(nella foto sopra, il ns. mitico Bandito nr.1-68 ritratto in una scena d'intimità...)Cornacci - Real Rovereto, ovvero la quarta vs la seconda in classifica. Questo è il match andato in onda venerdì scorso al palazzetto di Cavalese (ben 32 Tv satellitari hanno trasmesso l'evento nei quattro cantoni del mondo) dove i Banditi Roby e Nello come al solito erano presenti. 22.ima giornata di questo campionato molto incerto e come dice il "gonzissimo" Guido Meda ... "se sei incerto..tieni aperto". Cause ancora sconosciute ai più, la partita slitta (termine adatto gli impianti sciistici) di circa 15', pare per un errore della federazione. Nessun problema, qualche minuto in più per scaldarsi non fa mai male. Ranghi completi o quasi per le due formazioni, con la partecipazione straordinaria nelle file dei padroni di casa di Alessandro Trettel in veste di secondo golie. Stranamente le tribune quasi sempre desolate, questo venerdì, sembrano riempirsi lentamente trasmettendo una maggiore carica a tutti i protagonisti del parquet. Bando alle ciance ed il match inizia! I 2 team restano guardinghi e notiamo subito le diverse interpretazioni dei 2 allenatori: Real Rovereto che in fase difensiva resta molto chiuso pronto ad ostruire tutti gli spazi, mentre in attacco, e non è una novità, il loro gioco di squadra è sempre veloce e preciso nel cercare di liberare l'uomo sotto porta. Dall'altra un Cornacci che pressa quasi subito alto, mettendo in difficoltà la proverbiale impostazione di gioco del Real. In fase offensiva invece hanno un buon possesso di palla cercando vie centrali ma non disdicendo soluzioni alternative in velocità. La partita viaggia in prima classe e la prima palla gol arriva per i fiemmesi che su conclusione laterale impegnano l'attento estremo, che in spaccata stile Carla Fracci devia in calcio d'angolo. Il Real dal canto suo fa buon gioco a cattivo viso, non concludendo mai nello specchio della porta avversaria. Il vantaggio sorride ai cornacciani, un po' meritatamente, quanto intorno al 10' su conclusione del Bandito Nello, che calciando in porta, trova un piedone ospite vagante dal quale ne scaturisce una traiettoria stile Avatar lasciando inchiodato il portierone ospite che nulla può. Il vantaggio porta il Real alla reazione immediata concedendo praterie che i locali riescono a cavalcare solo in parte, ma senza concretizzare mai in modo soddisfacente. "Geronimoooo" chiama il mister della val di fiemme ai suoi, mentre dall'altra il Cowboy Pea arma la cavalleria per l'attacco decisivo. Sempre attento il Number One ospite che si distingue in buoni interventi e quando non ci arriva lui è il palo a negare il raddoppio casalingo, mentre Roby Rostra rimane inoperoso fino al 20.imo quando ie tocca impegnarsi su due conclusioni ravvicinate che sono sinonimo di guai in arrivo. Il Real inizia a spostare il portiere in avanti creando l'uomo in più, chiudendo un Cornacci comunque ben organizzato in difesa. Siamo alle fasi conclusive del The First Half, a dire il vero mancano poco più di un paio di secondi, quando il Real confeziona una "scatoletta perfetta" col portiere di movimento e libera un proprio uomo sulla sinistra, il quale calcia forte nell'intento di servire l'accorrente compagno centrale, trovando invece l'amico tallone di Procelli che devia quanto basta nella propria porta cogliendo in perfetto controtempo il Nr 1 di casa. Palla al centro e fischio finale di un primo tempo bello e in perfetto equilibrio. Si rientra sul parquet laminato consapevoli che ci sarà un gran bel secondo tempo ed infatti la partita decolla subito con buone occasioni che piovono come se fossero bruscolini dagli occhi (mmm forse non è l'espressione più azzeccata!). Siamo intorno al 10' del secondo tempo, quando il capitano di casa Montagna s'invola sulla destra per poi virare in progressione, in stile Mascalzone Latino, verso il centro del campo con destinazione "porta" Real, quando viene contrastato in modo decisamente falloso dal centrale difensivo avversario, il quale, abile come La Cosa dei Fantastici 4, si ritrova la sfera tra i fettoni. Mentre i giocatori e la panchina di casa si adoperano in inutili proteste per il fallo non fischiato, il contropiede 3 vs 1 viene servito in un attimo e Calzà si ritrova tutto solo ed incredulo appoggiando in rete facile facile. Ci vogliono circa 3 minuti per il Cornacci nel riordinare idee e trame, mentre il Real si chiude ancora di più in fase difensiva rendendo ardua la via del gol. Il trio d'attacco dei padroni di casa è capitanato dal Nello bandito che con Ventura Turlo e il Della nazionale iniziano ad offendere con più insistenza ma, nonostante in esterna il termometro segni -10°, i ragazzi fiemmesi devono essersi bevuti dell'ottimo antigelo d'annata, visto che la freddezza sottoporta non è il loro forte! Ci pensa Enzo Delladio a servire il proprio capitano accorrente il quale lascia partire 'na puntazza per il pareggio 2-2. Bella partita, davvero! I padroni di casa sulle ali dell'entusiasmo si sentono giganti e da li a breve, tempo di una birretta in qualche bar di Caracas, arriva il sorpasso: è Zar Varesco che canta col Ventura Turlo, l'inno alla gioia di capitan Findus scaraventando in rete con rabbia e classe il 3 a 2! Il Real non ci pensa su nemmeno un secondo e Pea si tinge il volto con i colori dei sioux quando andavano a caccia di bisonti, ed indossa la pettorina del portiere di movimento, andando così a creare la famosa superiorità numerica. Per buoni 10 minuti si vede il Real che macina gioco, oppure usando un terme hockeistico, facendo un buon power play che però vede una difesa casalinga armata fino ai denti; il Cornacci spreca anche qualche occasione che porterebbe alla fine della partita, ma d'altro canto i numeri parlano chiaro e dicono che l'attacco non è dei più prolifici. I falli si sprecano ed il direttore di gara pare perdere un po' di mano il match che, per fortuna di tutti, resta in mano ai giocatori in campo che si armano di fair play. Due sono le punizioni al limite dell'area che i ragazzi di Pea & Co non riescono a sfruttare a dovere ed ormai manca davvero poco alla fine. Il bandito Roby si prende un giallo ridicolo per aver detto testualmente "Fallo!" e questo la dice tutta sullo sbandamento che il direttore inizia ad accusare. Mancano 2 minuti circa quando Varesco protesta per un altro fallo subito e non fischiato beccandosi un giallo che lo manda su tutte le furie; il direttore non ci pensa tanto ed estrae il Rosso. Una manna per gli ospiti che hanno giusto gli ultimi 2 minuti in superiorità e ciò vuol dire, utilizzando Pea come portiere, un bel 5 contro 3. Così in meno di 2 giri di lancette i Reali hanno 4/5 occasioni d'oro sempre sventate dall'ottimo Bandito che ci mette una pezza ad un minuto dalla fine su legnata ravvicinata; i 3 moschettieri del Cornacci corrono come dei pazzi nel provare a chiudere tutti gli spazi possibili. Mancano circa 2 secondi dalla fine e Boscherini trova lo spiraglio fra Strazzeri e Lunardi siglando il tanto sospirato pareggio. Gioia da una parte e delusione dall'altra tant'è che l'arbitro non fa neanche riprendere il gioco e decreta il pareggio finale. Che dire, bella partita, tirata come un bel perizoma, dal finale emozionante….e dato che queste due squadre si incontreranno per la finale di coppa il mese prossimo …. NON MANCATE!
Gabba gabba, Banditi marchiati dalla Valle!!!
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