venerdì 11 settembre 2009

Fever Yellow vs Torre Verde 1 a 4

(nella foto sopra, ... nello spogliatoio del Green è solo uno il Comandante)


Prima stagionale sul campo amico (anche se giudicare il campo del PalaResia un amico mi sembra un azzardo, ndr) per la Febbre Gialla del president Esposti … ad aspettarli c'è la gara di ritorno con il Green Tower del guru Loss. Sugli spalti una misera manciata di personaggi popola le seggiole, ma c'è da sottolineare la nutrita rappresentanza della Cripta del Luppolo, che sforna monade come neanche il paron della Kinder sa fare con le sue merendine … intento a riempirmi la bocca con le solite cialtronerie, mi perdo il goal del vantaggio Green dopo poco più che un minuto, grazie al "kaiser" Fontanari, che con una sciabolata ultra tagliente, affetta la porta custodita da Scacchetti. Sembra il preludio ad una grandinata pronta ad investire i febbricitanti, ma Ricci e i suoi non si fanno intimidire dal prematuro golasso e ripartono con calma e ordine … la graduale avanzata delle armate gialle, inizia ad impensierire Michelletti, che deve ben presto scaldare i guanti con cannello e bombole e deve impugnare anche i dadi blu della difesa … bravo e reattivo come una cavalletta su un'ottima giocata bolzanina sul secondo palo ... bravo e fortunato sull'incursione del sempre lesto Bonato al centro dell'area. Capitan Fratacci, fa suonare la sveglia nella testa dei suoi con una gran sassata che si stampa sulla traversa ... il primo a recepire che è ora di svegliarsi è il numero 9 (un under di cui, aimè, non so il mome, ndr) ottimamente piazzato sul secondo palo, che finalizza una bella azione avvolgente come un paile, con un tocco sotto misura, 0 a 2. La partita non ha dei ritmi vertiginosi, ma è comunque godibile, e le azioni che ne conseguono, mettono in risalto soprattutto gli estremi difensori ... prima che l'arbitro possa mandare tutti da Teschio Tsu per l'intervallo (in trasferta negli spogliatoi del PalaResia con un fusto di birroccio, ndr), c'è ancora il tempo di vedere l'azione più bella del match, ed è marchiata Green ... velocità e meccanismi si mescolano alla perfezione manco fossero Havana e Cola, portando Perricelli a scaricare verso il centro dove in attesa, a controllare l'orologio e l'eventuale ritardo, ghe Matteotti che insacca ... 0 a 3. Appena le squadre ritornano sul parquet immacolato, il tenore delle monade sugli spalti è sempre più malsano e la presenza dei miei bulbi oculari sul terreno di gioco e sempre meno convinta ... comunque, si evince una buona condizione atletica della febbre e soprattutto dei suoi uomini con più esperienza, che rispondono colpo su colpo ai giovani freschi e pieni di brio di Loss. Scacchetti fa lampeggiare sopra la sua porta a caratteri cubitali la scritta "closed", e i molti tiri dalla distanza scoccati da Fonta & C. vengono anestetizzati come il dente del giudizio post cura ... sull'altro fronte, la palla sembra non voler entrare, ma un'esclamazio di maestro di vita Dory, cambia le cose: "secondo me, la Febbre non segna ..." ... venti secondi dopo, Ricci si libera in fascia destra della marcatura di due uomini, ed una volta raggiunta la lunetta dei 6 metri, spara un "piombino" imparabile sul secondo palo, 1 a 3. La rete riempie il petto dei bolzanini d'orgolio, e poco dopo è ancora Ricci che si issa sugli scudi, con un'azione di contropiede che viene stoppata da un provvidenziale fallo da ultimo uomo. Prima che le giacchette fosforescenti possano emettere il triplo sibilo, c'è ancora il tempo di vedere la quarta segnatura trentina, messa a segno da Marisa con un rasoterra da fuoriarea al termine di un'azione insistita, per l'1 a 4 definitivo. Che se pol dir ... il Green ha fatto valere la maggior condizione fisica e i meccanismi ben oliati che possono solo migliorare ... forse un pò in calo nel secondo, ma li potrebbe esserci lo zampone del suo mister che ha chiesto di rallentare ... la Febbre ha messo in campo una buona prestazione, molto attenta difensiamente e pronta a ripartire coi suoi rapidi esterni ... si sente la mancanza di un bomber di razza che riesca ad aprirsi varchi con la forza fisica, ma per essere l'inizio, direi che non c'è male.
Salumi criptomatici, Bandito nr.13!!!

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