venerdì 23 ottobre 2009

BARCELLONA - FFA 1-4

(nella foto sopra, ... documentata nei minimi particolari la fisicità di Andrea "Just" Cavalli)

Banditiiiiiiii! Ieri sera mi presento al Palaresia per vedermi il partitone di cartello della quinta giornata, ed entrando vedo un’insolita desolazione sulle tribune. In campo i Kickers contro il Bubi B…appoggio il mio deretano sulle seggiole del palasport e sospettoso attendo la fine di sta tristezza. Dopo una riflessione di 3 secondi mi sorge un leggerissimo sospetto, tipo Fantozzi quando trova il pane sparso un po’ dappertutto in casa…non è che il Bandito Neffo se gà sbaja a dirmi dove giocano sta partita?!? Chiamo Mr. Caldaia e il sospetto diventa certezza, con trasferimento rapido a via Rouen!
La partita è iniziata da un bel po’ e mi comunicano che il Barca è avanti 1-0, ed il gol è un omaggio di Cavalli che per l’occasione s’è travestito da Nelson Dida a Madrid. Appena arrivato vedo subito un’occasione per l’FFA con Battistata che colpisce in pieno il palo, a cui risponde Akkari che dopo aver scambiato con un compagno s’inciampa sul pallone al momento del tiro, facendo sfumare l’occasionissima per il raddoppio. Alcuni minuti dopo ancora Battistata protagonista, ma è ancora il palo a dirgli di No. Negli ultimi minuti di gioco una scivolata di un giocatore catalano in piena area di rigore viene giustamente fischiata, con conseguente calcio di rigore a favore dell’FFA. Del tiro si incarica Zeni che piazza una botta nell’angolino e porta i suoi sul 1-1. Il primo tempo si chiude qui con le due formazioni in parità.
Nell’intervallo sms nostalgico a Teschio Tsu con su scritto “La birra nei bicchieri nuovi non ha più il retrogusto di topastro che aveva quando c’eri tu…ci manchi Tsu!”.
La seconda frazione parte con l’FFA indemoniato. Dopo 30 secondi Batista riceve un’imbucata che lo mette solo davanti a Crepaldi, il leone(s) si gira e tira di prima intenzione, ma la conclusione prende in pieno il portiere del Barca. 3’ minuto, Zeni lancia lungo per Manfredi (piccolo) pescato solo soletto dietro la difesa catalana, il pivot leonino gira al volo e beffa il portiere blaugrana, ma la palla conclude la sua corsa sul palo. Mr. Gariboldi vede i suoi in difficoltà e chiama il timeout. Al rientro però la musica non cambia, anzi, il ritmo del Barca sembra quello di Califano quanto canta “e tutto il resto è roja”. Minuto 5, Detomaso effettua un lancio che scavalca la difesa blaugrana e raggiunge Manfredi, tiro di prima intenzione e palla che esce di un niente. Siamo al 9’, Santacroce prova a dare la sveglia ai suoi con un tiro che colpisce il palo esterno della porta difesa da Cavalli. Tre minuti dopo, il Barca perde palla in attacco e parte il contropiede dell’FFA; Schgoer gridando “Beep Beep” si invola sulla fascia in stile Road Runner (il pennuto che Willy il Coyote non riesce mai a seccare), resiste alla carica di un avversario da dietro e si presenta a tu per tu con Crepaldi, tiro ad incrociare e gol! 2-1 FFA! Passa un minuto e Gariboldi prova la conclusione da fuori area, ma Cavalli è ben piazzato e para con facilità. Minuto 15 la svolta definitiva della partita: in panchina catalana inizia una discussione animata tra i giocatori del Barcellona, e comincia una scena in stile far-west con la porta dello spogliatoio che sembra quella di un saloon, gente che parte a cavallo dalle tribune per andare a sedare le teste più calde e l’FFA e l’arbitro che si devono fermare perché il campo è ormai diventato zona calda della fagiolada. L’arbitro ferma il gioco stupito, come del resto il pubblico, e attende che la pantomima esistenziale si esaurisca. Alla ripresa del gioco il Barca prova a rientrare in partita, ma l’unico che sembra rimasto in partita è Akkari che al 19’ calcia forte sul secondo palo a cercare Gariboldi, tocco ravvicinato di questo e miracolo di Cavalli. L’azione prosegue e Danieli viene lanciato in contropiede, vince un rimpallo e si presenta davanti a Crepaldi, tiro e respinta del portiere che finisce nuovamente sui piedi di Danieli, questo, a porta praticamente vuota, tira a botta sicura, ma è provvidenziale l’intervento di un difensore del Barca che sventa la minaccia. Il Barca si riversa in avanti a cercare il pareggio, e l’azione è sempre la stessa, palla ad Akkari che prova l’uno contro uno. 23’ proprio Pippo salta secco il proprio marcatore e tira, Cavalli respinge, ma la palla va ancora ad Akkari, questo salta nuovamente l’uomo e tira, Cavalli tiene botta e sforna un’altra paratona. La formazione di Mr. Gariboldi continua a pressare, ma le ripartenze dell’FFA creano parecchi grattacapi. Siamo al 27’ quando Zeni batte un fallo laterale velocemente e permette a Manfredi di involarsi solo contro Crepaldi, il laterale leonino salta il portiere e deposita in rete il 3-1 FFA! Il team blaugrana prova a reagire, ma proprio allo scadere un contropiede gestito da Schgoer e Manfredi si conclude con il “pien de cavei” leonino che con un tocco di giustezza infila per la quarta volta il portiere del Barca. La partita si conclude qui con il team di Mr. Margoni che trionfa per 4-1.
Per concludere si è visto un FFA (con soli 3 cambi a disposizione) davvero tonico che ha creato parecchie occasioni da gol, e la vittoria è più che meritata. Dall’altra bisogna segnalare l’estremo nervosismo della formazione blaugrana, che si fa sorprendere più volte dai lanci lunghi della difesa leonina, con Crepaldi spesso a tu per tu con l’avversario. L’FFA si rilancia alla grande nella corsa promozione, attendendo il big-match di settimana prossima che vedrà di fronte il team di Gianni Flaim ed il Barcellona, sperando di non ri-assistere alla scena davvero bruttina del secondo tempo.
MVP della serata il Bandito Cavalli, che nel secondo tempo ha riscattato alla grandissima la “Dida-ta” del primo tempo! Grande Cavaji!!!!

Salumi con whiskey e cappello da cowboy Bandito Nr.14
N.del Bandito nr.13: In merito agli avvenimenti di ieri, ci viene segnalato che Manuel Gross, è a tutti gli effetti un ex giocatore del Barcellona, avendo lui stesso riconsegnato il materiale tecnico.

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