giovedì 11 febbraio 2010

Il Bubi “ghiaccia” le ambizioni del Pordenone

(nella foto sopra, approfittando del turno di stop, il "golden bocia" Trunzo è andato a fare i provini a Castrocaro...il prossimo anno lo vedremo ad Amici???)

Torna il tempo di coppa, sia affettata (fra due fette de pan fa sempre gola, ndr) che giocata…di conseguenza è tempo di trasferta infrasettimanale in quel di Merano (segnalo la grande gioia del mio capo quando mi ha visto uscire dall'ufficio, ndr), per la chiusura del cerchio riguardante il triangolare di coppa italica. Al PalaMainardo giunge il Pordenone C5, secondo in classifica nella C1 locale (a -3 dalla vetta, ndr)…avversario sulla carta ostico, soprattutto se affrontato senza il "golden bocia" Trunzo, ma il Bubi ci ha abituati a grandi imprese, perché mai dovrebbe deluderci proprio ora??? Gli spalti sono begli pregni di addetti ai lavori…il duo che ha piantato la tenda sulla cima della C1, cioè Loss & DePaoli…l'opinionista per ogni stagione, Pierino "Infarto"…il DS Poolzanino Vanni "Vasoio"…Lusssiano Faustin, voce errante del futsal provinciale per il conto della federazione, e colpo a sorpresa, Luca "The Hammer" Margoni. Il clima non è proibitivo, ma ancor prima che gli arbitri emettano il sibilo d'inizio s'intuisce che gli ospiti hanno un fottutissimo freddo (vedi imbacuccamento totale, con collare termico incorporato, ndr). L'incontro decolla sui binari dell'attenzione, con le squadre che si circumnavigano senza creare allarme alle difese…la prima vera scossa giunge al 6', con Benazzi che imbuca per "Freezer" Facchini posizionato spalle alla porta…"movimento lampo" che crea nausea e spossatezza al proprio marcatore, e destro che va ad incocciare il montante in men che non si dica. I minuti passano, e fra le fila bubesche si mette in evidenza l'occhio da lince di "la finta è il mio mestiere" Carolo…prima ritardando la battuta su imbeccata geniale di "son magro come un Boshimane" Vedovelli, e poi sparando al volo, su pallone spiovente, una saetta tracciante che scalda le mani all'estremo ospite. Il match sembra nelle mani del Bubi, e al 16' Facchini appone il suo inconfondibile timbro in cera lacca…ripartenza fulminante condotta da Carolo centralmente e scarico per l'accorrente Facchini in banda destra…sulla battuta in corsa, Facchini si traveste da Giovanni Battista sulle rive del Giordano e battezza il portiere sotto le gambe, 1 a 0. Il Pordenone prova a scuotersi, ma le azioni appaio tutte rallentate dalla melassa, quindi è normale che Tabia si scaldi con un falò improvvisato a base di pigne e ghiande. Al 21' Facchini decide che è ora di dare un altro strappo, e gli avversari non riescono a limitare l'impeto della sua straripanza…sfera letteralmente sradicata a centrocampo, duetto in velocità con "History X" DiMauro, e palla depositata in rete a U rovesciata letteralmente abbandonata, 2 a 0 Bubi. Gli ospiti non ci stanno, e con una ripartenza lampo sfiorano di un pel de gnocca la marcatura…la scivolata del nr.9 sul secondo palo è in ritardo di un centesimo sul secondo…per il duo "nereo" può bastare cosi, e il duplice fischio manda tutti in zona relax. Nel frattempo io e il Bandito nr.14 depositiamo le nostre infreddolite membra al Bar Colla, e tanto per cambiare, decido di farmi venire una "molla d'annata" ingurgitando una biretta degna del ghiacciaio del Similaun in due sorsi…l'intestino tenue mi ha ringraziato come di dovere fra le 17 e le 17.30. Alla ripresa delle ostilità il Pordenone si getta in avanti, e il nr.2 (migliore dei suoi nonché sosia di JigSaw, l'enigmista, ndr) impegna severamente Tabia con una "mannaiata" dal lato sinistro…ancora Pordenone, che questa volta può usufruire di una punizione centrale dai 10 metri…tiro secco, Tabia è battutto ma la "zanzara" Trunzo salva sulla linea, per gli avversari con la mano per i suoi compagni col petto…io ho la verità…Mario stava girando lo spot per un deodorante, e mentre ha alzato il braccio, ha preso la sfera di ascella, quindi, ogni protesta deve essere rivolta al mondo dei nebulizzatori. Il pallino del gioco rimane al Pordenone, ma le varie iniziative si scontrano contro un "son bon come il pan" Cecatto formato titanico…è lo stesso brasileiro al 14.simo ad imbeccare Carolo sulla ¾ avversaria con un passaggio che può ricordare il transito del filo nell'occhiello dell'ago…"lince" Carolo controlla, si porta a spasso il marcatore come fa Paris Hilton col Chihuahua a Beverly Hills, e arrivato ai 7 metri, scarica un diagonale ad incrociare che annichilisce il portiere ospite…3 a 0!! Un minuto dopo i personaggi s'invertono i ruoli, ma il minimo comune denominatore da lo stesso risultato…Carolo imbecca "neo buon sammaritano" (ocio Intro, ti sta scalzando, ndr) Cecatto, che, giunto al limite dell'area s'inventa un pallonetto meraviglioso, quasi da fiaba, sull'uscita disperata del portiere…4 a 0, ed esultanza gaiarda del talento venuto dalle spiagge assolate. E' solo il 15.simo, ma la partita finisce qui…il Pordenone non ci crede più, e il Bubi addormenta il gioco…il goal del nr.2 a fine match serve solo per gli annali e per il 4 a 1 finale, quello che conta è che il Bubi passa, portando in alto il nome della nostra tanto bistrattata regione…finalmente si parlerà di futsal e si archivierà forse definitivamente l'amaro capitolo Povoli.
Salumi con passagio del turno, Bandito nr.13!!!

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