(nella foto sopra, un "Mannaia" Cogoli in versione "Dolocetto o Scherzetto?"....ricordate che continua l'iniziativa -25% col negozio SPORT STORE, sfruttatela finchè è possibile, cioè fino al 13 novembre!!!)Nella ormai classica cornice del PalaResia, i kaotici questa settimana sono opposti al team bronzolotto presieduto da mister Mangiarulo (sugli spalti presente il direttivo al completo..."Salvador Dalì" Sanin-"Lizard" L.Lunz-"Disciplina" Moreno Giusto, più una vecchia conoscenza di Via Aquila Nera, cioè "Mamo" Trotto)...sfida allettante come una faraona ripiena alle olive snocciolate in ottica Classifica Virtuale, visto che si sfidano la prima della classe contro la seconda. Agli ordini del Sig. Faraguna, il match inizia in perfetto orario e dopo esattamente un minuto Ossanna "Nell'Alto dei Cieli" mette i brividi a "Sensori" Crepaldi mettendo di poco a lato e soprattutto sfruttando un errore di posizinamento dei locali da emobolia celebrale. Capitan Intro"vagine" & C. cercano di organizzare la manovra, ma a trovare il vantaggio sono gli ospiti...al 3 e 32, il caparbio e scaltro Osanna risolve un batti e ribatti al limite dell'area bolzanina, spedendo una bella salamella calda dai sette metri tipicita degli stand gastronomici fuori San Siro (quelli per intenderci che hanno la scritta "Amburger", senza l'H), giusto li dove Crepaldi non può arrivare, 0 a 1. Il vantaggio ospite dura quanto una prestazione sessuale di un coniglio, visto che esattamente 40 secondi dopo "Il Professore" Mezzanotte sradica palla all'onnipresente Ossanna e fulmina con una puntazza in maiolica dai 9 metri l'incolpevole "Vernel" Larentis, 1 a 1. Due minuti più tardi la palla del vantaggio capita sui piedi del "Latin Lover" Crupi posizionato al centro dell'area (ottima imbeccata della "Mannaia" Cogoli), ma l'esterno destro che ne deriva è da tribunale dell'inquisizione firmato Urbano VIII consentendo cosi il recupero scenografico a Larentis. In ogni caso il vantaggio non tarda ad arrivare perchè su un rimpallo al limite dell'area bronzolotta si avventa la sagoma inquietante del "Mago Curdo" Zanghi, che scaraventa la sfera in saccoccia con un diagonale che non sembra imprendibile e mandando cosi l'estremo ospite nel girone dei dannati, 2 a 1 al nono. Da qui fino al quattordicesimo solo sbadigli e manovre involute, figlie di un ritmo da osteria all'orario di chiusura...a darghe na manciada de brio ghe pensa Crupi, con un'incursione centrale alla Pirmin Zurbriggen finalizzata con un tiro malefico che solo il piedone nr.54 e mezzo di Larentis riesce a dissinnescare, peccato che il rimpallo favorisca "Veleno" Renzullo appostato sul secondo palo, tap-in e 3 a 1. Il quattro a uno è opera del pressing asfissiante di "Trademark" Vitiello, che ruba palla a Zezza e fa partire la miccia immediata che s'insacca all'angolino con il classico Cioff...un minuto dopo Cogoli si traveste da DelPiero, e dopo aver controllato la sfera dai dieci metri decentrati lascia partire un "sinfonia caramellata" che spegne la sua traiettoria sul palo (stanno ne avrà già presi 7 o 8). Il Bronzolo prova a rimettersi in carreggiata e al 25' è ancora quel diavolo di Ossanna a suonare la carica...progressione centrale, allargata nella sua traiettoria dalla sagomaccia del "Buon Samaritano" Introvigne, ma non quello che basta per evitare il tiro figlio della scaltrezza che beffa Crepaldi in uscita sotto le gambe, 4 a 2. Il sussulto pompa un pò di vento nelle vele di Bertinazzo & C., e per poco "Iron Man" Morzenti non centra il bersaglio grosso su sassata dagli otto metri...palo scheggiato. Prima che l'ex arbitro capellone mandi tutti a degustare del Sassicaia della zona di Bolgheri, al 31.simo "Veleno" Renzullo rimpolpa il bottino...classico "perno incantatore" sul proprio marcatore, due passi in libertà come un Lines Seta Ali, e botta imprendibile che consente a Larentis solo di recuperare la bola salla saccoccia, 5 a 2. Durante l'intervallo invoco la presenza di Emmanuel Milingo per togliere la "rogna" che invade il povero "Cino" Marino...per lui dopo mille vicessitudini ospedaliere, ghe mancava anche il tamponamento a ridurgli la macchina in un cubetto del Lego Technic...cercheremo al più presto di immergerlo nelle acque di Lourdes. In teoria con l'albeggiare del secondo tempo ti aspetteresti un Bronzolo carico di voglia per riacciuffare il match, invece capitan Santoro & C. optano per lo schema "remi in barca"...di fatti per "Sylar" Culpo, subentrato come da copione a Crepaldi, il lavoro per tutto il secondo tempo è solo di disinnesco tiri dalla distanza....il Kaos invece continua a creare azioni e dopo una palla goal divorata del duo Intro e Mezzanotte nelle vesti Stanlio e Olio, è un'ottima combinazione in velocità Cogoli-Vitiello "Pasquale", a portare quest'ultimo al tiro ad incrociare dagli 8 metri...sassatta imperiora e montante che probabilmente balla ancora insieme a Linda. Larentis ha il suo bel da fare per addomesticare i tiri al cianuro di Renzullo e Cogoli (9' e 10'), mentre lo stesso Renzullo al 13.simo gli fa venire i sudorini freddi spedendo a lato da ottima posizione dopo tunnel al proprio marcatore. Il goal comunque non tarda ad arrivare, ed è ancora ad opera di Renzullo...sponda del "Professore" Mezzanotte e tocco nella saccoccia, 6 a 2 al 16.simo. Il Bronzolo non c'è, e i suoi frombolieri Ossanna e Morzenti dimostrano di avere le polveri bagnate...tocca quindi ancora a Larentis vestire i panni di incantatore di serpenti per neutralizzare l'1 vs 1 con Renzullo, finalizzato dallo stesso con una sassata in bocca. Al 21.simo incredibilmente Cogoli non centra il palo ma insacca...palla malamente persa dal Bronzolo in ripartenza, ponte aereo sull'asse Vitiello-Cogoli e bola che gonfia il sacco, 7 a 2. 20" dopo la sfera buona capita sul sinistro di "Crilin" Boninsegna, ma la sua "bolla energetica" fatta esplodere a porta vuota sibila il palo ed esce...in ogni caso c'è gloria anche per lui, perchè sull'ennesima palla seminata per strada dal Bronzolo, la combinazione geometrica, Vitiello-Cogoli (molto efficace questa sera) lo mettono a porta vuota d'innanzi al "tor", 8 a 2. Il "Latin Lover" Crupi, stranamente sottotono (stremato da tre giorni di ferie...sto brigante!!!), cerca fortuna con una penetrazione in fascia destra e dopo essersi accentrato accende la miccia alla sua bomba carta dai sette metri...la traiettoria che ne viene fuori regala una bella traversa interna, linea e sfera fuori...proprio non è giornata. Trenta secondi dopo Renzullo si mette l'elmetto da minatore in testa, fa passare la sfera sotto la cavità creata dagli arti inferiori di Morzenti, e insacca di punta, regalandosi il poker personale e siglando il definitivo 9 a 2. In casa Kaos si sorride per la settimana vittoria consecutiva (per di più con una concorrente diretta per la Classifica Virtuale), ma lo si fa un pò meno se si pensa alla discreta dose di palloni non appogiati nella maniera corretta...per ottenere dei risultati c'è da lavorare ancora sodo, tenendo sempre ritmo e concentrazioni alti...in casa Bronzolo la partita sembra durare solo 30 minuti, anche perchè la Mangiarulo Band nel secondo tempo smette di lottare e si accontenta prevalentemente di difendere.
Salumi con tosse a manetta, Bandito nr.13!!!
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