lunedì 16 marzo 2009

POOL - LAGO DI CEI 2-1

(nella foto sopra, un fotogramma della super prestazione di "Pero" ... da vero guerriero!!!)

7° giornata di ritorno e al PalaRoen va in scena l'incontro tra il Pool di "Mastro" LoConte e il Lago di Cei di Sieff. Fischio d'inizio e il Pool parte con l'acceleratore premuto fino in fondo con l'intenzione di chiudere il match alla veloce per correre allo showgol dove hanno rinnovato il parco patatonze (MVP dello showgol una certa Nicole …voto 10 Chapeau e campane a festa, ndr). Ma basta pensare al gentil sesso, torniamo alla cronaca! Dunque Pool che parte a tutta birra, e in men che non si dica Zubba sforna un bell'assist per Radu che spara sul portiere. Passano pochi minuti ed è ancora Radu a poter sbloccare il risultato, ma arriva in leggero ritardo sul secondo palo con Loco nei panni di suggeritore. Il Pool è un fiume in piena, e Zubba prova a bucare con una bomba l'estremo lacustre, che si fa trovare pronto. Il Lago di Cei, stanco di essere preso a pallate, decide di provare a segnarsi da solo, infatti, il sig. 9 tenta di bucare il proprio portiere con una deviazione su tiro del Loco, ma il Sig. Rattoballi è attento e sventa la minaccia. A questo punto Mr. Sieff da la sveglia ai suoi con 4 zigate degne di Mamma Cupiello quando 'u picciriddu combina qualche marachella. Gli effetti sono immediatamente visibili, infatti, nel giro di pochi minuti il Lago inizia ad impensierire "myghti" Marinelli. La prima conclusione è del Sig. 7 che scaglia un "mig" rasoterra, ma l'estremo biancorosso si rifugia in angolo usando la combinazione mano/fronte. Poco dopo è la traversa a dire di no a "milhouse" Perrottoni ,che con un gesto tecnico degno di Carla Fracci, sforna una volèè che delizia il pubblico "pagante". E' quindi la volta di Sieff, che sfiora il goal cercando di ribadire in rete una respinta di "legno vivo" Marinelli su tiro dello stesso Ezio Maria. Il Pool reagisce con una bordata del Loco che fa venire giù l'intonaco dalla parete! Il frastuono della bordata è il preludio al gol, che arriva pochi minuti dopo con Gariboldi che intercetta palla nella sua metà campo, inizia uno slalom gigante tra gli avversari e insacca con un diagonale che gonfia la rete Lacustre. 1-0 Pool ed esultanza liberatoria come dopo un piatto di pasta e fagioli. Palla al centro ed abbiamo appena il tempo di finire l'applauso per l'euroGol di Gari, prima che Scali sforni un arancino al vetriolo che timbra la traversa dei Lagunari. Pochi secondi dopo è ancora il giovine Scali a ciccare la palla del 2-0 solo davanti al portiere. Il Lago di Cei reagisce e proprio sullo scadere del tempo trova il pareggio con Calabrò che infila Marinelli in fagiolada. 1-1 e tutti a bere un thè con le lumache.
Oggi niente gita da Teschio Tsu (idolo incontrastato di noi tutti, ndr), in quanto si narra che sia andato a fare il testimonial per il nuovo dentifricio della Mentadent. Ovviamente lui è il protagonista del "Prima della cura"…
L'inizio di secondo tempo è identico all'inizio del primo, con il Pool che spinge come un matto. L'orologio fa registrare pochi giri di lancette e Gariboldi colpisce il secondo palo per il Pool tirando da posizione defilata con il portiere a terra. Passano pochi secondi ed è il Loco a far tremare la porta del Sig. Rattoballi scagliando un siluro che colpisce in pieno la traversa. Il Lago ha un'unica occasione, nelle prime battute del secondo tempo, con il Sig. 8 che con un diagonale maligno costringe Marinelli in angolo. Il quintetto di Allegri è indemoniato (almeno quanto il suo Mister in tribuna, ndr) e con un'azione di contropiede giostrata da Radu e Sanfelici libera al tiro Zubba che per la quarta volta colpisce un legno della porta avversaria. Il Pool non riesce a riportarsi in vantaggio, e Loconte inizia una serie infinita di tiri che per imprecisione, jella e deviazioni improbabili, non concludono la loro corsa nel sacco del Lago di Cei. La pressione non cala e Zubba estrae un assist al bacio per Scalise che conclude a lato. Verso metà tempo, dopo tanta fatica, arriva il vantaggio del Pool, con una punizione del Loco che buca Rattoballi. Passano pochi minuti e il Pool ha una nuova occasione su punizione; Sanfe si incarica del tiro e manco a dirlo la sua conclusione colpisce in pieno l'incrocio dei pali, con il portiere immobile tra i pali e Sanfe che tira giù qualche santo. Il Lago di Cei, a questo punto, scosso dal nuovo svantaggio, si risveglia e sfiora subito il pareggio con una conclusione chirurgica di Sieff che va a sbattere contro il palo della porta difesa da Marinelli. Un minuto dopo è il Sig. 8 ad impensierire l'estremo biancorosso con un tiro ad incrociare fuori di poco. Il Pool gioca di rimessa, e su un contropiede Radu si esibisce in un bel dribbling che pianta l'avversario sul posto, e serve Sanfe che spara, ma trova Rattoballi pronto. Due minuti dopo, sempre in contropiede, Sanfelici ha la possibilità di chiudere la partita concludendo per 4 volte di fila verso la porta dei lacustri, con i giocatori del Lago che respingono di gambe, orecchie, lingua e infine coccige. Il Lago spinge alla ricerca del pareggio e Marinelli si deve superare su una conclusione al veleno di Sieff, che non molla davvero mai! Manca poco al termine e Mr. Ezio Maria decide di piazzare il quinto uomo di movimento, e inizia l'assedio alla porta di Marinelli. Il quintetto di Loco&Co. si difende con qualche imbarazzo, anche per l'ottima gestione del quinto di movimento da parte del Lago, ma il risultato non cambia più.La partita si conclude con la vittoria del Pool per 2-1.
In conclusione si può dire che è stata una bella partita rimasta in bilico fino alla fine, e che, nonostante il punteggio. ha visto parecchie occasioni da gol. Il Pool ha messo in campo tutto quello che aveva, ed è stato sfortunato nelle conclusioni; i 5 legni colpiti dal quintetto di Allegri ne sono la testimonianza. Dal canto suo il Lago di Cei non ha per niente sfigurato, mostrandosi come squadra che non molla mai. Da segnalare la prestazione di Perrottoni, che nonostante sia un portiere, si è dimostrato un Pivot con i controzebedei!

Salumi dal Privèè Bandito nr.14.

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