mercoledì 18 novembre 2009

GREEN, TRE PUNTI D'ORO!

(nella foto sopra, ... so che molti di Voi si pongono da anni questa domanada: "E' più forte Neffo o J.Cesar???")


Torna di scena il futsal al Pala Hangar di Gardolo dopo due settimane di impegni fuori regione per i giovani trentini con in bilancio la bella vittoria di Carmignano del Brenta e la batosta di Thiene. Dopo una settimana tribolata tra influenze suine e addii alla squadra, la coppia "Canà" Toccante e "Mohicano" Bastiani riescono comunque a mettere assieme un pugno di giocatori che possa disputare il match. Parlavamo di addii alla squadra visto che il portiere Martinelli non è riuscito in questi mesi a non sentire la nostalgia dell'erba e a dicembre ritornerà ad abbracciarla. Tranquilli amici, non lo vedremo a San Patrignano, l'erba in questione è quella del campo di calcio! Dunque in porta si vede il "Piccolo grande uomo" Degasperi che più di una volta ha messo una pezza a qualche svarione dell'allegra difesa oro-nero. In campo si vede anche capitan Scalet, che per l'occasione oggi ritorna "Inguine impazzito", ma non solo quello, tra un po' lo vedremo giocare all'interno di un polmone artificiale. Pronti via e la partita si accende subito, i padovani provano qualche giocata da circo, ma il calcio a 5 in stile boscaiolo dei trentini ha più effetto e la partita si mantiene in equilibrio, anche grazie ai diversi pali colpiti dai padroni di casa. Prima il "Golden Boy" Marisa fa tremare la traversa per un quarto d'ora con un missile su calcio d'angolo, poi il "Cobra" Sandri fa partire una puntata che fa la barba al palo stile rasoio Gillette. Padova prova a fare del male al Green, ma "Little Boy" Degasperi riesce sempre in un modo o nell'altro a salvare la sua porta. Ma quando meno te lo aspetti arriva il vantaggio Green; "Alta Tensione" Betti riceve palla appena dopo metà campo e punta dritto come un intercity, poi spara un tiro-caciotta che il portiere padovano ritiene troppo brutto per meritare una parata e quindi decide di farselo passare tra le gambe. 1-0! Petrarca shockato e Green che tiene palla, inevitabile quindi che il primo tempo finisca così. Nel secondo tempo ci si aspetta la reazione degli All-Blacks patavini, ma è invece il Green ad avere le occasioni per raddoppiare, tra cui clamorosa con "Inguine impazzito" Scalet che come in un duello alla "Mezzogiorno di fuoco" si trova di fronte all'estremo padovano, lo scarta e poi spara fuori. Ma nemmeno il tempo per pensare a come insultarlo, che ancora il capitano trova il varco in diagonale e porta la sua squadra sul 2-0. Petrarca cerca di svegliarsi e si riversa in avanti cercando di dare un senso al loro viaggio verso Gardolo, ma lasciano varchi enormi in contropiede alla truppa trentina che trova la terza rete con il "golden Boy" Marisa. Arriva pure la quarta rete che è un inno alla geometria. Marisa-Scalet-Sandri confezionano un triangolo degno del miglior Archimede Pitagorico e mandano in visibilio i 40 spettatori che la domenica mattina non sanno che cazzo fare. Marisa trova anche la quinta rete sempre su gentile concessione della difesa veneta, ma finalmente esulta anche Padova che trova il gol della bandiera e stavolta nemmeno il buon Degasperi può farci nulla. 5-1 dunque il finale e Green che trova la vittoria in una settimana abbastanza difficile, tra giocatori che vanno, giocatori che si spera arrivino e malumori interni ed esterni. Vittoria meritata e che fa bene al morale. E ora, avanti la prossima, che sarà…. Boh, non mi ricordo…

Salumi dal Bandito nr. 12

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