mercoledì 9 dicembre 2009

Al supermercato...lo "sceriffo" Allegri agli affettati: "Bastano tre Polin-netti, o aggiungo anche un Fenice tagliato fino???"

(nella foto sopra, "Mighty" Marinelli al via della Coppa Cobram insieme al Geom. Filini)


Derbyssimo d’alta quota al Palaroen, e pubblico delle grandi occasioni sugli spalti. Cercare parcheggio stasera era come trovare pelo in uno spogliatoio di rugbisti, e il mio ritardo era inevitabile. Quando arrivo al palazzetto la partita è iniziata da 5 minuti e il risultato è ancora in stile farina “0-0”. Il tempo di estrarre armi e bagigi e Fenice riscalda i guanti di Marinelli con una bomba dal limite parata dal portiere del C5. Due minuti dopo Gianotti spara un mig dalla ¾ e colpisce l’incrocio dei pali, sul pallone si avventa Mongelli che tira e Degan para. L’azione prosegue, il team di Salvagno attacca con Gianotti, scarico sul secondo palo per il liberissimo Sommachampagne, tocco sottomisura e palla che finisce incredibilmente a lato attraversando tutto lo specchio della porta. Il C5 gioca alla grande e i pericoli per Degan si moltiplicano. Siamo al 12’ minuto, Parolin sfugge ad un avversario, scambia con Passanezi (che sfoggia una bolla mica male) e va al tiro, ma Degan si fa trovare pronto. Dopo 10 minuti di dominio del C5, arriva in contropiede il gol del Pool, che con una discesa di Fenice con tiro deviato trova il vantaggio. 1-0 Pool. Minuto 15, Parolin viene servito in banda destra, botta al volo che passa sotto le gambe del portiere Poolense, la palla sembra destinata ad insaccarsi, ma sulla linea interviene Marchi che sventa la minaccia. Un minuto dopo arriva il pareggio del C5 con Pantozzi che prende il rimbalzo del tiro di Parolin e scaglia in rete la palla. L’1-1 direi che è strameritato. Il team di Salvagno spinge sull’acceleratore alla ricerca del vantaggio, e al 18’ Splendore fa risuonare il palo della porta di Degan con un tiro ravvicinato. 30 secondi dopo Crepaldi prende palla in banda destra, fa un passo e spara un siluro ad incrociare che buca Degan e trova il vantaggio per i suoi. 2-1 C5. Il team di Mr. Allegri si risveglia, e tre minuti più tardi sfiora il pareggio con uno schema da calcio di punizione; Polinetti finge il tiro e calcia forte sul palo dove appostato come un cavallo a dondolo si trova Radu, tocco sotto misura e una respinta di culo evita il gol. Arriviamo al 24’, Zubba parte in contropiede in fascia destra, bomba ad incrociare e palla che esce di poco a lato. Poco dopo occasionissima per il C5 con Mongelli, che riceve un assist fabuloso da Gianotti sul secondo palo, ma il suo tocco ravvicinato (non si capisce come) attraversa l’area e si spegne a lato. Un minuto più tardi Pantozzi batte veloce un fallo laterale su cui tutti si erano fermati, palla per Parolin che si presenta a tu x tu con Degan, ma l’orso del Pool respinge il suo tiro; sul rimbalzo arriva Pantozzi che tira a botta sicura, ma è ancora l’estremo del Pool a dirgli di No. L’ultima occasione del primo tempo è per il Pool, con Scalise che prende palla spalle alla porta, si gira lasciando il marcatore sul posto, puntazza e palla che finisce alta sopra la traversa. La prima frazione si chiude qui con il C5 avanti per 2-1. Nell’intervallo, rispondo alla quarantaquattresima telefonata del Bandito Neffo che, direttamente dalla gabbia dei gorilla nello zoo di Berlino, mi chiede come sta andando la partita dei suoi; alle sue spalle sento un animale che ansima…al suo ritorno capiremo cos’era…
L’orologio segna le 21.00, e il duo de becchini fa suonare il via alle ostilità. La prima occasione capita sui piedoni di Parolin, che si smarca dall’avversario e con un bombolone ad incrociare fa vibrare il palo della porta avversaria. Due minuti più tardi il Pool trova il pareggio con Polinetti che riceve palla in banda destra, e in uno 0,2 stoppa e tira una minella sul palo lontano che incenerisce Marinelli. Davvero un gran gol e risultato che dice 2-2. Arriviamo al minuto 11, il Pool si invola in contropiede con Radu che scarica per Zubba, tiro e respinta di Marinelli; sul rebound si crea una fagiolada, sul pallone arriva ancora Zubba, ma il suo tiro finisce fuori di poco. Passa un minuto e Scalise prende palla in banda sinistra, gran numero che lascia l’avversario sul posto e tiro respinto da Marinelli in uscita. Minuto 13, Splendore prende palla in fascia, si auto-lancia e va alla conclusione che sorprende Degan e porta il C5 sul 3-2. Passano pochi secondi e il team di Fenice&Co. trova una punizione a 2 metri dall’area; sulla palla va Polinetti che scaglia una sassata che gonfia la rete. 3-3 e palla al centro. Minuto 17, contropiede di Parolin che cerca Sommacampagna sul secondo palo, il pivot va a botta sicura, ma Degan si oppone. Un minuto dopo Polinetti prende palla poco prima della metà campo, discesa terrificante con 2 avversari divorati, si presenta davanti a Marinelli e recitando la formula “resta di stucco è un barbatrucco” lo fulmina con un tocco di esterno che rotola lento nel sacco. 4-3 Pool, e applausi per Polinetti (un golasso della madonna, e tripletta per lui) che esulta in maniera pacata (a momenti va ad abbracciare anche la bidella). Arriviamo al minuto 23, il Pool parte in un contropiede 2 contro Marinelli, con Scalise che porta palla e la scarica lateralmente per Radu che si trova la porta spalancata, ma la sua conclusione si spegne a lato. Un minuto più tardi il C5 sfiora il pareggio con un doppia conclusione di Crepaldi che si vede respingere due conclusioni ravvicinate da Degan. Siamo al 28’ e il Pool prova il quinto di movimento con Marinelli che sale, ma le occasioni non arrivano. All’ultimo minuto l’arbitro fischia il 6° fallo a favore del Pool, e conseguente tiro libero; Polinetti prova a calare il poker, ma la sua conclusione si spegne a lato. La partita si chiude qui con il Pool che vince in rimonta per 4-3. In conclusione si è visto un derby sentito sia in campo che sugli spalti, forse la partita più bella di questa stagione, con mille occasioni e alcune giocate di grande qualità. Il C5 ha creato una grande mole di gioco nel primo tempo, dove è parso superiore all’avversario, ma la sontuosa ripresa del Pool ha fatto propendere il risultato per il team di Mr. Allegri. Al team di Salvagno è mancato il cuore e la grinta di Capitan DiMuccio sugli spalti per squalifica, e ora i punti di distacco dalla capolista sono 6. Il campionato è lungo e nel serbatoio bolzanino c’è un "Merlo" Passanezi in più (quando tocca palla è uno spettacolo), ma il margine di errore è molto ridotto. I complimenti vanno al Pool che in questo momento sembra la squadra più in forma del campionato, e va segnalata la tripla d’autore di Polinetti.
Salumi con cellulare incandescente, Bandito nr.14!!!

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