(nella foto sopra, dopo l'ottima prestazione l'under Giacomozzi è andato al volo a fare la spesa! Ricordo a tutti l'iniziativa nata in collaborazione col CasaDesign, l'indirizzo è: CASADESIGN, Via Druso 277, BOLZANO, http://www.casadesign.bz.it/!!! L'importante possibilità è valida fino al 20/05/2011!!! Affrettatevi!!!)È passata anche la Pasqua (tanto qui si lavora sempre e comunque …) ed eccomi alle prese con l'ennesima cronaca (quasi quasi mi faccio pagare a cottimo), stavolta la trasferta è breve ed il parcheggio è comodo, infatti va in scena la sfida Tavernaro - Comano nella palestra con la temperatura più calda che ci sia. Sgombrato il campo dalle "pope" che si allenano a pallavolo (sicuramente meglio loro dei futsal-player in pantaloncini) la partita inizia con cinque minuti di ritardo, come capita sempre quando l'orario d'inizio è fissato alle 20.15. Tra i padroni di casa Beppe De Luca non ce la fa, complice il mal di schiena, che lo costringe ad accomodarsi in panchina a dirigere i compagni; Comano al completo, se così si può dire (alcune assenze non fanno ormai più notizia). Il Tavernaro parte forte e nei primi due minuti sfiora il gol in due occasioni: Valandro spedisce la palla fuori di poco, mentre la conclusione di Vivaldi viene deviata in calcio d'angolo. Il Comano risponde al quarto minuto e centra subito il bersaglio grosso: punizione di Christian Santoni da circa 9 metri, la palla sembra centrale ma passa comunque (immagino tra barriera e portiere, la prospettiva non aiuta), 0-1. All'ottavo padroni di casa che trovano il pareggio con Merler su schema da calcio d'angolo, elementare ma efficace: corner battuto da Passamani, blocco di Valandro a liberare Merler, conclusione mancina leggermente deviata dalla difesa con palla che si infila sul primo palo, 1-1. Il Comano non si scoraggia ed un minuto dopo torna in vantaggio, ancora con Christian Santoni (ma va?), liberato sul secondo palo da Pedretti, il quale ruba palla e serve il compagno sull'uscita di Giacomozzi, conclusione a porta vuota e gol, 1-2. Al decimo bella triangolazione del Tavernaro, Roccabruna prova a chiudere di testa sul secondo palo ma incrocia troppo e la palla esce.All'undicesimo Christian Santoni serve sulla corsa Luca Santoni, tiro di prima intenzione che Giacomozzi respinge. Al dodicesimo punizione battuta da Dicuonzo lateralmente per Frizzera, Lorenzetti non può intervenire perché si trova a fianco della barriera per chiudere lo specchio, per sua fortuna c'è Costantini che in "estirada" salva con il tacco in calcio d'angolo. Due minuti dopo arriva il pareggio grazie al giovane Zanotelli che anticipa Costantini e da pochi passi fulmina Lorenzetti per il 2-2. Al sedicesimo altra occasione per il Tavernaro su punizione, la difesa del Comano (che conferma le proprie distrazioni sui calci da fermo) riesce in qualche modo a liberare con la palla che arriva a Christian Santoni, tiro centrale che Giacomozzi manda in angolo. Al diciassettesimo Lorenzetti lancia dalla sua porta per Christian Santoni, controllo e tiro che scheggia il palo esterno; al ventesimo Christian Santoni serve bene di suola capitan Pedrini, puntata che Giacomozzi respinge. Al ventunesimo tiro di punta di Passamani respinto da Lorenzetti. Nel giro di un minuto, il Tavernaro trova il gol in due occasioni: Merler impegna Lorenzetti, respinta centrale che trova pronto l'accorrente Passamani, inspiegabilmente libero, puntata violenta sotto la traversa, 3-2; poi è Vivaldi che, ignorato da Christian Santoni, ha tutto il tempo di preparare il tiro e trovare l'angolo alla destra di Lorenzetti, 4-2 (anche se bisogna dire che la conclusione è partita da almeno 15 metri). Fatto sta che Lorenzetti e Christian Santoni non si dicono certo parole dolci. Al ventisettesimo il Comano accorcia le distanze con Christian Santoni su tiro libero, conclusione violenta e rasoterra all'angolino alla destra di Giacomozzi, 4-3. Trenta secondi dopo Comano ancora pericoloso, stavolta con Pedrini, Giacomozzi salva in angolo.Al ventottesimo tiro libero per il Tavernaro (partita molto fallosa): Demozzi trova la respinta a una mano di Lorenzetti, abile a trovare la palla visto che con il corpo si stava tuffando in direzione opposta. Al ventinovesimo tiro a giro di Christian Santoni, gran parata di Giacomozzi. Al trentesimo Valandro taglia il campo in diagonale da sinistra verso destra, Pedrini lo accompagna verso l'esterno sperando nell'aiuto dei compagni che però non arriva, palla in mezzo che Roccabruna insacca da pochi passi, 5-3. In pieno recupero Christian Santoni ha due occasioni d'oro per pareggiare, altrettanti tiri liberi da battere appena al di fuori del limite dell'area. Il bomber arcense sceglie in entrambe le occasioni la potenza ma non riesce a segnare, il primo tiro libero finisce sul palo interno, il secondo viene respinto con le gambe da Giacomozzi. Il secondo tempo si apre con un gol del Tavernaro dopo trenta secondi: triangolo Merler - Zanotelli - Merler, palla in mezzo violenta che trova lo stinco di Nicolò Santoni per la sfortunata deviazione, autogol del difensore ospite, 6-3. Il Comano non si scoraggia e si butta all'attacco: al secondo minuto il tiro di Christian Santoni viene deviato da un difensore, Giacomozzi è reattivo e con la spalla alza in calcio d'angolo; al terzo Christian Santoni si libera con una veronica, tiro a giro all'incrocio imparabile, 6-4; trenta secondi più tardi sinistro di Luca Santoni sotto la traversa, ben servito da un compagno dalla sinistra verso il centro, 6-5; al quarto minuto ancora una veronica di Christian Santoni, conclusione mancina che viene deviata in calcio d'angolo da Giacomozzi con la punta del piede. Sembra il preludio del pareggio, invece il Tavernaro si sveglia e preme a sua volta: al quinto Lorenzetti deve salvare su Passamani, trovato libero da Roccabruna direttamente da calcio d'angolo (ancora marcature allegre del Comano, per usare un eufemismo); al settimo triangolo Roccabruna - Vivaldi - Roccabruna, tiro a giro di piatto destro da sinistra che trafigge Lorenzetti, 7-5; al quattordicesimo Merler serve Dicuonzo, puntata violenta che trova l'angolo alla destra di Lorenzetti, 8-5. Trenta secondi più tardi Lorenzetti salva in uscita disperata su Passamani. Ora al Comano servirebbe la rimonta e con la forza della disperazione la squadra ospite riesce a creare quattro buone situazioni nel giro di due minuti, senza però trovare la via della rete: al quindicesimo Dalponte serve Christian Santoni, esterno destro deviato da Giacomozzi in angolo; al sedicesimo Christian Santoni ruba palla a Frizzera in piena area, puntata destra a lato; trenta secondi dopo veronica di Christian Santoni ad aggirare Frizzera, sinistro in diagonale che colpisce il palo, a Giacomozzi battuto; al diciassettesimo tiro di Luca Santoni che si trova a tu per tu con il portiere, Giacomozzi ha la meglio e riesce ancora a salvare la propria porta. Il Tavernaro risponde al diciottesimo con Merler, tiro al volo quasi dalla linea di fondo che Lorenzetti respinge e ancora al ventiduesimo con un tiro libero dello stesso Merler, abbondantemente a lato. Un minuto dopo Lorenzetti salva su Passamani lanciato a rete e, a tempo quasi scaduto, Christian Santoni trova la cinquina personale, superando Giacomozzi in uscita, 8-6. Nel Comano, come al solito, Christian Santoni sugli scudi, il problema della formazione di mister Pedrini è la fase difensiva, oltre ad un eccessivo nervosismo che traspare sia dagli atteggiamenti in campo sia dalle giocate frenetiche. Nel Tavernaro han segnato un po' tutti, quindi scelgo di premiare il portiere Giacomozzi. Complimenti al Bubi per la promozione in serie B, società seria e molto ben organizzata, che pesca molto bene anche tra i giovani. Per quanto riguarda la coda della classifica, la vittoria del Laives ha accorciato le distanze nella corsa ai playout, per evitarli la Judicaria deve vincere e sperare che Laives e Comano non facciano altrettanto.
Salumi di fine stagione dal Vostro bandito n. 69
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