lunedì 1 dicembre 2008

B come…. Belli e sfortunati

(nella foto, un rilassatissimo Dorigatti, la stagione calcistica non era ancora iniziata ..., ndr)

Il vostro infreddolito cronista vi dà il benvenuto alla solita rubrica sulla B, la giornata odierna metteva di fronte al Green Tower la Fiorentina, squadra che lotta come noi per la salvezza. Partita quindi da vincere assolutamente se si vuole evitare il ritorno agli inferi della serie C. Solite e continue defezioni in casa oro-nero, stavolta ad essere seduto in tribuna è Luciano (squalificato e del quale parleremo poi a fine commento, ndr), mentre Tonini è in panchina solo per onor di firma, torna invece il "golden boy" Perricelli, dopo il lungo stop. Ma veniamo al match … Green che parte deciso, cercando la rete come l'acqua nel deserto, ma come sempre accade, viene invece punito dai cinici viola. Stavolta però non ci abbattiamo, anzi c'è una bella reazione che viene premiata con il pareggio di Scalet (ieri in versione Pippo Indaghi, ndr), ma un'altra disattenzione ci costa il nuovo vantaggio della Fiorentina. Le truppe trentine si ributtano nuovamente all'assalto del "forte" viola, armati di pallonate che vengono però respinte dalla retroguardia nemica in un modo o nell'altro. La sirena di metà tempo decreta dunque un bugiardo vantaggio dei toscani.Nella ripresa c'è il solito black-out iniziale, con la Fiorentina che potrebbe chiudere la pratica, ma in qualche modo il risultato resta sempre quello della prima frazione e piano piano il Green ritrova compattezza e ricomincia a macinare gioco ed occasioni in serie. E alla fine i toscani DEVONO capitolare ancora una volta di fronte a Scalet ben imbeccato dal "matador" Navarro. A questo punto proviamo anche a vincere, ma probabilmente era già scritto nelle carte di Nostradamus che questa partita doveva finire 2-2.Un punto che serve a poco o nulla, la zone play-out è distante ormai 5 punti, mentre per vedere la salvezza diretta sarebbe utile munirci di un buon binocolo. Ma veniamo al capitolo Luciano, come avevo anticipato all'inizio, il "paulista" lascia il Trentino e si accasa a Montecchio, che per ironia della sorte affronteremo sabato prossimo. Così ha deciso lui in accordo con la società, perdiamo un gran giocatore, ma non dobbiamo piangerci addosso, anzi bisogna continuare a lottare con il coltello tra i denti fino alla fine.
Come detto, sabato arriva a Gardolo la capolista Montecchio dell'ex Luciano, ma questa è un'altra storia, che vi racconterò la settimana prossima fedeli lettori.
A presto …. Dory "12"

Nessun commento: