lunedì 20 aprile 2009

BRONZOLO - LAIVES 3-2

(nella foto sopra, ... dopo aver messo al "tappeto" il Laives, quale sarà la prossima preda del duo, Giuliani & Ricco???)

E' venerdì sera, e il Balordo nonché Bandito nr. 14 si installa nella tribuna della Bombonera de Bronzolo marittima. Appena entrato mi accorgo che per il derby della bassa atesina è presente il pubblico delle grande occasioni! Dopo aver cercato un pezzo di ringhiera dove appollaiarmi, trovo un buso in fondo alla balaustra dove vengo ospitato da dei "nativi" del posto, che mi concedono l'onore di affiancarli con tanto di frase rituale "venghi pure, non la go' mia compra mista balustra". Dopo essermi commosso per l'ospitalità (e soprattutto per il venghi pure, ndr) mi rendo conto di essermi posizionato nel peggior posto possibile, ovvero di fianco a "ToroSeduto", tamburista ufficiale del Bronzolo. La tentazione di scagliarlo in campo (sia Toro seduto che il suo tamburo, ndr) l'ho avuta per almeno 15-16 volte al minuto. Ma veniamo al match: ai padroni di casa mancano Degasperi e Valmasoni, mentre per gli ospiti si nota l'assenza di Zucal. Inserisco le 500 Lire e il flipper della "gigantesca" palestra bronzolotta può partire. Il Laives prende subito il sopravvento, e si rende pericoloso con Crepaldi che al 2' impegna Pergher dalla distanza. 2 minuti dopo è ancora il capitano biancoazzurro a provare la conclusione, ma una deviazione di schiena del buon "Bombo" Vincenzi fa uscire di poco la sfera. La reazione del Bronzolo arriva al 10', quando Pergher rilancia lungo per Giuliani (nelle insolite vesti di Pivot, ndr) che spizza di testa e prende in pieno la traversa laivesotta. Passano 3 minuti e il Laives ha la prima palla gol nitida dell'incontro; Catanzariti si trova a tu per tu con Pergher, ma l'estremo biancoverde è bravo a chiudergli lo specchio (non senza prima essersi messo a posto la capigliatura e sistemato la cravatta ... come d'obbligo per ogni grande derby, n.d. Bandito nr.13) e deviare in angolo. Un minuto dopo, proprio dal calcio d'angolo, Veronese serve Marino (lasciato solo come Platinette, quando si cambia le mudande...e nessuno credo voglia assistere ad un tale spettacolo, ndr) che a due passi dalla porta spara incredibilmente a lato. Sul ribaltamento di fronte nasce una fagiolata al limite dell'area laivesotta, ed è Giuliani a trovarsi sui piedi il pallone con la porta semi sguarnita, ma il suo tiro viene deviato fuori. Al 20' si sblocca il risultato con Crepaldi che si libera bene al tiro e con un sinistro più preciso che potente mette la palla nel sacco. 1-0 Laives. Da qui alla fine del tempo il Bronzolo prova a reagire, ma le palle lunghe per Trotto e Giuliani sono pane per i denti di Catanzariti che si dimostra sempre più Spiderman, e le sue chiusure sterilizzano le avanzate biancoverdi. L'ultimo sussulto del primo tempo arriva da Ricco che prima salta l'uomo e poi scaglia una saetta ben parata da Rossi. La prima frazione si conclude, quindi, con il Laives in vantaggio per 1-0, e la cosa è piuttosto strana viste le dimensioni del terreno parquettoso. Nel corso del primo tempo si è visto un Bronzolo privodi idee e il Laives che ha sprecato più di un'occasione. Negli spogliatoi il Mister dei blancoverdi apre il freezer e da in pasto ai suoi fettine di carne cruda per aumentarne l'aggressività (come richiesto da "Tommynochers" Giuliani durante la settimana, ndr), e i risultati si vedranno alla ripresa del gioco. Ore 21.52 e l'arbitro da nuovamente il via alle ostilità. A farsi pericoloso è ancora il Laives con Crepaldi, che sfodera una girata balisticamente perfetta, a cui risponde con un miracolo una delle colonne della Cripta del Luppolo, cioè "Doraemon" Pergher. Il pubblico si spazientisce e inizia ad incitare i suoi putei con un tamtam satanico, capeggiati da ToroSeduto, che posizionatosi al mio fianco inizia a scandire un ritmo incalzante degno di Peppiniello di Capua (mitico timoniere, tanto caro a "bisteccone" Galeazzi, ndr). All'8' minuto si vedono gli effetti della spinta del pubblico di casa, con Rossi che deve compiere un miracolo su un tiro ravvicinato del Sig. 14 ben servito dall'ottimo e mai banale Ricco. E' il preludio al pareggio; al 10', infatti , il Bronzolo conquista una punizione al limite dell'area biancoazzurra, Ricco si incarica del tiro e realizza con una bomba sotto la traversa su cui nulla può Rossi ne la barriera. 1-1, palla al centro. Il Laives stizzito dalla marcatura degli avversari si riversa in avanti e un minuto dopo il gol è Crepaldi a centrare in pieno la traversa; passano pochi secondi ed è ancora Crepaldi a riportare in vantaggio i suoi con una bomba che fulmina Pergher dopo aver ricevuto l'assist direttamente da fallo laterale. 2-1 laives. Al 15' il quintetto di Gentilini potrebbe portarsi sul doppio vantaggio, ma un miracolo di Pergher (in versione Santo Subito, ndr) strozza il grido in gola a Crepaldi che aveva indirizzato un missile terra-aria all'incrocio dei pali. La parata da la scossa al Bronzolo, e da qui in poi il quintetto di Ricco&Co. metterà in campo la proverbiale carica agonistica dei biancoverdi. Al 20' Trotto si trova 1contro1 con Rossi, ma l'estremo laivesotto para bene. Un minuto dopo arriva il pareggio dei bronzolotti con "Attila Giulio Giuliani" che viene servito in mezzo all'area; il numero 13 biancoverde si butta in scivolata e trascina in porta palla, avversari, un passante, 2 etti di cotto e un metro quadro di parquet. L'esultanza è quella dei gol pesanti, e l'urlo di Giulio terrorizza l'occidente (si vocifera che Teschio Tsu, una volta captato l'urlo, abbia rispolverato il kimono d'oro che gli aveva regalato il Maestro Miaghi ai tempi di Estate Ragazzi!!!, ndr)! 2-2 e di nuovo palla al centro. Al 27' Crepaldi riceve palla spalle alla porta, usa l'avversario come perno e si libera al tiro, ma Pergher si fa trovare pronto come un concorrente di Lascia o Raddoppia. Un minuto dopo Ricco prende palla sulla metà campo, scarica su Giulio in versione pivot, che copre bene palla e la restituisce a Ricco che arriva a rimorchio, sposta la palla di 30 cm e fa partire un bolide che si insacca sul secondo palo! 3-2 Bronzolo! A 2 minuti dalla fine parte il forcing laivesotto, ma la pressione è sterile e il nervosismo alle stelle. All'ultimo minuto, infatti, su un fallo laterale dubbio Veronese perde la testa e inizia a protestare con l'arbitro che estrae il giallo; il Nano non gradisce e sussurra all'arbitro cosa farne del cartellino e soprattutto i suoi sentimenti nei confronti del direttore di gara, questi non gradisce e gli sventola un Rosso diretto con reazioni ben immaginabili. La partita si conclude 30 secondi dopo con il risultato finale di 3-2 Bronzolo.
Per concludere si può dire che il Laives non meritava di certo la sconfitta, ma in una palestra flipper ogni risultato è possibile. Gli MVP sono Crepaldi e Catanzariti per il Laives e Giuliani & Ricco (in versione gemelli del gol, ndr) per il Bronzolo. Una menzione speciale la spendo per "Giulio" autentico condottiero dei biancoverdi; in questa serata l'ho visto posseduto dal demonio, o per meglio dire mi sa che stasera è Giulio ad aver "posseduto" il demonio. In chiave campionato, vista la netta affermazione del Povoli ed i conseguenti 6 punti di vantaggio sul quintetto di Gentilini, si può decretare il Game, Set, Match - Povoli, e tutti a nanna…oppure no???

Un saluto con Bresaola, Bandito nr.14.

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