venerdì 4 giugno 2010

Bertoni più che la MARCA, mette proprio il "marchio di fabbrica"!!!

(nella foto sopra, il Vs. Bandito in compagnia di Nora, ieri capitano della Marca grazie alla squalifica di Duarte)


L'avvento di giugno oltre ad una ventata di calore di tutto rispetto porta in dote anche una ventata di futsal DOC…se pensate che mi sto rincretinendo (niente di più probabile, ndr) ne avete tutte le ragioni, ma con "Futsal DOC" mi stavo riferendo alle finale che assegnerà il tricolore del campionato di A1 dei campi parquettosi. A Montebelluna si giocava gara 2 della sfida fra MARCA TV e MONTESILVANO (gara 1 era stata vinta dagli uomini di Colini per 3 a 1, ndr) e i Banditi non potevano assolutamente mancare (o almeno il sottoscritto, considerando che il Bandito nr.12 ha tirato il lissio per un inaspettato ingrossamento del colon, ndr)…quindi casco ben allacciato in testa e luci accese anche di giorno sulla macchina di "Last Man Standing" Reale, e ciurma completata dal "Puffo" Vanin (uomo che ha sempre e comunque caldo anche se vi trovate in prossimità dell'Antartide, ndr) e da uno dei suoi eredi, Andy. Arrivati in loco (con almeno un'ora e mezza d'anticipo, dato che dovevamo ritirare i biglietti che ci aveva fatto mettere da parte il Sig.Zamboni Editore, quello di Futsal Fashion per intenderci, ndr) veniamo travolti da un turbinio di polemiche…le prime e le più copiose ce le "vomita" addosso un Fulvio Colini (mister del Montesilvano, ndr) d'annata, teso come una corda di violino (e chi non lo sarebbe, dato che in caso di vittoria o pareggio sarebbe stati campione d'Italia???, ndr) e inbufalito per le sedie posizionate dietro alle porte…le seconde ce le regala "Re" Gigi Regondi, incassato un po' con tutto e tutti, perché doveva presentare un programma ma non trovava i referenti…spettaculo.Finalmente giunge il momento del match, e il Palamazzalovo (campo non eccessivamente grande ma con ottima visibilità da ogni prospettiva, ndr) si presenta pieno come il wc di un ristorante dopo aver dispensato ostriche del secolo scorso ai propri commensali…i presenti alla fine saranno stimati intorno ai 1.200. Fra le file dei padroni di casa (Marca TV, ndr) spiccano due assenze di tutto rilievo, il folletto Jonas e il capitano Duarte, mentre fra gli abruzzesi c'è da registrare l'assenza di Caputo (anche lui squalificato, ndr). Il frastuono al momento del fischio degli arbitri è impressionante, ma è tempo di cominciare…il primo vero pericolo lo corre la Marca, quando al secondo minuto Borruto si beve il proprio marcatore in banda sinistra e di prima intenzione dai 5 mentri spara un terra-aria impressionante ad incrociare…per la maggior parte dei portieri questo è goal incassato, ma non per Feller, che sforna un intervento d'alta scuola. Il match è incalzante, duro, maschio (probabilmente, considerando il nostro standard d'arbitraggio, questo match sarebbe fino con almeno 20 tiri liberi per ogni versante, ndr), adrenalinico, ed al 5' Bertoni decide che è ora di sbloccarlo…il possente laterale trevigiano, provenendo da sinistra e convergendo verso al centro, opta per la bomba chirurgica dai 10 metri…la sfera rende di sale Mammarella e s'accomoda al sette, ma la cosa più bella che fa Bertoni è il suo tempo di reazione fra palla spostata a saltare l'avversario e tiro…tutto in un battito di ciglia, tutto in un movimento d'ali di un colibrì…spettacolo, 1 a 0. Il vantaggio galvanizza gli uomini di Diaz, che trovano in Wilhelm (sosia di "Mighty" Marinelli…cavoli, son due gocce d'acqua!!!, ndr) un vero e proprio grimaldello della difesa impostata da Colini…ma il risultato non si sblocca, almeno fino al 17', quando un'incursione dell'immenso Marcio Forte (che giocatore amici, per lui standing ovation!!!, ndr) viene rifinita con uno scarico forte e teso verso il centro…la palla appare innocua, ma sulla traiettoria c'è Junior, che la "sporca di tacco" quel tanto da mettere fuori causa un poco reattivo Feller, 1 a 1 e festeggiamenti infiniti dell'universale bianco-azzurro!!! La prima frazione si chiude in parità, e cioè con Colini e i suoi virtualmente campioni d'Italia. Nell'intervallo, considerando l'impossibilità a muovermi, provo a cercare volti noti che ruotano intorno al futsal, e devo dire che non rimango deluso, son tutti li!!! La ripresa riparte in maniera spumeggiante, con le squadre che non si danno tregua con pressing altissimo e ritmi da F1…Cuzzolino sugli 8 metri ha l'occasionissima per portare avanti i suoi, ma Feller è monumentale a chiudere l'angolino basso di manona!!! I bianco-neri di casa comunque crescono, e la presenza di un ritrovato Bellomo (out per lunghi tratti della stagione e sicuramente più tosto di uno spento e lento DeNichile, ndr) mettono a dura prova la retroguardia guidata da un Mammarella sempre molto impegnato…comunque il minuto cardine è sempre il 5', e il protagonista sempre lo stesso, Bertoni (alla fine risulterà per il sottoscritto di gran lunga il migliore in campo, ndr)…la prima B (Bellomo, ndr) innesca in fascia sinistra la seconda B (Bertoni, ndr), controllo in corsa e bomba al napalm sprigionata con un'irruenza rara…Mammarella non può che constatare la rete che si gonfia ed il 2 a 1 è servito, in un palazzetto completamente in delirio (da segnalare che anche gli abruzzesi erano molti, almeno 3 pullman, ndr). Ora il Palamazzalovo è una bolgia, ed il goal di Coco lo trasforma in un girone infernale…diagonale da sinistra verso il centro a servire Coco posizionato sui sette metri, finta secca su Forte (non pizza e fichi, ma Marcio Forte, ndr) e tocco beffardo di punta in caduta, che s'infila sotto le gambe di Mammarella, 3 a 1!!! Il doppio svantaggio appare un ostacolo insormontabile per Ghiotti e compagni, ma comunque vale la pena di provarci…l'occasione più appetitosa capita su azione d'angolo, quando Patias viene liberato al tiro sul secondo palo…sembra goal fatto ai più, ma Feller non è d'accordo, e con un cambio di direzione degno di uno slalomista chiude alla grandissima il secondo legno!!! A 5 dalla fine, dopo il time-out, Colini opta per Forte come uomo di movimento e la palla inizia a girare a più non posso…Calderolli prova la bomba dalla sinistra, ma viene contrastata, il rimpallo la porta sui piedi di Cuzzolino, che da 4 metri opta per lo scarico laterale invece che battere a colpo sicuro, creando cosi un'ulcera perforante a Colini!!! Il 4 a 1 segnato da Grana sul filo della sirena servirà solo per gli annali, ma la cosa importante è che sabato, in gara 3, si deciderà lo scudetto, sempre a Montebelluna ma con un Bandito nr.13 in meno (ennesimo addio al celibato…sorry, ndr). Opss, dimenticavo una cosa importante, nella Marca spiccavano due ex Povoli, Marcio e Amoroso, secondo voi, avranno avuto nostalgia ieri sera dei loro trascorsi lungo il lago???


Salumi notturni, Bandito nr.13!!!

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