lunedì 22 marzo 2010

Grolla/Torcia vs Olympia Rovereto 3 a 3

(nella foto sopra, un Beppe Saiani "ultra equilibrista"...il suo Olympia è ad un basso dal baratro...)


Siori e Siori la ditta Banditi & Co. è lieta di presentarvi lo show horror più orendo del mondo, ovvero lo scontro salvezza tra LaGrolla e Olympia Rovereto. Sugli spalti sono presenti all'appello entrambe i presidenti, con Sanpernici (noto coltivatore d'asparagi) intento a importunare la presidentissima Giorgia e Neffo che si butta sul president Durante…i gusti son gusti. Ma veniamo al match. Il primo quarto d'ora è una cosa sconsigliata ai minori di 74 anni, con la Grolla in evidente stato di coma vigile (Mato Kramer sembrava avere una muta da palombaro addosso), e l'Olympia che cerca in ogni modo di mancare la porta! Sul taccuino segno almeno 4 occasioni nitide per i roveretani, ma la sindrome di Darko Pancev aleggia sul team della presidentissima, e gli errori a porta vuota fanno commuovere anche quel satanasso del bidello (MVP della partita con i suoi guanti da veterinario). Al 16' la reazione della Grolla si esaurisce con un tiro di Fernando che colpisce l'esterno della rete. Da qui e fino al 28' la cosa più bella della partita è vedere un vecchio che si sistema le mutande che gli irritavano le emorroidi. Al 28', appunto, si muove finalmente il risultato grazie a Pedrotti che insacca la bola nella porta Grollesca. 1-0 Olympia. Allo scadere l'Olympia avrebbe l'occasione per il raddoppio, ma il portiere Fabio estrae un miracolo su Pedrotti pescato sul secondo palo da un compagno. Il primo tempo si chiude (grazie a tutti i Santi del firmamento) qui. Nell'intervallo il bidello mi regala un sacchetto per il vomito come incentivo a rimanere per il secondo tempo, ma soprattutto per paura che gli rovini la moquette "nuova" del PalaRuen. La seconda frazione riparte sulla falsa riga della prima, ma al 4' ci pensa quel Mato di Kramer a vivacizzarla, scagliando un bolide dalla linea del fallo laterale che va a far suonare la traversa della porta roveretana. Due minuti più tardi l'Olympia reagisce con un fallo laterale battuto dal sig.10 per Guarino che solo contro il portiere ha la bell'idea di sparargli il pallone addosso. Arriviamo al minuto 8, Troiani si libera dell'avversario e va al tiro, ma l'uscita del portiere è provvidenziale e l'occasione sfuma. Un minuto più tardi Fernando (ormai spogliato dalla divisa da palombaro) imbuca per un compagno, va a rimorchio e con un sinistro potente ed angolato fulmina il portiere e porta i suoi sul risultato di 1-1. 15' ancora Mato Kramer pesca Troiani in fascia, il folletto grollesco si gira su se stesso e lascia partire una bomba che s'insacca sul palo opposto! 2-1 Grolla e partita che finalmente decolla. Un minuto più tardi Troiani viene lanciato in contropiede solo contro il nulla, ma il portiere è bravo a parare e il risultato rimane invariato. 18' minuto, un pincopallino dell'Olympia (non chiedetemi chi era perché ero intento a tirare una loffa) scalmana un tiro abbastanza innocuo, ma portiere Fabio si fa passare la palla tra le gambe e questa inizia a ballonzolare sulla linea di porta; i giocatori roveretani non sono lesti e portiere Fabio recupera la palla. Arriviamo al 22', con l'arbitro che fischia una punizione per il team di Rovereto: Guarino viene pescato velocemente a lato della barriera, e dopo mille occasioni fallite riesce a depositare in gol, e il risultato è ora di 2 a 2. Non passa neanche un minuto, e la Grolla si lancia in contropiede con Mr. Fernando, dribbling secco sull'avversario e scarico sul secondo palo per Troiani, scivolata del folletto e palla nel sacco. 3-2 Grolla. L'Olympia non ci sta e al 24' Pedrotti sfiora il pareggio con un tiro respinto in uscita dal portiere avversario. Al 28' Mr. Saiani decide di schierare il quinto di movimento, e proprio allo scadere trova il pari con Guarino pescato sul secondo palo e lesto ad insaccare il suggerimento di un compagno. La partita si chiude, quindi, sul 3-3. Per concludere partita davvero brutta, con un Grolla che si presenta con 5 uomini di movimento ed un Olympia che ha rischiato di perdere un match dopo aver fallito una valanga di occasioni da rete, alcune delle quali davvero imbarazzanti. Il risultato tutto sommato è giusto, ma viene da chiedersi come sia possibile che una Febbre Gialla sia ultima in classifica.


Salumi con peperoncino Bandito nr.14

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