mercoledì 14 aprile 2010

C5BZ vs GREEN TOWER 2-3

(nella foto sopra, "Yale" Mongelli in versione Pierrot...la torre verde gli ha fatto versare la classica lacrima...)


Ave a tutti futsalari! Inizio il pezzo ringraziando il sindaco per la pulizia delle strade che mi ha fatto fare un gran premio intorno al Palaruen per trovare un posteseo per la macchina, facendomi arrivare a partita già iniziata. Entrando vedo che gli spalti sono pregni di ominidi fissi a lumare la bola che rotola. Grazie a "Lusiano Faustin" apprendo che il Green è passato in vantaggio nei primi minuti grazie alla marcatura di "piazza" Matteotti. Il cronometro dice che il mio ritardo è di 7 minuti, quindi le probabilità di essere rimasto incinta sono basse, nonostante la pomeriggiata in Whirpool…Ma veniamo al match. All'8' minuto "Claudia" Koll-man si libera dell'uomo in fascia destra e scaglia un diagonale potente, ma la palla esce di poco a lato. Tre minuti più tardi Salvi serve Malandrino a 3 metri dall'area, il nr.14 targato BZ fa partire un sinistro incandescente che Mitch respinge a mano aperta provocandosi un rossore paragonabile alle chiappe di una Milf dopo una seduta di spanking. 15' minuto, un Towerino fa filtrare la palla in area C-cinquina, ma l'intervento di un difensore la fa impennare; sulla palla vagante si precipita Perricelli che tenta una rovesciata, ma una spinta da dietro lo fa precipitare a terra senza spostare la bola. A mio parere il rigore ci stava, ma le giacchette viola (queste divise da arbitro starebbero bene solo ad Aldo Busi) non sono del mio parere. Passano due minuti e il C5 sfodera un'azione piena di passaggi e movimenti che libera al tiro Dimuccio, ma la sua conclusione a porta praticamente vuota si spegne incredibilmente a lato. Arriviamo al 19' minuto, in area C5 si crea una fagiolata d'altri tempi, e il sig.4 trentino si trova solo davanti a Marinelli, puntata del towerino e parata di panza dell'estremo bolzanino. Nella parte finale del tempo il Green gira bene palla e per il team di Mr. Sieff conquistarla non è facile, e al 28' il Green trova il raddoppio su azione di calcio d'angolo con Buffa lesto a ribattere in rete una respinta di Marinelli. La prima frazione si chiude qui con il team del patron Sembenotti avanti per 2 a 0. Nell'intervallo mi accorgo della presenza a 3 metri da me del Bandito Dorigatti, intento a pedare a fuoco una sosia di una Charlie's angels; ancora oggi mi chiedo cosa lo spingesse a stare al Palaruen anziché "concludere" in un posto di "classe" come l'Hotel Flora, noto posto da gentleman della bassa atesina. Caro Dorigao, siamo tutti in attesa del risultato Dorigao vs Charlie's Angel…
Tornando alla partita, nei primi minuti del secondo tempo succede poco, ma all'8' minuto sugli sviluppi di un contropiede trentino Fra tacci arpiona palla poco oltre la metà campo, si scalmana in banda destra e con una fiocinata sul primo palo manda la palla sotto l'incrocio e gonfia la rete per la terza volta. 3-0 Green. A questo punto il team del DS Sette non può far altro che riversarsi in avanti prestando il fianco al contropiede dei velocissimi folletti trentini. Un minuto dopo la marcatura towerina, però, arriva il gol del C5 con Kollman che tira fuori un numero da circo sulla riga di fondo e piazza un diagonale che si infila sotto il portiere trentino e quindi in rete. 1-3 C5! La formazione di Sieff assedia la porta avversaria, e Dimuccio scalda due volte le mani a Micheletti tra il 14' e il 16' minuto. Arriviamo al minuto 17', Sommachampagne prende palla al limite dell'area avversaria e spalle alla porta, con la mossa del giaguaro riesce a girarsi e sparare una punta che si spegne ahilui a lato. Forse è inutile dirlo, ma quando vedi Somma accarezzare la palla è un piacere per chiunque ami il calcio. Minuto 19' il Green sfrutta gli spazi lasciati dagli avversari e parte in contropiede, Perricelli si fa tutto il campo palla al piede e poi scarica sul secondo palo per un compagno, ma l'intervento in scivolata del Condor Passanezi sventa la minaccia, anche se la sua deviazione manda la palla a sbattere sulla traversa facendo riempire di sostanze marroni le mutande dei sostenitori biancorossi. 30 secondi più tardi il C5 sviluppa una bella azione in zona d'attacco, con palla che arriva in piena area a Somma, scarico laterale per Mongelli che solo contro Mitch non sbaglia e piazza la mina che fa gonfiare la rete trentina. 2-3 C5 e partita in bilico. Minuto 21, Fontanari batte una rimessa laterale per Fratacci che solo davanti a Marinelli piazza uno scavetto che si infila all'incrocio dei pali! Il gol, però, viene annullato perché la rimessa laterale è stata battuta in ritardo. Il C5 le prova tutte, ma il Green si chiude bene e le conclusioni arrivano solo dalla distanza, e Micheletti prende qualsiasi cosa. Al 22', sull'ennesimo contropiede towerino, Perricelli inventa un assist di suola che taglia fuori due avversari e mette Fratacci solo davanti a Marinelli, ma il suo tiro viene respinto dal portierone biancorosso. Due minuti più tardi Micheletti rilancia lungo sempre per il velocissimo Fratacci, Marinelli esce e la palla inizia una pericolosa carambola tra il portiere e il laterale targato Trento, con la sfera che termina la sua pazza corsa a lato della porta. A questo punto viene chiamato un timeout, dopodiché il C5 prova l'uomo di movimento; proprio in zona Cesarini, i C-cinquini riescono a liberare al tiro Dimuccio, che da ottima posizione spara alto sulla traversa l'ultima occasione per pareggiare i conti. Per concludere s'è vista una gran bella partita, con due squadre che giocano un bel futsal e il risultato in bilico fino alla fine. Complimenti ad entrambe le formazioni, anche se, visti i risultati delle ultime partite, mi aspettavo che il C5 facesse un sol boccone (come diceva Cicciolina) del Green, ma il balon che rotola l'è bello anche per quello. La classifica a 4 giornate dalla fine vede 3 squadre in lotta per il titolo, ed ogni punto lasciato per strada può essere decisivo…da qui alla fine sarà battaglia per tutti e come dice Gerry Scotti "Only the brave".


Salumi con Don Rodrigo e i suoi Brave, Bandito nr.14

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