martedì 25 agosto 2009

L'intervista … con il BANDITO Episodio 36: Daniele Loss

(nella foto sopra, una versione scherzosa presa in prestito dal mondo manga nipponico del nostro Lele)
Oggi i Banditi si sono voluti veramente mettere alla prova, perchè l'intervistato in oggetto fa il giornalista di professione, mentre noi siamo giornalisti di "balordume/osteria" ... m'immagino già tutti i cerchi rossi che evidenzieranno i miei "orrori ortografici" ... bando alle ciance, mentre vado a ripetizione di grammatica, lasciamo il palco a ...

Nome: Daniele
Cognome: Loss
D: Il Clan dei Banditi (in continua espansione, manco somigliasse al debito pubblico italiano, ndr) ormai da quasi un anno (il primo articolo comparve su Mundu Calcio a 5 il 22 settembre 2008, ndr) cerca di vestire (o svestire, scegli te, ndr) i "panni dell'informazione" relativa ai campi parquettosi … a volte scivolosi ed altre volte figli della carta moschicida … quest'oggi abbiamo il piaser di ospitare nei nostri studi assolati, un profondo conoscitore di questo sport, ma in primis un ottimo giornalista, quindi partiamo con una domanda anomala … Lele, che cosa ne pensi dell'allegra combriccola Banditesca che si crogiolata al sole di Formentera??? Con la sapienza di un dentista che estrae un molare, estirpa un pregio e un difetto dal nostro Clan, e se puoi dacci anche un bel consiglio!!! Credi che vedere Dory che apre i birrocci coi denti, non sia sintomo di grossa serietà …
R: A Formentera il mitico Dory ha dato spettacolo in discoteca, ma anche in bagno mi è stato riferito che è stato all'altezza del suo cognome :) Comunque, vista la "rosa" di partenti è già un eccellente risultato il fatto che siano tornati a casa sani e salvi. Scherzi a parte, della combriccola dei Banditi posso solamente parlare bene e, ti rivelo questo succosissimo segreto, la mia prima partita di calcio a 5 (come dicono su Rai Tre... correva l'anno 2000-2001) l'ho disputata in porta contro il Sardagna alla "Bombonera" di Ravina. E, "incredibile amisciiiii" come urlerebbe Altafini, abbiamo pure vinto!!! Quindi io amo (non in senso biblico) i portieri!
D: Ora, con uno stop di petto e una girata di destro (sicuramente non mia, dato che ho il controllo di palla di un gabbiano con l'artrite, ndr), passiamo in men che non si dica al calcio giocato … nell'estate del 2004 decreti che è giunto il momento di piantare un bel ciodo nel muro e assicurargli i tuoi scarpini e soprattutto pensi che è meglio appoggiare il tuo fondoschiena su quattro assi di legno smaltato marchiate Green Under 21 … qual'è stato l'input che ti ha fatto dire: "… si io devo allenare … allenare … allenare (il tutto ricorda un po' Grisu: "io voglio fare il pompiere … il pompiere", ndr)!!!" ??? All'epoca, se non sbaglio, avevi 25 anni (a novembre di quest'anno dovresti farne 30, ed io mi sto autoinvitando al compleanno con grandiosa pezza annessa a tue spese!!!, ndr), non tutti si siedono in "panca" cosi precocemente … non vorrai mica dirmi che eri un "allenatore prodigio"???
R: No no... più che altro ero il cosiddetto "scarpantibus", un giocatore di tanta quantità ma riguardo alla qualità stendiamo non un velo pietoso ma una vera e propria distesa di ombrelloni modello "bagno Carmen" di Cattolica. Scherzi a parte è stata una decisione nata così, quasi per caso, visto che nelle ultime due stagioni avevo trovato pochissimo spazio (fare la riserva ad un certo Tonini non è il massimo visto che il "Tonno" giocava anche con 40 di febbre o dopo un'indigestione di salumi avariati) ma avevo voglia di proseguire nell'avventura del calcio a 5. A quei tempi l'under 21 non sapevamo nemmeno cosa fosse e quindi siamo partiti con una squadra di giovani in serie D. Sembe mi ha dato la possibilità di cominciare e quello è stato l'inizio, poi la serie D è diventata under 21, ma questa è un'altra storia.
P.s: per il mio compleanno sono previsti bus navetta che collegheranno Trento e Bolzano e se sarai troppo ubriaco per salire su uno di questi ti metterò a dormire sul divano insieme ai miei gatti!
D: Dopo tre eccezionali stagioni alla guida de i "boci" del Green (tutte e tre chiuse col 2° turno dei play-off, ndr) ecco giungere la missiva tanto sperata … le porte di Bubiland made in Don Calovi sponda Serie C, per te e il tuo secondo DePaoli si schiudono!!! L'inizio dell'avventura è difficoltoso come il raccolto del riso a Taipei con metà delle braccianti a casa con la sciatica, ma il girone di ritorno è sfolgorante come la città perduta a Pechino … eppure, nonostante il tuo accordo biennale (con opzione sul terzo, ndr) la luna di miele meranese s'interrompe … cos'è successo realmente??? Come mai un rapporto che dall'esterno risultava cosi idilliaco, si è interrotto cosi bruscamente??? Hai per caso cercato di tagliare i rasta a Gniewecki, alla fine di un allenamento (colgo l'occasione per mandare un caloroso saluto al mio prossimo bandito ... devi scegliere ancora il numero!!!, ndr)???
R: Proveghe ti a a tagliare i rasta di Gniewecki. Ti mangerebbe una mano. La tua domanda, ricca di metafore che definirei "mirabolanti" financo "monade", è di quelle che fanno i bravi giornalisti (quindi non mi che quando intervisto i zugadori ghe domando sempre le solite cazzade :). Questa domanda dovresti girarla ad altri e non rivolgerla al sottoscritto. La società mi aveva confermato un paio di settimane prima della fine del campionato (per la precisione prima della terz'ultima di campionato, ndr), da parte mia avevo dato disponibilità a proseguire l'avventura, ma poi non ci siamo trovati d'accordo riguardo ad alcune questioni. E non si tratta solamente dell'aspetto economico. Mi spiace sinceramente non poter proseguire nel lavoro iniziato lo scorso anno e raccogliere i frutti di quanto seminato con tanta fatica e dedizione, perché il progetto, pensato su base biennale (o triennale, questo sarebbe dipeso dal risultato di quest'anno) e concordato tra la società, il sottoscritto e Matteo (Depaoli, ndr), era interessante.
D: Vedi quella bella mela matura posizionata sul ramo del pino mugo (si, che volete … in casa banditesca le mele crescono sui pini!!!, ndr)??? Bene, quella mela simboleggia il tuo ritorno al Green, ma questa volta da protagonista assoluto, con vista privilegiata sulla prima squadra … adesso la cogliamo, la spelliamo e mi dici cosa vedi … si vedi, perché sulla buccia c'è scritto cosa combinerà il tuo team nella stagione 2009/10 … dai, non farmi rimanere sulle spine parla, sono curioso!!! Tra parentesi … facci i nomi definitivi della rosa … anche perché il mondo del futsal è curioso come il delfino Ulisse, quello delle caramelle dufour …
R: La rosa definitiva non te la posso dire perché ... non la so. Nel senso che stiamo ancora lavorando per completarla. Sicuramente sarà un gruppo molto giovane e motivato. L'obiettivo? Fare bene sia in Coppa Italia che in campionato. Fare bene non significa solamente vincere ma cercare di crescere come squadra, società e singoli. Se poi se vinze, meio! Sicuramente, e questo te lo posso mettere per iscritto, vogliamo che tutti i giovani dell'under 21 esordiscano in prima squadra. Questo è poco ma sicuro.
D: Negli stessi momenti in cui tu ti facevi le ossa orchestrando il giovane clan bubesco, all'ombra della "Torre Verde" andava in scena una delle stagioni più deludenti, culminata con la retrocessione diretta senza passare dal via e tanto meno le venti mila lire da ritirare alla cassa, nonostante la presenza in panchina del "mostro saccente" Gigi Regondi … da spettatore esterno (con tanto di pop corno e birroccio fresco, ndr) a chi distribuisci la maggior parte dei pelati che compongono la margherita (nell'immaginario banditesco, figlio di deliri e vaneggiamenti, i petali della margherita equivalgono alla colpa, ndr)??? Quali sono i 5 ingredienti fondamentali per galleggiare nel profondissimo mare della Serie B e non annegare senza ritorno???
R: Spettacolare il tuo modo di porre le domande. Doman ghe provo anca mi a veder se i me licenzia. Quando le cose vanno male, e questa non è una frase fatta, le colpe vanno suddivise equamente tra società, allenatore e giocatori. I cinque ingredienti, a mio modesto parere, per fare un "sugo" (campionato) buono buono (salvezza) sono dedizione al lavoro, entusiasmo, organizzazione (fuori e dentro dal campo), qualità e compattezza. Se sei compatto e le cose dovessero andare comunque male, alla fine dell'anno qualcosa di buono resterebbe comunque. E ci sarebbero le basi per continuare.
D: Nell'estate due-zero-zero-nove (che fa un casino speaker radiofonico gaiardo, ndr) la bomba caricata ad idrogeno prodotta dalla casa madre Povoli Team (degna dell'universo onirico di Ken-shiro e di tutti i so fradei, ndr) ha letteralmente fatto saltare il banco con tutti i suoi filistei (questa è una massima che ho imparato nei sobborghi di Caracas mentre sorseggiavo del gran rum, ndr) … in serie sono arrivati, LoCo … Amoroso … Antonelli … Ranieri … Caio … Marcio!!! Per il resto d'Italia noi fino a ieri non esistevamo (sotto il punto di vista futsal, ndr), ma grazie a questa "fuoriserie" ora ci guardano tutti con molta curiosità … che contraccolpo potrà avere questa situazione sul futsal regionale … positivo, nel senso che questo team diventerà il "cantico delle sirena" per richiamare il pubblico che fino ad ora boicottava questo sport … negativo perché i giocatori regionali verranno ancora di più "nascosti negli armadi"??? Credi che nel giro di qualche anno troveremo questa nuova realtà a battagliare con Luparense e Montesilvano???
R: Al momento attuale per puntare a raggiungere certi livelli bisogna pescare da fuori regione e quindi non si può parlare di calciatori "in naftalina" che non potranno giocarsi le proprie carte perchè oscurati da questi fenomeni. Spero che il Povoli faccia da effetto traino per tutto il movimento, soprattutto a livello giovanile. Tra qualche anno cosa potrebbe succedere? Chi può dirlo... Sicuramente a certi livelli l'impegno economico è di quelli importanti e quindi molto dipenderà dalla capacità della società Povoli di pianificare il futuro.
D: E' venerdì sera e stai passeggiando in compagnia di due stragnocche (roba da sangue da naso per intenderci, ndr) nei pressi del castello del Buonconsiglio … mentre stai già fantasticando sul mega finale di serata che ti aspetta, ti accorgi che un tipo sta fregnando su na panchina … con tua grande sorpresa ti accorgi è Harry Neffor, con la barba incolta e in completo stato confusionale … appena ti vede, si aggrappa al borsello e si rivolge a te in questa maniera: "sono disperato, ValDORYmort ha eliminato il Quidditch dai giochi ufficiali di Hogwarts … ora il futsal è lo sport nazionale nel regno dei maghi ed io non so neanche allacciarmi le Munich!!! Sono obbligato a vincere il torneo organizzato dal Ministero del Balordismo, solo in quel modo potrò riprendere possesso della mia bacchetta … ti prego, organizzami due linee … le più forti della regione (motivandone il perché della scelta, ndr) e vinci in mio nome!!! Non ti preoccupare delle donzelle, a loro penso io … !" Ti conviene muoverti a vincere vecchio, si vocifera che Harry Neffor sia l'attore protagonista del film "Il Conte Eiacula" …
R: Ci ho messo 10 minuti a capire cosa volevi sapere... Sei meglio di Bartezzaghi sulla Settimana Enigmistica... Vediamo.. come portieri direi Carlesi (che talento) e Dorigatti (se si allena :), come centrali difensivi Salinas e Fernando, come esterni Di Muccio, Carolo, Fratacci, Scalet, Mario Trunzo e Crepaldi e come pivot Facchini e Sommacampagna. A questo punto faccio la rosa da 14 e ci metto anche Fontanari e Ceccato. Con questi 14 ti diverti anche in serie B. P.s. nella mia rosa ideale non ho inserito Matteo Tschurtschenthaler (grandissimo Bandito nr.15!!!, ndNeffo) perché lo ritengo un giocatore di altra categoria e quindi merita palcoscenici importanti che, almeno per ora, la nostra regione non gli può garantire...
D: Per conclude questa fanta-intervista con stilosismo, non c'è niente di meglio che sparare alle trote salmonate con la fionda!!! Sfortunatamente però, il mio cane "rin-tin-ton-teng", si è mangiato tutte le munizioni, quindi sei obbligato a toglierti gli anfibi e ha prelevare diversi sassolini dal tuo arsenale privato … dai, non tentennare, le trote ci stanno aspettando indispettite, anzi, alcune ci indicano l'orologio … hanno fretta …
R: E io vado controcorrente... Invece che togliermi i sassolini dalle scarpe (sono assai pochi perché non sono né permaloso né rancoroso) voglio ringraziare delle persone. In primis la mia splendida morosa Daniela (che fantasia, eh) che sopporta gli allenamenti, le trasferte e quant'altro sia legato al calcio a 5, il mio grande amico e fantastico collaboratore Matteo Depaoli, al presidente Sembe (lo devo a lui se ho cominciato ad allenare), a Gigi Regondi perchè "mi ha insegnato ad essere allenatore", ai miei ex collaboratori, Ivan Sanibondi e Stefano Coser, ai nuovi mister dell'under 21 Luca Zoccante e Sandrino Bastiani, che hanno portato il loro entusiasmo in società e, non ultimi per importanza, tutti quei giocatori che in questi 5 anni ho avuto il privilegio di allenare. Agli altri, "quelli dei sassolini", non dico nulla, perché non sono persone importanti! Banditi, non cambiate mai! Bandito 13 uno di noi!
Un abbraccio, Lele
Mentre saluto Lele che si allontana con il piroscafo preso in prestito da Sembenovich, mi rendo conto che l'idea dell'abbraccio finale non è stata un gran che ... qui mi stanno puntando un paio d'individui con sorriso a 32.000 denti e perizoma leopardato ... meglio che me la do a gambe levate!!!!
Salumi col sorriso periodico, Bandito nr.13!!!

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