(nella foto sopra, Nicola in compagnia della famigerata "mucca pazza")Salumi a tutti voi Orendi!!! Come sempre sono nel mio solito pulmino con il mio solito pc ... e sto tornando da Milano, vittorioso e voglioso di fare festa!! Finalmente la Bi Tecnology, da il via al campionato di serie B girone A, in casa milanese, dopo aver guardato la prima di campionato in panciolle. Partita difficile non tanto per la squadra avversaria, ma per il campetto, che sembra realizzato con la carta moschicida da quanto la palla rimane bloccata sul terreno … campo, quindi, molto ostico nel quale il sottoscritto ha gia giocato con il Bubi U21 ... per intenderci rettangolo in miniatura di gomma blu. Secondo il mio modesto parere il campo più nefasto nel quale io abbia giocato (e si che gho na carriera lunghissima, hihihihi, ndr). Si parte con un "fresco" risveglio mattutino, e il primo sguardo fuori dalla finestra faceva presagire un tempo uggioso … al che "odo", come nei canti omerici, na vocina nelle orecchie che mi ululava: "rimani a lettooooo dormiiiiii" … ma sono stato più forte e dopo due ore di pulmino, siamo arrivati, abbiamo mangiato come uccellini (rasta escluso, hehehe, ndr) pasta al pomodoro (anche se io avrei optato per una "real" carbonara condita di guanciale, ndr), e poi crudo col pane … io avrei piazzato sulle tavole una bella fiorentina di brontosauro completa di patate per tutti...hehehe
Ma siamo persone serie "più o meno" perciò dieta da sportivo...
Alle 15.30 in punto l'Aurora C5 batte il kick off, e subito la Reggiana parte aggressiva nemmeno fossimo una tribù di TAZMANI (vedi il cartone, ndr) … la partenza con pedale sull'acceleratore viene subito ricompensata da una super azione di Regina che passa da centrale a pivot, stoppa si gira e tira, tipo il nostro grosso ma non grasso "Clifford Yuma" Carati … GOL, e si festeggia, 0 a 1. Quando mancano 6 minuti alla fine del primo tempo, il nostro fortissimo centrale-laterale-pivot Regina, forse con troppa superficialità non controlla adeguatamente la palla e gli avversari come fossero iene affamate, ne approfittano ed è 1-1. Secondo tempo molto tranquillo per i primi 5 minuti, dove le squadre invece di giocare a calcetto cercavano di staccare le scarpette e il pallone dal terreno "unto" … vi ricordo che su questa superficie che nominare "anomala" è eufemistico, la palla viene molto rallentate perciò la potenza dei passaggi e dei tiri deve essere moltiplicata x 2 rispetto al normale. In ogni caso al 6' del secondo tempo il micidiale sinistro di Franco de Risi castiga il portiere sugli sviluppi di una punizione, e siamo 2-1. La Reggiana, come già capitato nella sfida di coppa, spreca tantissimo sotto porta, soprattutto con Antonietti, Dudu e Brex ... ma il nostro bomber preferito vuole comparire anche oggi sul taccuino della giacchetta nera … parlo del fortisimo DUDU, che segna facendo passare la palla sotto le gambe del estremo difensore, 3-1, e poi successivamente c'è il gol di Antonietti, 4 a 1. Da precisare che il vostro "Jamaican Warrior", ha esordito nel campionato di serie B con la maglia della REGGIANA nr.2 … ho giocato poco tempo, certo, ma va bene così … quest'anno lo metto nel mirino come un anno di apprendimento e di crescita, perciò stringo i denti e vado avanti in attesa che incominci il campionato Under 21, la prossima domenica. Forza Reggiana, e soprattutto non dimentico la mia squadra del cuore … il Bubi!!!
Ne approfitto per ringraziare un pò di persone, perchè se non fosse per loro io non sarei mai qui con questa blasonata società, e non avrei mai avuto la possibilità di poter migliorare e di poter confrontarmi con nuove realtà. Ringrazio in primis El presidente (Tony), che mi ha sempre sostenuto ed aiutato affinchè mi trovi bene nella nuova società ... mi ha consigliato da sempre la Reggiana perchè e tra le poche squadre simili al Bubi dal punto di vista umano e di accoglienza, perciò grazie mille Tony per avermi aiutato a scegliere. Poi ringrazio una persona fantastica, che mi ha trattato da figlio, che mi ha sempre aiutato e consigliato … mi ha insegnato molte cose, sia sul campo rettangolare che sotto il punto di vista umano, (avrei sempre desiderato un padre come te …, ndr) Grazie Gianni.... E come ultimi ma non meno importanti, i miei compagni e la dirigenza, con i quali ho sofferto … ho faticato … ma ho anche festeggiato e non poco, hehehe. Comunque sono convinto del fatto che devo tutto alla mia squadra, perchè io non sono per niente un fenomeno, ma un ragazzo che è cresciuto grazie al lavoro di tante persone. MI MANCATE RAGA
Salumi inumiditi, Bandito Emiliano!!!
Nota del Bandito nr.13: Oggi il grande Niko ci ha dato una grande lezione di umanità ed umiltà … far uscire certe parole dal proprio animo non è stato certamente facile … ma tutto ciò, ci ha dato l'ennesimo indizio per capire che il nostro giovane amico farà grande strada in questo sport … quando capisci di non essere arrivato, quando capti che sei solo al primo scalino di una scala ripidissima, quando senti che comunque non sei solo e la gente che ti vuole bene ti supporta e ti sosterrà sempre, hai già scollinato. Il mondo Banditesco sarà sempre al suo fianco, supportandolo sempre e raccontando in ogni occasione le gesta sue quelle del suo team … alè GRANDE!!!!
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