(nella foto sopra, un super scoop ... prima di Aristoteles, il nostro Oronzo Canà aveva cercato proprio il buon Somma!!!)Serata di Coppa (Italia, non di maiale, ndr) al Palamainardo, dove Bubi e C5Bolzano si scontrano per rimettere in discussione il parziale dell' andata che recita (meglio de Gigi Proietti, ndr) 3 a 1 giallorosso. Lo stadio è invaso dalle foglie trascinate dal vento per tutta la giornata che rompono le balle non poco, visto lo scarso lavoro del custode ( datte da far invece de fracassar i cojoness a noi altri, ndr), mentre il Dio Eolo fa continuare a soffiare i suoi adepti sul terreno di gioco, rischiando di portarci via i Trunzo Brothers, vista la costituzione fisica.
Mi intanto, munito di giaccon, felpa, maglia, maglia della nonna, canotta in lana, pelle d' orso e tutto cosparso di grasso de balena (non vorrei mai avere freddo, ndr) me accomodo sul termosifone in tribuna per assistere al match. Bubi che comincia con Tabiadon, i Trunzo Brothers, Melfitano e Carati (la linea verde, ndr) e C5 che risponde con Sartin, Parolin, Sommacampagna, Di Muccio e Corradini.
Fischio d' inizio slittato alle 20.40 ed è subito partita vera, giocata tutta sulle ripartenze. Prima il C5 recupera palla su un errore da calcio d' angolo giallorosso, ma sull' assist al bacio (in modalità Via col Vento, ndr) dello Gnomo, Pici Corradini spara alle stelle. Il Bubi reagisce subito con Trunzo senior che però conclude su Sartin in uscita, attentando ai suoi gingilli di famiglia (trasformandogli, credo, la voce in una deformazione all' elio, ndr). Ancora Mariè ruba palla sulla 3/4 ma Sartin ci mette la manona estensibile in modalità Go-Go-Gadget e devia in angolo. Per rivedere il c5 in attacco bisogna aspettare il 9' quando Crepaldi scaglia un meteorite da Saturno, senza però intaccare la superficie della U metallica rovesciata. Si segnala intanto il clima da Festa dei Morti che aleggia sugli spalti, visto lo stato di coma della Brigata Giallorossa. La prima parata di un sonnolento Tabiadon si registra al 22' quando devia una conclusione di Sommacampagna e quando poi si supera in uscita sull' immediato tap-in. Intanto un superaltruista Carati ritiene di dover coinvolgere nel gioco anche la statua di Andrea Hofer e direttamente da calcio d' angolo gli passa la sfera con una sabongia che per poco non buca il bronzo.
Minuto 23 e Bubi che confeziona finalmente il vantaggio. Calcio d' angolo, conquistato dopo solita chiusura in angolo di "Straco" Sartin ... palla per il Golden Bocia che dal dischetto del libero tira una schifezza di quelle che hanno del clamoroso, ma la bola si va a insaccare in rete dopo una deviazione di stinco di Sartin, che aveva deciso di riposare le natiche sul suolo sintetico del palamainardo in attesa che arrivassero Yoghi e Bubu (non Bubi,ndr) con il cestello del pic nic.
Al 24' devo ahimè riportare sul mio fidato Laptop un brutto infortunio a Pici Corradini (che sfiga ragazzi, ndr) che si accascia al suolo dopo aver avvertito un brutto cedimento al ginocchio destro; un caloroso in bocca al lupo di pronta guarigiona da parte di tutto il clan banditesco.
La partita si addormenta, ma Crepald prova a risvegliare il tutto con il suo primo acuto di serata, senza però fare i conti con l' ormai ghiacciolo Tabiadon, che assumendo l' aspetto di un Calippo si era mimetizzato alla perfezione tra i pali.
Prima del termine della prima frazione si segnala ancora un' occasione per Sommacampagna che centra la traversa, spedendo l'incrocio dei pali all' incirca in SriLanka. Al riposo è 1-0 Bubi e gli spettatori si dirigono come pinguini al Bar per cercare un po' di sollievo, (cavolo pure il bicchier de luppolo fresco me pareva bollente in confronto alla temperatura polare che ghera fora, ndr).
Seconda frazione che comincia, ma il Bubi pare ancora alla ricerca di una minima fonte di torpore negli spogliatoi e così i primi 10' sono tutti bolzanini. Prima DiMuccio scarica una botta indescrivibile verso la porta meranese su punizione da 7 metri, ma il buon Tabia ci mette il braccio bionico e salva; poi Crepaldi chiama ancora Tabiadon alla risposta ( ome un concorrente di chi vuol essere milionario, ndr) sulla puntazza dai 10 metri. Al 9' il pubblico si sofferma ad osservare un nuovo giocatore in campo con una tunica bianca, i sandali e l' aureola.... solo quando ci si accorge che non possiede la chioma fluente castana, ci si accorge che non è Gesù Cristo, bensì Monster Tabia che miracola in maniera spaventosa su una sassada di Parolin da 2cm e 4 micron con un volo plastico al 7.
La yellow-red band prova a reagire con Carati, ma Sartin chiude a doppia mandata la porta.
Al 17' il meritato pareggio del c5. Lo gnomo vede, credo con il sonar, Somma al limite dell' area e con un colpo da biliardo, tra l' altro a buche strette, lo serve ... "l' airone" bolzanino stoppa e si gira in un amen (e qualcosa di molto meno cristiano per la panchina bubina, ndr) facendo perno sul possente fisico del Golden Bocia Trunzo ( hahahahahahaha, ndr), incrociando alla perfezione ... 1-1.
Un istante dopo Hulk Trunzo si improvvisa Alberto Tomba, dribbla 3 avversari e scaglia un siluro alle spalle di Sartin, ma la bola passa prima in tipografia e si stampa allegramente sul palo.
Minuto 21' ed è sorpasso. La retroguardia bubina si improvvisa giovane esploratrice e cerca in ripartenza di trovare la mappa per ElDorado, dimenticandosi però la bola a metà campo ... ne approfitta allora lo gnomo, che parte in solitaria e insacca con uno dei suoi soliti confetti alla menta ( gusto deciso e moooooolto forte, ndr) ... 1-2 con bonus falli esaurito per i padroni di casa a 10' dalla fine. Puffo intanto viene espulso per proteste su un fallo plateale non fischiato (mister se perdo al fantacalcio per quest' espulsione me incasso, ndr). Senza nemmeno il tempo di dire "Salumi" sopraggiunge il pari ... mentre i giocatori del C5 salutano Puffo, Mariè "Lupin III" Trunzo ruba palla, salta Parolin e incrocia sotto il 7 dalla 3/4 ... 2 a 2.
Il finale è al veleno ... prima Tabia salva su DiMu, poi il duello tra i due si ripete su tiro libero, ma lo gnomo rispara la sfera dalle parti di uno stremato Andreas Hofer.
Certifichiamo comunque lo stato di confusione del Golden Bocia, che si lancia da solo direttamente da fallo laterale, guadagnando inspiegabilmente anche fallo (per la serie, lo chiamavano esperienza, ndr). Negli ultimi 3 minuti di recupero il Bubi allunga sul 5 a 2. Prima Russel Benazzi sradica la palla dai piedi di Parolin e serve il solissimo SuperMario sul secondo palo, poi la formazione giallorossa si guadagna due liberi, entrambi messi a segno da " non ne g' ho mai segnà uno su libero" Carolo.
Il Bubi passa il turno con una prova convincente soprattutto per le prestazioni dei giovanissimi, Melfitano su tutti. C5 condizionato dalla perdita di Corradini, ma che non ha trovato il pertugio giusto per bucare a sufficenza la retroguardia meranese.
Prossimo turno di Coppa che vedrà anteposte Bubi e Bolzanese (dei tanti ex, ndr) e Green Tower-HDI.
Mi intanto, munito di giaccon, felpa, maglia, maglia della nonna, canotta in lana, pelle d' orso e tutto cosparso di grasso de balena (non vorrei mai avere freddo, ndr) me accomodo sul termosifone in tribuna per assistere al match. Bubi che comincia con Tabiadon, i Trunzo Brothers, Melfitano e Carati (la linea verde, ndr) e C5 che risponde con Sartin, Parolin, Sommacampagna, Di Muccio e Corradini.
Fischio d' inizio slittato alle 20.40 ed è subito partita vera, giocata tutta sulle ripartenze. Prima il C5 recupera palla su un errore da calcio d' angolo giallorosso, ma sull' assist al bacio (in modalità Via col Vento, ndr) dello Gnomo, Pici Corradini spara alle stelle. Il Bubi reagisce subito con Trunzo senior che però conclude su Sartin in uscita, attentando ai suoi gingilli di famiglia (trasformandogli, credo, la voce in una deformazione all' elio, ndr). Ancora Mariè ruba palla sulla 3/4 ma Sartin ci mette la manona estensibile in modalità Go-Go-Gadget e devia in angolo. Per rivedere il c5 in attacco bisogna aspettare il 9' quando Crepaldi scaglia un meteorite da Saturno, senza però intaccare la superficie della U metallica rovesciata. Si segnala intanto il clima da Festa dei Morti che aleggia sugli spalti, visto lo stato di coma della Brigata Giallorossa. La prima parata di un sonnolento Tabiadon si registra al 22' quando devia una conclusione di Sommacampagna e quando poi si supera in uscita sull' immediato tap-in. Intanto un superaltruista Carati ritiene di dover coinvolgere nel gioco anche la statua di Andrea Hofer e direttamente da calcio d' angolo gli passa la sfera con una sabongia che per poco non buca il bronzo.
Minuto 23 e Bubi che confeziona finalmente il vantaggio. Calcio d' angolo, conquistato dopo solita chiusura in angolo di "Straco" Sartin ... palla per il Golden Bocia che dal dischetto del libero tira una schifezza di quelle che hanno del clamoroso, ma la bola si va a insaccare in rete dopo una deviazione di stinco di Sartin, che aveva deciso di riposare le natiche sul suolo sintetico del palamainardo in attesa che arrivassero Yoghi e Bubu (non Bubi,ndr) con il cestello del pic nic.
Al 24' devo ahimè riportare sul mio fidato Laptop un brutto infortunio a Pici Corradini (che sfiga ragazzi, ndr) che si accascia al suolo dopo aver avvertito un brutto cedimento al ginocchio destro; un caloroso in bocca al lupo di pronta guarigiona da parte di tutto il clan banditesco.
La partita si addormenta, ma Crepald prova a risvegliare il tutto con il suo primo acuto di serata, senza però fare i conti con l' ormai ghiacciolo Tabiadon, che assumendo l' aspetto di un Calippo si era mimetizzato alla perfezione tra i pali.
Prima del termine della prima frazione si segnala ancora un' occasione per Sommacampagna che centra la traversa, spedendo l'incrocio dei pali all' incirca in SriLanka. Al riposo è 1-0 Bubi e gli spettatori si dirigono come pinguini al Bar per cercare un po' di sollievo, (cavolo pure il bicchier de luppolo fresco me pareva bollente in confronto alla temperatura polare che ghera fora, ndr).
Seconda frazione che comincia, ma il Bubi pare ancora alla ricerca di una minima fonte di torpore negli spogliatoi e così i primi 10' sono tutti bolzanini. Prima DiMuccio scarica una botta indescrivibile verso la porta meranese su punizione da 7 metri, ma il buon Tabia ci mette il braccio bionico e salva; poi Crepaldi chiama ancora Tabiadon alla risposta ( ome un concorrente di chi vuol essere milionario, ndr) sulla puntazza dai 10 metri. Al 9' il pubblico si sofferma ad osservare un nuovo giocatore in campo con una tunica bianca, i sandali e l' aureola.... solo quando ci si accorge che non possiede la chioma fluente castana, ci si accorge che non è Gesù Cristo, bensì Monster Tabia che miracola in maniera spaventosa su una sassada di Parolin da 2cm e 4 micron con un volo plastico al 7.
La yellow-red band prova a reagire con Carati, ma Sartin chiude a doppia mandata la porta.
Al 17' il meritato pareggio del c5. Lo gnomo vede, credo con il sonar, Somma al limite dell' area e con un colpo da biliardo, tra l' altro a buche strette, lo serve ... "l' airone" bolzanino stoppa e si gira in un amen (e qualcosa di molto meno cristiano per la panchina bubina, ndr) facendo perno sul possente fisico del Golden Bocia Trunzo ( hahahahahahaha, ndr), incrociando alla perfezione ... 1-1.
Un istante dopo Hulk Trunzo si improvvisa Alberto Tomba, dribbla 3 avversari e scaglia un siluro alle spalle di Sartin, ma la bola passa prima in tipografia e si stampa allegramente sul palo.
Minuto 21' ed è sorpasso. La retroguardia bubina si improvvisa giovane esploratrice e cerca in ripartenza di trovare la mappa per ElDorado, dimenticandosi però la bola a metà campo ... ne approfitta allora lo gnomo, che parte in solitaria e insacca con uno dei suoi soliti confetti alla menta ( gusto deciso e moooooolto forte, ndr) ... 1-2 con bonus falli esaurito per i padroni di casa a 10' dalla fine. Puffo intanto viene espulso per proteste su un fallo plateale non fischiato (mister se perdo al fantacalcio per quest' espulsione me incasso, ndr). Senza nemmeno il tempo di dire "Salumi" sopraggiunge il pari ... mentre i giocatori del C5 salutano Puffo, Mariè "Lupin III" Trunzo ruba palla, salta Parolin e incrocia sotto il 7 dalla 3/4 ... 2 a 2.
Il finale è al veleno ... prima Tabia salva su DiMu, poi il duello tra i due si ripete su tiro libero, ma lo gnomo rispara la sfera dalle parti di uno stremato Andreas Hofer.
Certifichiamo comunque lo stato di confusione del Golden Bocia, che si lancia da solo direttamente da fallo laterale, guadagnando inspiegabilmente anche fallo (per la serie, lo chiamavano esperienza, ndr). Negli ultimi 3 minuti di recupero il Bubi allunga sul 5 a 2. Prima Russel Benazzi sradica la palla dai piedi di Parolin e serve il solissimo SuperMario sul secondo palo, poi la formazione giallorossa si guadagna due liberi, entrambi messi a segno da " non ne g' ho mai segnà uno su libero" Carolo.
Il Bubi passa il turno con una prova convincente soprattutto per le prestazioni dei giovanissimi, Melfitano su tutti. C5 condizionato dalla perdita di Corradini, ma che non ha trovato il pertugio giusto per bucare a sufficenza la retroguardia meranese.
Prossimo turno di Coppa che vedrà anteposte Bubi e Bolzanese (dei tanti ex, ndr) e Green Tower-HDI.
Salumi da apostolo, Bandito nr 23
LEZIONI DI SPILLATURA NELLA PIANA DI LAIVES ...
(nella foto sopra, ... frammenti di vita vera ... "buon sammaritano" Introvigne colpito da un'amichevole pallonata di "fai la cosa giusta" Marino)"Nel mezzo del cammin del campionato mi ritrovai per la coppa Italia che la dritta via era smarrita"… ho forse sbagliato qualcosina??? Cestiniamo eventuali errori e decolliamo con la sintesi di Laives vs Bolzanese, ritorno dei quarti di finale di coppa.
L'alba dell'incontro sembra scaldare prevalentemente i visi pallidi di Mr.Caio "Barele" Gentilini, perché le occasioni da goal per i vari Marino, Sanfe, Merler e ancora Sanfe fioccano come i chicchi di grano in una motofalciatrice … fortunatamente "Sylar" Culpo dimostra la sua reattività da ergastolano nel braccio della morte, e sventa ogni pericolo. Per vedere un'azione offensiva degna di questo nome da parte dei birraioli, bisogna aspettare l'11', ma è un'occasione che lascia il segno … "multiuso" Renzullo assiste verticalmente "furetto" Bassetto, che devia sotto misura … "Briga" Righetto è ben posizionato, ma svirgola la bola e questa s'insacca, 0 a 1. Nei minuti successivi, il Laives appare un po' stranito, e la Bolzanese ne approfitta per giostrare palla e tenere il pallino del gioco, anche se sterilmente. Al minuto 18', finalmente il Laives ruggisce … dopo una spumeggiante azione, figlia sicuramente del Sig. Asti Cinzano, "Spiderman" Catanzariti si trova nelle condizioni di finalizzarla … sinistro all'uranio impoverito che annienta il bunker di casa luppolosa … 1 a 1. L'aria nella palestra s'impregna di tinte laivesotte e al 20' gli uomini della presidentessa Ceccarelli raddoppiano … triangolazione "pitagorica" Merler-Peron-Merler, con il pivot che si trasforma nel "vendicatore rasato" … 2 a 1. Il vantaggio dei padroni di casa viene digerito come una peperonata a mezzanotte da capitan Marcon e i suoi apostoli, e nel giro di 3 minuti creano due golosissime opportunità dove è bravo e fortunato Righetto. Al 27' comunque, arriva il pareggio … sugli sviluppi di una punizione da media distanza, ancora Bassetto si fa trovare ben appostato al fianco del palo, ed il goal è inevitabile .. 2 a 2. Dopo una golosa opportunità sprecata da "nostra signora de dios" Introvigne, il Laives riparte con una serie di passaggi Merler-Catanzariti-Merler che mettono in crisi la retroguardia bolzanina che è costretta a concedere l'angolo ... proprio sugli sviluppi dello stesso, viene servito Merler che va al tiro e questa volta è il palo esterno a dirgli di no. Il primo tempo si chiude qui sul 2-2 … per tutti, belli e brutti. La ripresa riparte a forti tinte luppolose … al 3' azione di Sacco che scambia con Mezzanotte, sfera che viene traghettata prendendosi un po'di tempo per farsi le unghie dei piedi e per mettersi il rimmel, poi si accorge di essere sul campo parquettoso e ri-serve Mezzanotte che con un puntone insacca, 2 a 3. Pochi minuti dopo ancora Sacco semina avversari, scarica per Mezzanotte che solo davanti a Righetto tira una orendità che il portiere del Laives respinge, ma la palla finisce sui piedoni di Introvigne/vigneti che non vuol essere da meno e conclude con un "tiroooo Banana" (omaggio alla grande curva bubesca, ndr). Il classico "message in a bottle" con su indicato il minuto 9, ci fa capire che il Laives c'è ed è in campo … Bertacche nell'occasione, viene messo a tu per tu col portiere ospite, ma il tiro non è un granchè e Culpo è bravo a chiudere. Ma è solo un fulmine nel cielo terso, perché la Bolzanese continua a spingere … 11' lob di Renzullo in banda per Vitiello, altro lob a saltare Righetto verso il secondo palo, stacco imperioso di Ermenegildo "l'aringoiatra" sul proprio marcatore e gol di testa. 2-4 … da censura la marcatura passiva di Bertacche nell'occasione. Al 14' si rivedono i padroni di casa, e l'occasione è ghiotta e caramellata … Bertacche si smarca, facendo perno su Bassetto e arriva a tu per tu con Ciulpo … tiro e palla che si infila sotto le gambe, ma la deviazione che Culpo riesce a dare basta per rallentare la corsa della palla su cui poi interviene Introvaggine che salva tutto in stile Buon samaritano ... per lui aiutare il prossimo è un mandato. Minuto 16', punizione dal limite per la Bolzanese: tocco di Sacco per Renzullo, tiro e deviazione di testa di Sanpernici che fa finire il pallone sulla traversa (dopo la doppietta col C5 il buon Sancornici vuol segnare in tutte le porte). 22'scivolata al limite di Intro e punizione per il BMNM; del tiro si incarica Marino, che calcia di potenza e prende in pieno la barriera, o per meglio dire cerca di eliminare gli attributi dell'uomo più amato dalle italiane, ovvero Mr. "l'80% delle fighe mi me le fago" Introvigne. La partita vive di continui capovolgimenti fronte che però portano a conclusioni sterili e pericolose come il cane del Dive-in ... ma prima che l'arbitro possa mandare tutti a vedere una puntata di "Turisti per caso" ecco il minuto 25 … Mezzanotte ruba palla a centrocampo, scambia in velocità con Vitello e si presentata con tanto di folletto Vorwerk alla porta di Righetto … lo salta e insacca, per il definitivo 2 a 5.
Salumi con fantasiosi legamenti della caviglia rotti, Bandito nr.6!!!
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