giovedì 18 marzo 2010

La “linea giovane” è l’unica che non passa mai di moda…

(nella foto sopra, ...si vocifera che la coppia Reale & Nicolli in estate andrà in tourne modello Ale e Franz...alla fine per creare talenti, servono anche fondi!!!)
Sono scesi i titoli di coda sulla stagione regolare dei "giovini", quindi mi sembra il caso di liberare le mie mani da birra media e telecomando battente bandiera SKY per digitare delle considerazioni…il girone D dell'Under 21 nazionale lo portano a casa come da copione i "mostri" di Sommariva (anche se onestamente mi sarei aspettato qualcosina in più dai "lupi" di San Martino, ndr), il suo Vicenza C5 traghettato dallo skipper Lucca, e sostenuto dalla possenti spalle di Pedrinho e del nostro "Ciuccio" ha portato a casa l'obbiettivo e si presenta ai playoff come osso durissimo per l'intero panorama nazionale (anche se Kaos Bologna e Modugno sembrano le più accreditate alla vittoria finale dell'intera manifestazione, ndr)…ma tutto questo è relativo, perché a noi interessa sapere come sono andate le cose per i portabandiera regionali…
La stagione in essere segnava una chiave di volta significativa per la regione, quasi quanto la vista del WC quando si hanno chiari stimoli intestinali…4 team regionali iscritti, un record…i veterani Bubi e Green (al ritorno dopo un anno di pisolino, ndr) e i giovani/incazzosi del C5BZ e del Povoli Team…tale svolta ha fatto sibilare a molti il seguente pensiero: "Che non si sia capito finalmente che il futuro sono i giovani e che i soliti noti, triti e ritriti, sono il passato dei parquet???". A conti fatti per questa domanda non si sa ancora se sia emersa na risposta definitiva…ma vediamo meglio nel dettaglio come sono andate le cose…il Povoli Team del duo "Pippuz" Sordo & "messi male" Montagni ha dovuto fare i conti con l'uragano che ha coinvolto il suo presidente e la prima squadra…il suo roster, incentrato sul talento di Cecatto (ex funambolo del San Giuseppe di Senad Slomjc, ndr) e Ceraze (in prestito dal Casinò di Venezia, ndr), ed impreziosito dai promettentissimi giovani Magelli e Prighel (certezze dell'attuale HDI, ndr) faceva sperare in una stagione di tutto riguardo, ma le imprevedibili vicissitudini hanno sciolto tutta la struttura manco fosse neve posizionata sulla prua di una nave da crociera in transito a Santo Domingo. Di questa storia si è già detto tutto e non vorrei aggiungere altro, ma mi prendo un ciancinin de tempo per sottolineare la passione e la voglia di "Pippuz" e il suo staff…per loro spero in un futuro prossimo radioso, i Banditi si alzano in piedi e gli fanno un bell'applauso. Veniamo ora alla ciurma di "Omero" Nicolli…considerando che il Bubi e il Green partivano da solide basi, e che il Povoli poteva attingere dal vivaio dell'HDI, sulla carta l'assemblaggio dell'under bolzanina appariva difficoltoso (soprattutto considerando lo scarso appoggio che danno le squadra di calcio a 11 locali, ndr)…il quartetto "Cetra" formato da Nicolli-Rossi-Vettori-Chini sotto il vademecum dell'uomo ovunque Sette alla fine ce l'ha fatta, ed ha allestito una squadra sovrastata da un colossale punto interrogativo. A giochi fatti il team, soprattutto considerando che era alla prima esperienza, se l'è cavata egregiamente, facendo segnare un ottimo 7° posto finale a -4 dalla zona play-off (sono sicuro che il nostro "Omero" nazionale si mangi non solo le mani, ma anche delle gran fette di culo, ricordando le sconfitte col Padova in trasferta e con l'Athesis in casa, ndr)…dal niente mischiato al nulla, si è arrivati ad avere dei giocatori promettenti (aggregati anche in pianta stabile alla rosa della prima squadra orchestrata da Ezio "Claudio Abbado" Sieff, ndr) e con un bell'avvenire (sempre se non si lasciano "rintronare/rincoglionire" dalle sirene adulatorie di società che si prostrano ai loro piedi manco se fossero degli artifici divinatori…testa sulle spalle e mai abbandonare il sentiero, ascoltate un mona che ne ha viste ormai di tutti i colori, ndr)…su tutti cito "Marines" Abeltino (portiere d'indubbie qualità…attualmente lui può essere equiparato ad un carico di nitroglicerina pronto ad esplodere, ma deve imparare a migliorarsi sotto il punto di vista psicologico/approccio al match, ndr), Michele "cuore impavido" Salvi, Lorenzo "me vesto da tigre" Fraccaroli, ma non bisogna dimenticare quelli che fanno legna, quelli che non lissiano mai un allenamento, quelli che vengono anche se la febbre gli ha quasi sciolto il termometro…sto parlando di ragazzi come Fill e Frangipani. Da quello che si evince, l'esperienza under a Bolzano verrà ripetuta, anzi raddoppiata, nel senso che ci sarà anche un'under 18…ok, dovremmo capire in che forma e in che modo verrà realizzata, ma le premesse già ci rallegrano. Ora, nonostante il torcicollo che mi affligge come un cilicio impiantato sul malleolo, volgo lo sguardo verso nord, e finisco inesorabilmente a vardare Merano ed il suo Bubi…la Jeep 4x4 condotta da Gianni "The Last Man Standig" Reale e da Stefano "Vitamina Cocco" Petrachi quest'anno ha fatto il botto, ed il 3° posto dietro a due certezze affermate (entrambe le prime squadre veleggiano nei primi posti dell'A2, ndr) come Verona e Vicenza ne sono la prova tangibile. In questo importante risultato, c'è un certosino lavoro di ricerca e applicazione, lavoro a tavolino e lavoro sul campo…lo staff meranese poteva tranquillamente crogiolarsi nelle certezze "Golden Bocia" Trunzo, "Clifford Yuma" Carati, "History X" DiMauro, "non ci pettiniamo neanche morti" Vanin F-L-A, "tutti pazzi per" Lezzi, invece ha saputo amalgamare il tutto con nuovi giovani che stanno lasciando un segno indelebile…mi riferisco a Melfitano, Fiori, Mustafov, Moretti, ecc.…questi ragazzi sono un assegno in bianco depositato nella banca del futuro…questi ragazzi sono la certezza matematica di non doversi arrovellare in quel turbinio di squallidume che molto spesso alberga nelle fasi di mercato estivo. Ora sotto coi play-off, e l'avversaria è…è…è…ma si è il Green Tower, l'ultima regionale di cui ci occupiamo. I ragazzi "dell'indiano" Sandro Bastiani sono riusciti coi denti e con le unghie a raggiungere la sesta posizione, guadagnandosi cosi un prolungamento della stagione…le buone premesse iniziali, si sono dovute scontrare con la realtà giovanile (evidenziata anche dal Patron Sembenotti nell'intervista rilasciata al nostro blog, ndr) attuale, e con una rosa che si è andata sempre più assottigliando, manco fosse una rosa secca esposta alle intemperie del tempo. Nonostante il presidentissimo abbia detto a chiare lettere che l'under del capoluogo trentino il prossimo anno non si farà (noi speriamo vivamente che fosse una provocazione, ndr), la prima squadra ha comunque beneficiato dell'evoluzione di alcuni uomini del suo team minore…capitan Scalet se ne aveva bisogno, ha confermato una volta di più la sua forza fisica e la sua grande capacita realizzativa, mentre elementi come Marisa e Sandri hanno iniziato a farsi conoscere al grande pubblico a suon di grandi prestazioni. Comunque vada, una squadra regionale finirà ai play-off nazionali, quindi in ogni caso un buon risultato sarà messo a referto…il campo parquettoso decreterà chi fra Green e Bubi merita di più questa possibilità…noi saremo li, a bordo campo, sempre pronti a raccontarvi l'evento.

Salumi con Ovomaltina, Bandito nr.13!!!

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