d'oro (ed ho detto tutto) Fabio Cannavaro negli Emirati. Scherzi a parte, pur non conoscendo bene il mondo del calcio a 5, ho sentito tante persone che mi hanno detto che riceverò molte offerte…fino ad ora zero…

D: La Serie C1 regionale monopolizza gran parte dello spazio mediatico e cartaceo, quindi mi sembra giusto, per una volta, consacrare la C2 trentina…prendi camicia e cravatta, simula di essere mister, e metti in campo il quintetto ideale della C2 2009/10 (un portiere e rombo classico, ndr)…mi raccomando, ogni scelta deve essere motivata a dovere!!!
R: PORTIERE: DANIELE DORIGATI, bhe, che dire, fra portieri e difensori centrali, visto il mio ruolo, posso dire qualcosa di sensato, FORSE. Incontrato 4 volte fra coppa e campionato e ho segnato molto, ma c'è da ammettere che per merito suo quel "molto" non è un "moltissimo"; tirando le somme infatti mi sa che la nostra sfida personale può definirsi finita in parità. Nonostante si notasse che le sue motivazioni non fossero al massimo, per colpa dei suoi interventi l'urlo per il goal mi è restato spesso in gola…
CENTRALE JUDICARICA (se non erro numero 6, non ho trovato il suo nome), molto forte fisicamente e con un ritmo ed un carattere di dura imitazione. Certo le mie caviglie ne hanno risentito, ma non porto rancore…
JLATERALE DX: NICOLA FURLAN, capitano del c5 San Gottardo, anch'esso neopromosso in c1, è stato spesso vittima di acciacchi fisici, ma nonostante questo, ha dato prova di quanto possa fare sempre la differenza. Incredibile a mio parere il perfetto mix fra qualità, quantità e corsa. Personalmente poi, noto con piacere come sul rettangolo di gioco esprima un altruismo unico.
LATERALE SX: ANTONIO CALABRO', quantomeno duttile; inizia pivot, si sposta laterale e alla fine della stagione ho notato dei filmati dove parte dietro parecchie volte.Una gran tecnica di base mescolata ad un gran tiro hanno fatto sì che restasse fino a fine stagione fra i primi marcatori stagionali.
PIVOT: ALESSIO WEGHER, oh, chi sene frega, io mi ci butto dentro, Quando mi ricapita di essere in una top 5?

D: Dato che sei campione 4 volte (3 con la casacca dell'Inter ed una con l'Imperial, ndr) mi sembra doveroso e giusto farti un regalo…ti libero completamente la palco, ti regolo l'asta del microfono, e ti concedo di toglierti un mega rospo dallo stomaco che ti trascini da un sacco di tempo, forse da anni…dai, su, non fare il timido, qui sei fra intertisti…
R: Qui miei cari banditi mi sa che cadete maluccio… perché? Perché avete di fronte una faccia da bondola che non tiene un rospo in gola neppure per i famosissimi "3 giri di Rolex"… Tutto quello che non mi va lo dico immediatamente e cosi non ho sassolini. Una cosa però a voi la dico dai… Spero tanto che il calciomercato estivo non mi faccia crescere (e poi di conseguenza sputare immediatamente) troppi rospi…perche l'inizio non è dei migliori….

Salumi dal Vs. cialtronissimo Bandito nr.13!!!

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