(nella foto sopra, un Nicola "Jamaica Warrior" Kulbaka in versione fashion...per lui tre pesos)Nemmeno il tempo di riprendersi dopo la sconfitta con la prima della classe che il Comano deve subito affrontare un impegno altrettanto ostico (e agnostico), rappresentato dal Bubi Merano, secondo in campionato e vincitore per il secondo anno consecutivo della Coppa Italia Regionale.
Per motivi vari sono assenti tra gli ospiti il secondo portiere Fusari, nonché Zambanini, Iori e Pedretti; il Bubi è al gran completo, almeno così pare da una veloce occhiata alla distinta dei giocatori. Dopo due chiacchiare con Momo e Cecatto mi accomodo in tribuna.
Come al solito sugli spalti ci sono i supporters del Bubi, rumorosi e mai sprovvisti di abbondanti scorte di birra, oltre a loro c’è anche qualche piacevole presenza femminile.
Che la partita si presenti quasi proibitiva si capisce sin dalle prime battute, quando dopo due minuti Maggetto impegna Lorenzetti con una doppia conclusione ravvicinata, con altrettante respinte del portiere; al 3’57’’ (ogni volta che vedo una palestra con il cronometro sul tabellone mi commuovo :P, questo poi era in formato gigante, a prova di miopia) padroni di casa in vantaggio con Tschurtschenthaler (Ciuccio per gli amici – almeno così mi riferisce Boss Neffus - e anche per chi non ha voglia di scrivere ogni volta il suo complicato cognome eheheh) che batte una punizione appoggiando in verticale per Rossi, passaggio indietro per il rimorchio di Ciuccio che insacca al volo di destro, 1-0.
Al 4’28’’ e al 4’59’’ doppia occasione per Rossi (la seconda vede coinvolto anche Ciuccio): diagonale che finisce di poco fuori e conclusione che impegna Lorenzetti, il quale respinge corto e Ciuccio esagera con le finte, permettendo al portiere di salvare in angolo la conclusione ravvicinata (ma debole).
Al 5’10’’ raddoppio del Bubi con Fabio Vanin che di tacco alla Bettega sfrutta al meglio l’assist da destra di Ciuccio, ringraziando la difesa del Comano che si dimentica di marcarlo, 2-0.
Al 6’50’’ per la prima volta Comano pericoloso, Momo anticipa Christian Santoni uscendo dai pali in presa bassa; al 7’17’’ Luca Santoni serve in mezzo Dalponte, piatto al volo che Momo respinge; al 7’48’’ diagonale di Christian Santoni di poco fuori.
Purtroppo per il Comano ogni volta che il Bubi riparte son dolori, infatti al 9’21’’ ecco servito il tris: Carolo sfrutta al meglio un contropiede 2 vs 2 e serve sul secondo palo Kulbaka che non ha difficoltà ad appoggiare in rete a porta vuota, sfruttando il rientro tardivo di capitan Pedrini, 3-0.
Al 10’17’’ Stefano Trunzo mette in mezzo per Kulbaka, spaccata stile Ballo dei Cigni che Lorenzetti salva in angolo.
Al 11’26’’ conclusione centrale di Smajloski che Momo blocca facilmente; al 12’14’’ azione personale di Smajloski salvata in angolo dalla difesa bubina.
Al 12’54’’ Mario Trunzo viene smarcato da Kulbaka, conclusione deviata da Lorenzetti con palla che s’impenna, spazza Pedrini prima che la bola finisca nel sacco.
Al 13’29’’ quarto gol del Bubi con Kulbaka, ammetto che quando alzo lo sguardo dal mio taccuino vedo la palla già dentro, il mio vicino mi dice che il tiro è stato leggermente deviato, mi fido; comunque il gol è di Kulbaka, 4-0.
Al 14’43’’ tiro da lontano di Christian Santoni, Momo salva con il “corpicino” eeheh.
Il monologo dei padroni di casa continua (si vede che hanno preso esempio dal Barcellona di Guardiola): al 15’55’’ è Maggetto a mettere la firma sul tabellino con un tiro di punta in diagonale da sinistra, 5-0; al 20’42’’ Lorenzetti respinge in uscita bassa la conclusione di Mustafov; al 23’50’’ diagonale un pelo fuori di Fabio Vanin; al 27’51’’ Stefano Trunzo dribbla facilmente il diretto avversario spostandosi la palla con la suola e di punta segna il 6-0.
Al 28’42’’ il Comano ci prova con una bella triangolazione Pedrini – Christian Santoni – Pedrini, ma la conclusione mancina del capitano è debole e viene respinta da Momo.
Al 28’57’’ il triangolo del Bubi ha esito ben diverso: Stefano Trunzo per Kulbaka che serve Carolo, facile appoggio a porta vuota per il 7-0.
Al 29’36’’ diagonale di Christian Santoni fuori di un soffio, dopo bel dribbling; la prima frazione si chiude con l’ennesima occasione per il Bubi, al 31’44’’: contropiede 2 vs 1 con Kulbaka che serve Melfitano, Lorenzetti salva in angolo.
La ripresa si apre con un cambio tra i pali per il Bubi (comprensibile, visto il rassicurante bottino del primo tempo): Luca Vanin al posto di Momo.
È sempre il Bubi a menar le danze, al 1’56’’ Lorenzetti salva su Rossi che, tanto per cambiare, si era presentato da solo davanti al portiere ospite; al 2’33’’ Carolo tira tre volte in pochi secondi, due conclusioni vengono respinte da Lorenzetti, la terza finisce fuori; al 3-54’’ contropiede (l’ennesimo) 2 vs 1 del Bubi, Maggetto appoggia per Stefano Trunzo che mette fuori solo davanti a Lorenzetti; al 5’17’’ Lorenzetti salva anche su Kulbaka, ancora libero da marcature; al 5’35’’ Kulbaka segna l’8-0 con un tap-in ravvicinato sul secondo palo, tripletta per l’azzurrino.
Al 6’50’’ Luca Vanin respinge il tiro dai 4 metri di Luca Santoni. Al 11’11’’ punta destra di Kulbaka, Lorenzetti riesce a deviare la palla quel tanto che basta per farla sbattere sulla traversa. Al 11’18’’ (quindi sul ribaltamento di fronte) Luca Vanin salva in uscita su Smajloski, che poi si allunga la palla sul fondo.
Al 15’35’’ triangolo Melfitano – Mustafov – Maggetto, sinistro a porta vuota per la doppietta personale dell’ex Holiday.
Al 17’23’’ altro legno colpito dal Bubi: traversa di Stefano Trunzo con tiro dagli 8 metri circa.
Al 18’05’’ gol della bandiera per il Comano: palla rubata da Dalponte (ammirevole per l’impegno, nonostante il pesante passivo), diagonale in mezzo per Christian Santoni che tira di esterno destro, Luca Vanin tocca ma non basta, 9-1.
Dopo un minuto, al 19’02’’, doppietta personale per Christian Santoni dopo un’azione confusa: in questo caso Santoni ricambia il favore e dopo aver rubato palla serve Dalponte, conclusione respinta da Luca Vanin con palla che finisce a Santoni, sinistro che non perdona, 9-2.
Al 21’43’’ Mario Trunzo serve Kulbaka che a porta vuota incredibilmente spedisce fuori di sinistro (per dirlo alla trentina, il classico colpo “de nosetta”, ovvero di malleolo).
Al 24’28’’ Luca Vanin salva in angolo su tiro di Pedrini.
La partita sembra finita ma c’è ancora il tempo per due gol: al 28’55’’ Rossi dal fondo serve dietro Melfitano per il 10-2 e, allo scadere, è Mustafov, per la gioia del pubblico (si vede che non segna spesso), che di punta da fuori area mette il sigillo per il definitivo 11-2.
Che la partita fosse al limite dell’impossibile lo sapevano anche i sassi, mi sarei comunque aspettato qualche resistenza in più da parte del Comano.
Il Bubi gioca veramente bene, tecnica in velocità con una condizione fisica smagliante, il duello con l’HDI sarà veramente avvincente. Meritano tutti un’ampia sufficienza, il migliore in campo (non solo per la tripletta) a mio parere è Kulbaka.
Per il Comano merita una citazione Lorenzetti (senza di lui il passivo avrebbe potuto assumere proporzioni imbarazzanti).
Per motivi vari sono assenti tra gli ospiti il secondo portiere Fusari, nonché Zambanini, Iori e Pedretti; il Bubi è al gran completo, almeno così pare da una veloce occhiata alla distinta dei giocatori. Dopo due chiacchiare con Momo e Cecatto mi accomodo in tribuna.
Come al solito sugli spalti ci sono i supporters del Bubi, rumorosi e mai sprovvisti di abbondanti scorte di birra, oltre a loro c’è anche qualche piacevole presenza femminile.
Che la partita si presenti quasi proibitiva si capisce sin dalle prime battute, quando dopo due minuti Maggetto impegna Lorenzetti con una doppia conclusione ravvicinata, con altrettante respinte del portiere; al 3’57’’ (ogni volta che vedo una palestra con il cronometro sul tabellone mi commuovo :P, questo poi era in formato gigante, a prova di miopia) padroni di casa in vantaggio con Tschurtschenthaler (Ciuccio per gli amici – almeno così mi riferisce Boss Neffus - e anche per chi non ha voglia di scrivere ogni volta il suo complicato cognome eheheh) che batte una punizione appoggiando in verticale per Rossi, passaggio indietro per il rimorchio di Ciuccio che insacca al volo di destro, 1-0.
Al 4’28’’ e al 4’59’’ doppia occasione per Rossi (la seconda vede coinvolto anche Ciuccio): diagonale che finisce di poco fuori e conclusione che impegna Lorenzetti, il quale respinge corto e Ciuccio esagera con le finte, permettendo al portiere di salvare in angolo la conclusione ravvicinata (ma debole).
Al 5’10’’ raddoppio del Bubi con Fabio Vanin che di tacco alla Bettega sfrutta al meglio l’assist da destra di Ciuccio, ringraziando la difesa del Comano che si dimentica di marcarlo, 2-0.
Al 6’50’’ per la prima volta Comano pericoloso, Momo anticipa Christian Santoni uscendo dai pali in presa bassa; al 7’17’’ Luca Santoni serve in mezzo Dalponte, piatto al volo che Momo respinge; al 7’48’’ diagonale di Christian Santoni di poco fuori.
Purtroppo per il Comano ogni volta che il Bubi riparte son dolori, infatti al 9’21’’ ecco servito il tris: Carolo sfrutta al meglio un contropiede 2 vs 2 e serve sul secondo palo Kulbaka che non ha difficoltà ad appoggiare in rete a porta vuota, sfruttando il rientro tardivo di capitan Pedrini, 3-0.
Al 10’17’’ Stefano Trunzo mette in mezzo per Kulbaka, spaccata stile Ballo dei Cigni che Lorenzetti salva in angolo.
Al 11’26’’ conclusione centrale di Smajloski che Momo blocca facilmente; al 12’14’’ azione personale di Smajloski salvata in angolo dalla difesa bubina.
Al 12’54’’ Mario Trunzo viene smarcato da Kulbaka, conclusione deviata da Lorenzetti con palla che s’impenna, spazza Pedrini prima che la bola finisca nel sacco.
Al 13’29’’ quarto gol del Bubi con Kulbaka, ammetto che quando alzo lo sguardo dal mio taccuino vedo la palla già dentro, il mio vicino mi dice che il tiro è stato leggermente deviato, mi fido; comunque il gol è di Kulbaka, 4-0.
Al 14’43’’ tiro da lontano di Christian Santoni, Momo salva con il “corpicino” eeheh.
Il monologo dei padroni di casa continua (si vede che hanno preso esempio dal Barcellona di Guardiola): al 15’55’’ è Maggetto a mettere la firma sul tabellino con un tiro di punta in diagonale da sinistra, 5-0; al 20’42’’ Lorenzetti respinge in uscita bassa la conclusione di Mustafov; al 23’50’’ diagonale un pelo fuori di Fabio Vanin; al 27’51’’ Stefano Trunzo dribbla facilmente il diretto avversario spostandosi la palla con la suola e di punta segna il 6-0.
Al 28’42’’ il Comano ci prova con una bella triangolazione Pedrini – Christian Santoni – Pedrini, ma la conclusione mancina del capitano è debole e viene respinta da Momo.
Al 28’57’’ il triangolo del Bubi ha esito ben diverso: Stefano Trunzo per Kulbaka che serve Carolo, facile appoggio a porta vuota per il 7-0.
Al 29’36’’ diagonale di Christian Santoni fuori di un soffio, dopo bel dribbling; la prima frazione si chiude con l’ennesima occasione per il Bubi, al 31’44’’: contropiede 2 vs 1 con Kulbaka che serve Melfitano, Lorenzetti salva in angolo.
La ripresa si apre con un cambio tra i pali per il Bubi (comprensibile, visto il rassicurante bottino del primo tempo): Luca Vanin al posto di Momo.
È sempre il Bubi a menar le danze, al 1’56’’ Lorenzetti salva su Rossi che, tanto per cambiare, si era presentato da solo davanti al portiere ospite; al 2’33’’ Carolo tira tre volte in pochi secondi, due conclusioni vengono respinte da Lorenzetti, la terza finisce fuori; al 3-54’’ contropiede (l’ennesimo) 2 vs 1 del Bubi, Maggetto appoggia per Stefano Trunzo che mette fuori solo davanti a Lorenzetti; al 5’17’’ Lorenzetti salva anche su Kulbaka, ancora libero da marcature; al 5’35’’ Kulbaka segna l’8-0 con un tap-in ravvicinato sul secondo palo, tripletta per l’azzurrino.
Al 6’50’’ Luca Vanin respinge il tiro dai 4 metri di Luca Santoni. Al 11’11’’ punta destra di Kulbaka, Lorenzetti riesce a deviare la palla quel tanto che basta per farla sbattere sulla traversa. Al 11’18’’ (quindi sul ribaltamento di fronte) Luca Vanin salva in uscita su Smajloski, che poi si allunga la palla sul fondo.
Al 15’35’’ triangolo Melfitano – Mustafov – Maggetto, sinistro a porta vuota per la doppietta personale dell’ex Holiday.
Al 17’23’’ altro legno colpito dal Bubi: traversa di Stefano Trunzo con tiro dagli 8 metri circa.
Al 18’05’’ gol della bandiera per il Comano: palla rubata da Dalponte (ammirevole per l’impegno, nonostante il pesante passivo), diagonale in mezzo per Christian Santoni che tira di esterno destro, Luca Vanin tocca ma non basta, 9-1.
Dopo un minuto, al 19’02’’, doppietta personale per Christian Santoni dopo un’azione confusa: in questo caso Santoni ricambia il favore e dopo aver rubato palla serve Dalponte, conclusione respinta da Luca Vanin con palla che finisce a Santoni, sinistro che non perdona, 9-2.
Al 21’43’’ Mario Trunzo serve Kulbaka che a porta vuota incredibilmente spedisce fuori di sinistro (per dirlo alla trentina, il classico colpo “de nosetta”, ovvero di malleolo).
Al 24’28’’ Luca Vanin salva in angolo su tiro di Pedrini.
La partita sembra finita ma c’è ancora il tempo per due gol: al 28’55’’ Rossi dal fondo serve dietro Melfitano per il 10-2 e, allo scadere, è Mustafov, per la gioia del pubblico (si vede che non segna spesso), che di punta da fuori area mette il sigillo per il definitivo 11-2.
Che la partita fosse al limite dell’impossibile lo sapevano anche i sassi, mi sarei comunque aspettato qualche resistenza in più da parte del Comano.
Il Bubi gioca veramente bene, tecnica in velocità con una condizione fisica smagliante, il duello con l’HDI sarà veramente avvincente. Meritano tutti un’ampia sufficienza, il migliore in campo (non solo per la tripletta) a mio parere è Kulbaka.
Per il Comano merita una citazione Lorenzetti (senza di lui il passivo avrebbe potuto assumere proporzioni imbarazzanti).
Salumi con calcolatrice dal Vostro bandito n. 69
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