 (nella foto sopra, tre "certezze" su cui fa affidamento il G.S. Barcellona, da sx verso dx, Gariboldi - Impera - Vescio, ndr)
 (nella foto sopra, tre "certezze" su cui fa affidamento il G.S. Barcellona, da sx verso dx, Gariboldi - Impera - Vescio, ndr) A causa di una strana congiunzione astrale, mi tocca perdere il super big match di giornata, BC5 vs Barcellona … ma la cronaca "balorda" non può assolutamente mancare, quindi ho pensato bene di sguinzagliare sugli spalti un "salumiere" DOCG … "l'orendo FEO", uomo assolutamente "super partes" e dal piglio sbarazzino. Sulla rotta delineata dallo "stratega" Salvagno per approdare alla tanto agognata promozione in "C", questo, forse, era l'iceberg più difficile da aggirare … vediamo un po' com'è andata. La cornice è quella delle grandi occasioni, cioè bella "pregna" di spettatori … l'inizio è scoppiettante (come la macchina "insetto" numero 6 della Wacky races, ndr) e dopo 1 minuto Akkari si beve letteralmente due uomini (manco fosse di ritorno da una gita nel Sahara, ndr) e insacca una bomba da distanza ravvicinata, 1 a 0. La replica della Salvagnos'Band è immediata … al 5' Malandrino, nemico pubblico nr.1 per la difesa del team di Cavalli, buca l'estremo catalano con un siluro chirurgico, e siamo 1 a 1 … sembra il preludio di un match al cardiopalma … ma col passare dei minuti il gioco comincia a latitare, modello Gaucci quando era a Santo Domingo … e la partita si trascina stanca e orenda con ottomila interruzioni per infortuni vari e di varia entità...i più gravi interessano Parolin e "Pacio" Angeli (per il primo s'ipotizza una distorsione al ginocchio, per il secondo uno stiramento … speremo di rivederli presto sul terreno "parquettoso", ndr) … segnaliamo anche la candidatura di Franconieri nelle voci bianche, causata da un siluro di un suo compagno di squadra dritto negli zebedei. Dopo svariati batti e ribatti s'incarica Malandrino di puntare la sveglia per risvegliare la partita … difatti intorno al 20' un suo esterno sinistro fa tremare la traversa del Barca, come l'indice Nasdaq alla borsa di New York. Cinque minuti più tardi il quintetto "ispanico" si guadagna una punizione poco dopo la metà campo … "Gran Prix" Akkari batte il calcio piazzato con estrema rapidità … il suo forte bolide s'insacca cogliendo impreparati "Straco" e la sua retroguardia, nell'occasione sorpresi manco avessero visto l'arcangelo Gabriele … è la fiammata del 2 a 1. Capitan Di Muccio & C. nonostante diversi "Unicum" ingeriti, non digeriscono affatto il goal subito e si catapultano verso la metà campo blau-grana … prima è "coilman" Grandinetti ad evitare il pareggio con una parata ai confini della realtà … ma subito dopo Mongelli non sbaglia, sfruttando al massimo un assist "placato oro" di Malandrino (che continua a vestire i panni del mago Silvan con svariati conigli estratti dal cilindro, ndr), 2 a 2. Prima del riposo il Barca ha la possibilità di triplicare, ma Akkari si divora un contropiede due contro zero manco fosse reduce da una settimana si "dieta a zona", non servendo un liberissimo e tristissimo "Gari" … quindi tutti negli spogliatoi. La seconda frazione parte con il BC5 deciso a far sua la partita, e dopo alcune occasioni, il numero sette, Sig. Sette, al minuto sette (se c'è un altro sette ditemelo che l'aggiungo, ndr) si apposta sul secondo palo e deposita in rete il 3-2 , grande esultanza con dedicata verso le tribune. Trovato il vantaggio, la squadra di Salvagno fa rientrare il periscopio e si immerge, in difesa del vantaggio, provando a sfruttare l'arma del contropiede … dal canto suo il Barca impugna le redini del gioco, sviluppando un prolungatissimo possesso palla, che schiaccia l'armata del presidentissimo Benussi … questa supremazia risulta comunque piuttosto sterile, tant'è che le occasioni più ghiotte capitano al BC5 in ripartente fulminanti. Ci si aspetta da un momento all'altro il "Jolly" pescato dal funambolo Akkari, ma il grandissimo talento di casa "ispanica" s'incaponisce in continui dribbling che alla lunga non danno risultati. Negli ultimi scampoli di match il Barcellona ha due buone occasioni per agguantare il pareggio in extremis, ma vuoi per l'imprecisione o vuoi per la solidità difensiva del quintetto "Ccinquino", non si concretizzano, finisce così 3 a 2. 
I Salvagno-boys mettono in cascina l'ottava vittoria in altrettanti incontri di campionato … un rullino di marcia spaventoso, che li proietta sempre più soli nell'olimpo di Serie "D". Sulla sponda "spagnola" sicuramente c'è molto rammarico, dovuto soprattutto alle occasioni non sfruttate a dovere … comunque ci sono anche delle solidissime basi per essere fiduciosi e sorridere … tenere testa alla squadra "schiaccia-sassi" del torneo non è da tutti.
L'imbarcazione chiamata BC5, ha evitato alla grande "l'incubo iceberg", ma la settimana prossima è chiamata ad una nuova dimostrazione di forza … stanno arrivando i predoni del mare guidati da "Omero" Nicolli … spinti come non mai dal potente vento da NORDIK!!!
Salumi dalla cambusa, NEFFO.

 
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