martedì 4 maggio 2010

Laives vs HDI 3 a 5

(nella foto sopra, una spiritosa versione di Andreazza...me raccomando raga, durante la sosta estiva non eccedete con le cibarie!!!)

Penultimo appuntamento stagionale per la truppa di Mister Renier che la vede opposta al Laives, squadra sempre ostica seppur non abbia ripetuto lo splendido campionato dell'anno scorso. Dopo due minuti e mezzo padroni di casa subito in vantaggio: "nano" Veronese fulmina Molinari con un tiro di punta dalla destra in diagonale, 1-0. Al quarto minuto ci prova Giovanelli a svegliare i suoi (già li aveva caricati nel riscaldamento, sostituendosi a Corte, debilitato da un problema intestinale, come radio del gruppo :P) con una punizione dalla distanza, respinta di piede da Righetto. All'ottavo ci prova ancora il Laives con una conclusione di punta, in perfetto stile futsal, stavolta è Sanfelici a impegnare Molinari dalla sinistra, il portiere ospite (detto anche il Mago, ha azzeccato pure il pronostico di Lazio-Inter, mortacci sua) riesce a deviare in angolo con una mano. Al decimo l'HDI comincia ad aumentare la pressione: parallela di Veizi per Taborsky, diagonale debole a lato; un minuto dopo arriva il pareggio: lancio in verticale di Giovanelli per Taborsky, triangolo di quest'ultimo con Santoni e conclusione mancina che tocca il palo e si infila in rete, 1-1. Al dodicesimo Giovanelli pesca Magelli con un passaggio di prima intenzione dopo una respinta della difesa del Laives, il nipote di Zeman conclude con il piatto destro e la palla viene deviata in angolo dalla difesa. Al tredicesimo ancora Magelli protagonista, botta mancina da sinistra in diagonale, Santoni solo soletto da 4 metri circa di piatto destro colpisce il palo, Righetto è stato comunque bravo a chiudere lo specchio in uscita e a costringere Santoni a chiudere troppo sul primo palo. Al quattordicesimo si rivede il Laives, Marino non controlla un bell'assist di Veronese, che lo aveva liberato per l'uno contro uno con Molinari. Al diciassettesimo la migliore azione del match, complice l'assenza in difesa di Santoni (che sta già pensando alla finale di Champion's League e non c'è con la testa :P): Veronese da destra in mezzo per Merler, palla in verticale di prima per Sanfelici, posizionato a fianco del palo, che ancora di prima restituisce in mezzo a Merler, Molinari fuori causa e il numero 8 dei padroni di casa segna a porta vuota, 2-1. Santoni vuole farsi perdonare (non è vero, tiene troppo alla classifica marcatori quindi quando c'è da attaccare si sveglia eheheh) ma Righetto respinge in uscita bassa il suo esterno destro. Al diciannovesimo appare dal lazzaretto l'untore Corte, che con un lob pesca Santoni al limite dell'area, Righetto ancora pronto a respingere. Al minuto 23 l'HDI ruba palla nella propria metacampo, Veizi lancia con precisione (mister Renier ancora non ci crede … a proposito, quando cavolo me la mandi la mail che devo farti l'intervista? Neffo mi sta minacciando con il gatto a nove code) in verticale Taborsky, che di piatto destro infila Righetto per il 2-2. Un minuto dopo Peron salva in scivolata un diagonale di Andreazza, impedendo a Taborsky di segnare ancora, ben appostato sul secondo palo. La pressione premia gli ospiti al venticinquesimo: ottimo dribbling (anche questa è una notizia) di Andreazza da destra verso sinistra, conclusione mancina non proprio potente (ho visto soffiare dalla panchina HDI per spingere la palla) che però riesce comunque ad infilarsi nell'angolino alla sinistra di Righetto, 2-3. Righetto si riscatta poco dopo fermando Taborsky liberato in area da Andreazza e, al minuto 26, accade l'incredibile: Molinari serve corto Giovanelli, il quale con la parallela occupata da Veronese decide comunque di tentare la sorte e passare in quella zona per Taborsky, Veronese ci mette la gamba e la respinta finisce in rete, con Molinari che non poteva certo aspettarsi una carambola del genere, 3-3. La difesa HDI sembra ancora pensare a quanto accaduto, tanto che una punizione a sopresa battuta dal Laives pesca Merler al limite dell'area, che di punta tira fuori da ottima posizione. Al trentesimo Taborsky spara alto da solo contro Righetto, liberato da un ottimo passaggio di Colombo. La ripresa si apre con due conclusioni di "la tocco piano" Veizi: la prima viene respinta da Righetto in fallo laterale, la seconda, seppur di pregevole fattura (tiro al volo su passaggio di Giovanelli da fallo laterale), si stampa sul muro poco sopra la traversa, continua così la lunga astinenza dal gol di Veizi, così come le sue partite sotto diffida (penso abbia scommesso una cena con Thiago Silva su chi riesce ad arrivare alla fine senza farsi ammonire). Al quarto minuto Andreazza spreca tirando alto di sinistro da poco dentro l'area, liberato da Taborsky, che dopo un minuto salva nella propria area in scivolata un'azione d'attacco pericolosa del Laives. All'ottavo ancora Taborsky, diagonale di poco fuori dopo un passaggio in parallela di Veizi; trenta secondi dopo lo stesso Veizi spara su Righetto, sprecando il buon passaggio di Giovanelli. Righetto continua il suo show: prima salva in angolo su Taborsky al nono minuto, al decimo salva in uscita bassa su Magelli, fagiolada Fashianu-style e palla che arriva ad Andrezza, al quale non piacciono i gol facili e da mezzo metro mette sul fondo. All'undicesimo punizione di punta di Merler, Molinari in angolo di piede; due minuti dopo Santoni colpisce il suo secondo palo personale, con una conclusione in diagonale dagli otto metri. Al quattordicesimo Molinari salva in angolo in uscita bassa su Basso (piaciuto il gioco di parole? :P), dall'angolo medesimo palla fuori a Peron, tiro di prima intenzione e Molinari ancora in angolo, stavolta di piede. Al diciassettesimo lancio preciso di Molinari di mano per Santoni, piatto destro rasoterra (il sinistro lo usiamo solo per camminare, vero bomber?) e Righetto respinge facile. Un minuto dopo ancora Righetto protagonista, stavolta su Taborsky e trenta secondi dopo Molinari salva in angolo su tiro dai 6 metri di Merler, il quale di lì a poco si esibisce in una conclusione non proprio ammirevole di sinistro, a pochi passi dalla porta, forse perché era troppo avanti rispetto alla palla. Al ventesimo l'HDI torna in vantaggio: lancio di piede di Molinari per Santoni, che approfitta dello sbilanciamento di Marino e di esterno destro riesce finalmente a battere Righetto, 3-4. Passano tre minuti e l'HDI allunga: ancora lancio dalle retrovie, stavolta di Giovanelli, Righetto urla "miaaaaaaaaaaaaaa" (penso l'abbiano sentito anche nella zona del Garda), Basso però è duro d'orecchi, ad Andrezza non par vero di fare quello che sa fare meglio, ovvero rompere le balle, così la palla passa e Andreazza segna a porta vuota, 3-5. Un minuto dopo traversa clamorosa di Stellato che di collo destro da sinistra, liberato con il tacco da Merler, dai 7 metri non trova la gioia del gol. Al ventottesimo Colombo salva con la schiena una conclusione a botta sicura di Stellato (non proprio fortunato) e la partita si conclude con due occasioni per gli ospiti: Righetto respinge in uscita bassa su esterno destro di Santoni (questa mi pare di averla già scritta :P) e Varignani sulla linea di porta respinge una punizione di Santoni dal limite, servito da Corte. Migliori in campo Laives: Righetto, Merler e Veronese (solo per la doppietta). Migliori in campo HDI: Andreazza, Taborsky e Molinari (nonostante la comica del gol preso, quello del 3-3, ma le colpe secondo me sono più di capitan Giovanelli). Venerdì prossimo sarò a Besenello a vedere se l'HDI riuscirà a centrare l'ottava vittoria consecutiva, anche se mi piacerebbe assistere alla madre di tutte le partite, Bubi - C5 Bolzano.
Salumi quasi vacanzieri dal Vostro bandito n. 69

Nessun commento: