venerdì 26 febbraio 2010

A Zanè va in scena lo "Show Time"

(nella foto sopra, questo si che sarebbe da Cripta del Luppolo!!! La leggenda vivente Gianfranco "Ciccio" Angelini per me, nr.1!!!)

Giovedì 25 Febbraio non è un giorno qualunque della settimana abbinato al calendario cinese, è bensì il giorno delle Final Eight di Coppa Italia marchiate A2…da una parte le migliori 4 del girone A (escluso l'Asti, attualmente capoclassifica e al momento della selezione 5°, ndr) dall'altra le 4 migliori del girone B…garanzia di spettacolo assicurato, i quarti di finale tutti in un pomeriggio, per "un'overdose" di futsal rara da reperire in ogni altro posto (se si evince la Final Eight di A1, che andrà in scena dal 5 all'8 Marzo a Padova, ndr). Partenza alle 12.30 puntuali da Trento centro, con i due "capi carovana" pronti a far decollare le diligenze (Papà Ciuccio a capo di "Puffo" Vanin, "Neo Buon Samaritano" Cecatto e Andy Vanin, dall'altra banda, Dory che muove i fili del sottoscritto, "Omero" Nicolli e Red, ndr). Arriviamo giusti, giusti (con tanto di doppia beguette alla porchetta ingerita alla Birreria Trenti, ndr) alle 15.01, momento del kick-off di Casinò di Venezia vs Promomedia Putignano…io esordisco con una delle mie celeberrime frasi, cioè: "Speriamo di non vedere quattro 0 a 0…"…conseguenza di questa esclamazione sono i 15 goal del match, terminato 10 a 5 per i lagunari, anche se caratterizzato dal pomeriggio drammatico dell'estremo pugliese Console (sostituto del fortissimo Kiko, ndr). Il Putignano mette in campo una manovra armoniosa atta ad esaltare il gruppo, ma il Venezia è cinico e spietato come un leone dinnanzi alla gazzella…capitan Ercolessi e Chimanguinho (per lui 5 pezzi e una capriola in stile Oba-Oba Martins, ndr) sono i mattatori, Alonso custodisce gelosamente i suoi pali e la missione è portata a compimento…per il Putignano, prove di grosso spessore e sacrificio per Silveira e Clayton. Il secondo match vede apparire sul parquet una delle conoscenze di casa nostra "Milhouse" Perottoni, secondo di un mostro sacro come Renan…il match incriminato è BPP Verona vs Finplanet Fiumicino. Fra i laziali, si nota subito la sagoma di Gianfranco "Ciccio" Angelini, leggenda vivente del futsal italico, devo dire che fare la sua conoscenza è stato un onore…ma torniamo a noi e soprattutto al match, che vede nel primo tempo il Verona di mister Langè manovrare moltissimo palla, e un Fiuimicino attento e letale in ripartenza, si va al riposo sul risultato di 0 a 1, ma il goal è tutto da raccontare…Romanini (vice-capocannoniere del girone B con 25 pesos, ndr) sugli sviluppi di un'ottima azione s'incunea centralmente e si presenta a tu per tu con Renan…uscita bassa dell'estremo scaligero (dire che questo portiere è gigantesco è poco, ndr) e "pallonettino" chirurgico dell'attaccante, non atto a segnare, ma bensì atto a scavalcare unicamente il portiere, per poi ribadire al volo in rete…un goal degno di Holly e Benji!!! La ripresa si apre con il raddoppio di Luiz, e a nulla serve il momentaneo accorcio di Thiago, perché i centro italici scavano il solco portandosi addirittura il 1 a 5!!! La doppietta di Sartori (tutti e due i pesos insaccati sottomisura di tacco nel giro di due minuti…stranezze del futsal!!, ndr) rende meno amara una sconfitta meritata. Prima di dedicare le mie retine al 3° match, m'infiltro su e giù per le tribune, sgranando gli occhi in cerca di volti noti futsalistici…in prima battuta trovo alcune bellezze armate di lunghi capelli da togliere il fiato, e in seguito intravedo i vari Nuno Arzeni, Nando Grana, Baptistella, Mister Capurso (del Bisceglie), Mister Menichelli (Nazionale Italiana, ndr), Mister Millella (Carmenta, ndr), ecc.…insomma, una grande platea. Il match delle 19.00, mostra l'ennesima squadra veneta (sono 4 su 8, ndr), cioè il Gruppo Fassina, affrontare i giovani talenti dell'ASD Modugno. Il primo tempo di questo match è veramente bello e veramente intenso (sicuramente il match che mi è piaciuto di più, ndr), dove hanno giganteggiato due uomini su tutti, "Chi gha assuga il" Canal e "palla c'è, palla non c'è" Caetano (strepitosa prestazione per questo pilastro dell'Under 21 Nazionale, ndr). Al termine dei primi 20 minuti il tabellone luminoso indicava il punteggio di 3 a 2, con doppia di Caetano su di un fronte e reti di Canal, Sviercoski e Rotella dall'altra. Nella ripresa, i veneti resistono al forcing iniziale dei pugliesi (super palo di Caetano, vero e proprio tornado inarrestabile, ndr) e affondano il 5 a 2 nel giro di due minuti (ancora Canal e Martinez, ndr)…il portiere di movimento, frutta al Modugno il 5 a 3, dopo una gran girata di Teixeira, ma null'altro, passano quindi gli uomini di Mungo. Giunge per ultimo il match dei padroni di casa vicentini, orchestrati dalla nostra vecchia conoscenza Regondi…Vicenza C5 vs Acqua & Sapone Marina CSA (sulla carta, poche speranze per i bianco-rossi locali…la squadra di Lamers appare una corazzata, ndr)…sono le 21.18 in punto, quando la giacchetta viola emette il sibilo e alle 21.23 il risultato è già cambiato…corner battuto in un lampo, tocco appena fuori di Turiamo e piattone chirurgico di Santana…1 a 0 Vicenza. Dopo il vantaggio, la gara s'incanala in un binario evidente…locali a difendere (organizzati in maniera impeccabile, ndr) e ospiti col grimaldello, intenti a scardinare la porta di un Tonello in versione "paro anche i fantasmi". Sta di fatto che la prima frazione termina 1 a 0. Nella ripresa il regista non cambia il copione, e l'Acqua & Sapone prova ancora a sfondare, ma sulla strada del goal c'è sempre un Tonello d'annata…al 10' il raddoppio vicentino…ancora angolo e questa volta è Siviero (fino a quel momento il più in debito d'ossigeno dei suoi, ndr) ad essere servito sui 6 metri e a sparare la minella che toglie il fiato a Zaramello, 2 a 0. Dopo il raddoppio, mister Lamers ordina a Zaramello di salire, e di provare ad inquadrare la porta col suo sinistro fotonico…in questo frangente il Vicenza boccheggia e commette l'errore di schiacciarsi troppo…ecco allora che "Sciuscià" Zaramello li punisce con un piattone tanto bello quanto preciso, 2 a 1. Due minuti dopo è pari e patta…capitan Volpi per il nr.14 Bessa, e la palla s'insacca sottomisura, 2 a 2 (negli occhi di Vanin A. dopo il pareggio ho visto il terrore vero, soprattutto considerando che gli eventuali rigori gli avrebbero posticipato ulteriormente la cena, ndr). Tonello continua la sua serata da super eroe, sfoderando alcuni interventi da circense, ma al 17' ci pensa l'arbitro a diventare protagonista, fischiando un rigore quanto mai dubbio, che fa esplodere la collera del palazzetto e soprattutto il coro shock: "Vomitare, può capitare"!!! Sulla cornice di un "Re" Regondi che abbandona inviperito il campo (espulso per proteste, ndr), Volpi insacca il goal del sorpasso, 2 a 3. Il forcing finale di Santana & C. viene controllato da un ottimo Zaramello, e il match si chiude in una slavinata di polemiche e recriminazioni, per noi invece si chiude da dove avevamo cominciato, alla Birreria Trenti per una pizzetta "Easy". Alle ore 2.34, depositavo la testa sul cuscino stanco e contento, una scorpacciata simile di futsal non capita sempre (anche perché se no, avrei già le valigie fuori di casa!!!, ndr)!!!

Salumi con Coppa Italia in mano, Bandito nr.13!!!

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