(nella foto sopra, ... ormai sono molte le cose che si dicono sul Povoli Team ... che i suoi giocatori non siano pronti per imbarcarsi sulla provvidenziale "Arca di Noè"???)Dopo una settimana di pausa (il vostro bandito ha litigato con la sveglia sabato scorso, ergo non è partito per la trasferta in terra toscana con L'Oasi) tornano le cronache di Povolilandia.Atmosfera in tono minore nel Palazzetto di Besenello per la sfida tra il Povoli Team ed il Futsal Tirrenia (quest'ultima con le balle girate e roteanti dopo l'ennesimo colpo del presidente Morlino, diabolico patron del Petrarca Padova, che fa più punti a tavolino che in campo).Il Povoli parte con il solito quintetto delle meraviglie: Caio, Antonelli, Ranieri, Marcio e Amoroso, assente Caruso (ufficialmente per infortunio, anche se le voci maligne come la gramigna dicono ben altro), ma la squadra non ha il solito piglio della dominatrice (stile mistress con vestito in pelle e tacchi a spillo) anzi, sembra un'infermierina spaventata alla sua prima esperienza in un campo di battaglia.Inutile nascondersi dietro un birroccio da litro, da troppo tempo circolano voci strane e sicuramente i giocatori non stanno vivendo un buon momento.Sta di fatto che il Tirrenia parte in quarta, come la Vezzali dei tempi migliori, e mette in mostra un gioco molto frizzante e ad alto ritmo, con il giovane Guergolet (classe '90) sugli scudi, che mette a segno la rete dell'1-0 dopo solo 45 secondi (nemmeno il tempo di mettermi comodo in panchina), concludendo sul secondo palo una bordata del compagno.Adesso penso: "Amoroso & Co. si incazzano come le iene quando non trovano una carogna da mangiare e spazzano via gli avversari", invece è ancora il Tirrenia a farsi pericoloso con Pennacchi, al quale replica Amoroso, il cui tiro viene sventato molto bene dal portiere ospite, Del Greco.Al quarto minuto fa improvvisamente la sua comparsa in scena la Gialappa's, con i suoi mitici effetti sonori, ed il Tirrenia raddoppia: tiro di Guergolet senza pretese, ma Antonelli viene colpito su un fianco, Caio preso in contropiede e palla che lemme lemme (Pizzul dixit) si accomoda in rete, 2-0. Ehhhhhhhhhhhh giocano bene questi :=)Il Povoli accorcia le distanze con un'azione che dire controversa sarebbe usare un eufemismo: tiro di Amoroso, Del Greco blocca a terra e appoggia una mano sulla palla, Amoroso non ci sta e sradica la sfera dalle mani del portiere, serie di rimpalli che permettono ancora al bomber di spingere la bola in rete, 1-2.Il Tirrenia protesta non poco, forse a ragion veduta, ma gli arbitri sono irremovibili (non male l'arbitro donna :P) anche se "Orso buono" Momo commenta in panchina: "se avessero fatto un fallo del genere a me avrei spazzato via chiunque", non stento a crederci ehehheAdesso il Povoli sembra essersi svegliato dal torpore e comincia a macinare gioco ad alto ritmo, mentre prima sembrava il calcio anni '60, con giropalla molto lento.Antonelli con una bomba all'incrocio impatta la gara: 2-2.Amoroso e Lo Conte sfiorano a più riprese il gol del 3-2, ma è ancora Guergolet che si invola in contropiede e beffa Caio con un preciso rasoterra sotto le gambe (per farvi capire, molto simile al gol di Matri domenica).Il primo tempo si chiude quindi sul 3-2 per il Tirrenia, incredibile amisci!In questi casi è il capitano della ciurma che deve dare il buon esempio, siccome Marcio è un capitano con i fiocchi e non soffre il mal di mare, dopo soli 20 secondi del secondo tempo segna il gol del pareggio da distanza ravvicinata, su assist pregevole del principe, alias "Pulga", Ranieri: 3-3.Si capisce subito che il Tirrenia non riparte come nel primo tempo, dove forse ha speso troppo, ma l'atteggiamento dei toscani non cambia, difesa molto bassa e guai a scoprirsi, che fa pure freddo.Così il Povoli si arma di pazienza e cerca di sfondare con un giropalla veloce, ogni tanto anche Caio aiuta la manovra (lo aveva fatto anche nel primo tempo, quando i padroni di casa erano sotto per 2-0.)Amoroso colpisce una clamorosa trasvera con un bolide di sinistro, tanto per non perdere l'abitudine, e di lì a poco finalmente il Povoli riesce a passare in vantaggio (per la prima volta nella partita): palla recuperata con le tenaglie da Antonelli (potrebbero usarlo i pompieri per aprire le carcasse delle macchine accidentate, tanto è forte nei contrasti) e contropiede fulmineo 2 contro 1, assist per Amoroso che sul secondo palo, solo soletto, insacca per il 4-3.Passano quattro minuti e ci pensa Zaccani (molto positiva la sua prestazione) con un preciso rasoterra mancino a realizzare il gol del 5-3.Devo ammettere che il secondo tempo non è stato bello a vedersi, con il Tirrenia sempre dietro a cercare di limitare i danni (come dargli torto, visto che l'impostazione di gioco stava dando molti frutti) ed il Povoli lento e svogliato, ma che al momento giusto ha saputo accelerare e portare a casa la vittoria. Forse mi leggerete ancora su questo splendido blog, magari per commentare partite di altre categorie ... a buon intenditor ...
Salumi malinconici dal vostro bandito n. 69
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